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opale
onda tenue
Regione: Lombardia
Prov.: Bergamo
Citt�: bergamo
648 Messaggi |
 Inserito il - 21/08/2006 : 00:19:35
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Leggendo ultimamente un libro sullo stato di salute del nostro pianeta,mi sono meravigliato di come l'economia mondiale ed i suoi purtroppo inconvenienti in primo luogo i vari inquinamenti,siano gestione privata di poche persone.
Il proporre un modello di vita piuttosto che un altro non sarebbe desiderio della societ�,ma di un ristretto numero di produttori di beni materiali che da studi loro personali propongono sempre con maggior successo materiali sempre pi� inquinanti e di facile utilizzo anche se sempre pi� nocivi.   
L'ignoranza dell'umanit� della sua sopravvivenza e del suo destino sembrerebbe essere un abisso incolmabile.
La carne � veramente debole se una totalit� di persone si rivela impotente al cospeto della propria morte(i casi di patologie tumorali e specifiche sono in continuo aumento).
Oltre alle guerre per la rivalsa di un determinato territorio,che ne sarebe se questo si rivelasse anche fonte di ulteriore morte per l'abitante?(vedi uranio impoverito che si usa nei proiettili ).
L'umanit� � davvero cosi sciocca da cercarsi la propria fine anche addossando i suoi abortiti desideri di prosperit� agli altri?
Le scuse si s� reggono poco,gli ideali se ben riposti durano in eterno,quelli di poche persone anche se atti all'arricchimento personale a scapito della salute della societ�,sembrerebbero avere lunga vita.
E poi non lamentiamoci se il termine della nostra esistenza c'e lo creiamo ogni giorno noi sul posto di lavoro.
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Non di solo pane vivr� l'uomo ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio. |
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