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Inserito il - 21/12/2007 : 19:46:24
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Un giorno un uomo uscì di casa, voleva passeggiare e riflettere un pochino. Camminando per le vie della città incontrò se stesso, ma non lo riconobbe. Se Stesso cominciò a camminargli a fianco, in silenzio. L’uomo infastidito dopo un po’ si girò e gli disse “ che hai da seguirmi?” “ fatti miei , mi andava di farlo” Poi si girò e continuò a camminare. C’era un mendicante per terra, ma gli passò oltre. L’uomo lo raggiunse “ non ti vergogni a non dare neanche pochi centesimi a un mendicante? E se stesso rispose “ sono troppo occupato a pensare, non ho tempo di fermarmi” In quello stesso momento dei bambini stavano rincorrendosi, e uno di essi andò a scontrarsi con lui. “ ma che cavolo!” urlò Se Stesso “ spingimi un'altra volta e povero te…!” Il bambinoni mise a piangere. Se Stesso proseguì oltre. L’uomo lo seguì “ ma sei imbecille? Non l’ha mica fatto apposta, è solo un bambino!” Se Stesso non l’ho ascoltò e continuò a camminare. Dall’altra parte del marciapiede stava passando un uomo che aveva qualche difficoltà a camminare. Se Stesso si girò verso lui e cominciò a ridere “ ah, ah ,ah,ah,ah,ah,ah che scemo che è quello! Visto come cammina?” A questo punto l’uomo con stizza gli disse “ ma sei proprio cattivo! Si può sapere che sei? Come ti chiami?” A questo punto tornò serio, si girò verso l’uomo e lo guardò negli occhi, poi con un sorriso beffardi disse “ io non mi chiamo. Sono te stesso” L’uomo subito capì “ sono te stesso quando sei troppo impegnato a pensare e non ti accorgi delle piccole cose, di un semplice gesto che potresti fare per aiutare o consolare qualcuno. Son ote stesso” Continuò “ quando senza motivo ti metti a urlare contro qualcuno per qualcosa che si potrebbe risolvere solo parlando, non accorgendoti di ferire le persone nel loro cuore. Sono te stesso” Disse infine “ QUANDO SCHERNISCE LE PERSONE PER COSE FUTILI, NON ACCORGENDOTI CHE DIETRO QUEL loro aspetto , quel loro modo di fare si nasconde un problema più grave” L’uomo si rivide rispecchiato nella persona che aveva di fronte a se , e in un gesto di disperazione si afferrò i capelli tra le mani. In quel momento una vecchina stava attraversando la strada, ma cadde. Nello stesso istante un auto correva a tutta velocitàverso la sua direzione. Fu un attimo , SeStesso afferrò la donnae la trasse in salvo. Poi tornò a gurarsi verso l’uomo “ sono te stesso infine, quando anche non accorgendotene, per un tuo gesto o una tua parola trai in salvo delle persone, riesci a dare un po’ di calore a qualcuno. Perché in ogni uomo alberga l’Amore. Ma nella maggior parte sta rinchiuso dentro una gabbia di pensieri, paure e preoccupazioni. Ricorda : ama e ti accorgerai di tutto, poiché chi ama non è superficiale , dato che l’amore stesso sta nel profondo.” L’uomo tornò a casa , stavolta, per una volta , senza pensare, ma nel cuore un po’ d’amore
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