Fratellanza Bianca Universale - Quello che Lui ha fatto per me..

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Quello che Lui ha fatto per me..

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deoris
DeOrIs

Citt�: .....

1432 Messaggi

Inserito il - 27/04/2012 : 12:56:05

Sono stata infelice a lungo. Ho vissuto periodi della mia vita cos� bui, cos� oscuri, cos� vuoti che per lungo tempo non vedevo nulla davanti a me. Pensavo a ogni sorta di male possibile da farmi. Mi graffiavo, pensavo di tagliarmi, non mangiavo, pensavo fossi immeritevole di tutto, e per questo mi tormentavo, mi auto-violentavo psicologicamente, e continuavo a pensare al male che avrei potuto farmi. Per lungo tempo ho convissuto col terribile desiderio di togliermi la vita. Ho provato a tagliermi le vene, ho provato a bere detersivi, volevo buttarmi dalla finestra ma, c'era sempre qualcosa che mi tratteneva, non sono mai riuscita ad andare fino in fondo.
Andavo avanti ma non vedevo davvero nulla davanti a me, pensavo al mio futuro e lo vedevo vuoto, nero. Mi immaginavo sola, costantemente vuota e infelice, immersa nel lavoro e nel letto di uomini sempre diversi. In quel periodo, avevo un disperato bisogno d'Amore, ma non lo trovavo da nessuna parte. Lo cercavo, e lo cercavo nel modo sbagliato. Pensavo a quel tempo, che l'amore fosse nelle fugaci carezze ricevute da qualcuno, e avrei fatto non so cosa per ricevere anche un freddo abbraccio, per sentirmi protetta. Cos�, avevo iniziato a conoscere uomini, ragazzi e ad avere delle relazioni con loro. Ora, non voglio dire che il sesso � male. Ma era male il modo in cui lo vivevo io, e di cui me ne accorgo solo ora. Pensavo di farlo per piacere, in realt� lo facevo solo perch� in quegli abbracci mi sentivo amata, protetta. Ma era un amore vuoto, carnale, fuggevole. Conoscevo un uomo e pensavo di buttarmi subito tra le sue braccia.
Per� � passato veramente poco tempo dal momento in cui ho iniziato a fare queste cose.
Nello stesso periodo ho conosciuto dei ragazzi e con loro ho iniziato a partecipare a degli incontri di preghiera. Ricordo la prima volta. Invocavano Ges�, lo Spirito Santo. Io sin da piccola ho sempre sentito un legame particolare con Ges�. Al di la di quello che mi avevano insegnato, anche perch� a quel tempo non ne capivo molto, ma era qualcosa che partiva dal mio Intimo.
Poi dopo tutte le vicende avute con Expert Team il legame che sentivo con Lui si � spezzato completamente. Nonostante io non abbia vissuto nulla in prima persona, dicevano tante cose e io ero arrivata al punto di fidarmi cecamente di loro e, ricordo una sera in cui avevo letto qualcosa di veramente sconvolgente, mi sono chiesta tra le lacrime se tutto quello cui avevo creduto in quel momento fosse vero o no, e ho pensato che era tutta una bugia, che erano tutte menzogne le cose che mi erano state dette e che Ges� era molto lontano e ambiguo, e da quel momento ho sentito qualcosa spezzarsi, ho sentito il legame che avevo con Lui spezzarsi, e mi sono sentita molto pi� vuota di quanto gi� non ero.
Anni dopo partecipai per la prima volta ad un incontro di preghiera carismatico. Eravamo seduti a terra, con gli occhi chiusi, e sentivo che invocavano il nome di Ges�. Io non ci riuscivo, perch� pensavo a tutto quello che aveva messo in dubbio ogni cosa in me e mi ripetevo nella mia mente sempre la stessa domanda, che da quel giorno non avevo mai smesso di pormi. "Chi sei Tu realmente?" Ad un certo punto per� ho pensato. "Non mi importa sapere chi Tu sia realmente per ora, per� voglio fidarmi di Te." E non l'ho solamente pensato dentro me mi sono fidata veramente di Lui in quel momento, e subito ho sentito un forte, dolce e caldo abbraccio. Un abbraccio che nessuno era mai stato in grado di darmi in quel momento.
Ora mi � venuta una cosa in mente a cui prima non avevo pensato. L'abbraccio che il padre da al figlio che si era allontanato da lui. � la parabola del figliol prodigo. Forse molti di voi la conoscono.
<< Un ricco signore aveva due figli. Un giorno il pi� piccolo disse al padre. " Padre preparami tutti i soldi e tutte le cose che mi spettano." Il padre divise allora i beni tra i due figli. Pochi giorni dopo il pi� giovane dei figli, prese le sue cose e se ne and�. And� in citt� e li visse una vita dissoluta, sperperando presto tutti i soldi che il padre gli aveva dato. Non pass� molto tempo che in citt� venne una terribile carestia, e lui si trov� in serie difficolt�. Cos� pur di avere qualcosa da mangiare si mise a pascolare i porci, allora rientr� in se e disse. " Persino i servi di mio padre hanno cibo in abbondanza, io invece sono qui a morire di fame. Andr� da mio padre chiedendogli perdono e gli dir� che non sono pi� degno di essere chiamato suo figlio e di trattarmi come uno dei suoi servi." Cos� dunque si alz� e and� da suo padre. Ma, mentre egli era ancora lontano, il padre lo vide, gli corse incontro e lo abbracci� forte e lo baci�. Il figlio disse. "Padre ho peccato contro il cielo e contro di te, non sono pi� degno di essere chiamato tuo figlio." Ma il padre volgendosi ai suoi servi disse." Presto prendete l'abito pi� bello, ammazzate l'agnello pi� grosso, preparate una grande festa, perch� questo mio figlio che era morto � tornato in vita, era perduto ed � stato ritrovato.">>
Non avevo previsto di scrivere questa parabola ma mi � venuta in mente solo adesso mentre ripensavo a quanto � accaduto quel giorno. Quell'abbraccio che ho ricevuto ha fatto sciogliere la mia anima. Da quel momento in poi fino ad oggi, ho ricevuto una miriade di abbracci, perch� negli incontri di preghiera capita spesso che ci si abbraccia guidati dall'Amore del Padre, ma non ho pi� ricevuto un abbraccio potente e dolce e caldo come quello.
Da quel momento, anche se molto lentamente, le cose sono andate pian piano sempre meglio.
Ges� mi ha fatto ritrovare il senso della mia vita, che non avevo, o che avevo perduto. Io quando sono tornata da Lui, mi vergognavo all'inizio, perch� avevo sbagliato. Stavo imboccando strade sbagliate, i miei pensieri non erano puri e, pensavo Lui mi avrebbe messo davanti a me il mio peccato e mi avrebbe rimproverata ma, dimenticavo che un Dio non ragiona con pensieri umani. Mi ha liberata, mi ha purificata si, ma non ha mai rinfacciato il mio peccato ne, ha mai avuto verso me parole dure anzi, le Sue parole sono sempre piene d'Amore e Dolcezza. Temevo un Dio Giudice, invece ho conosciuto un Dio Amore.
Ora sono cambiate molte cose nella mia vita. Ora sento dentro me un profondo desiderio di donare tutta la mia vita a Lui. � una cosa alla quale avevo cominciato a pensare gi� da prima. Pensavo " Mi sistemer� con il lavoro, mi trover� un compagno, former� una famiglia, e poi taglier� un p� del mio tempo per fare qualcosa che faccia piacere a Dio." E volevo fare veramente con tutto il mio cuore, con tutta la mia anima, con tutta la mia mente qualcosa nella mia vita per Lui. Io penso che abbia ascoltato la mia richiesta, la richiesta che usciva dal mio Cuore e mi ha chiesto qualcosa che era al di la di ci� che avrei mai pensato e desiderato in quel momento.
E chiedevo segni a conferma di ci� che sentivo e Lui puntualmente me li dava ma, stavo dimenticando quello che era pi� importante. Che Lui parla al Cuore, dentro al Cuore di ognugno di noi. Che i segni, se uno li chiede Dio li da ma, quello che si trova dentro al Cuore vale pi� di tutti i segni a questo mondo.
Ci sono tante altre cose che Dio ha fatto per me in cos� poco tempo.
Tempo fa avrei creduto che tutto questo capitasse alle altre persone, che erano cose che si leggevano sui libri, che si vedevano in tv, che si sentivano dire. Non credevo veramente che Dio avesse potuto prendersi in prima persona cura di me in questo modo. Siamo abituati a pensare che la sofferenza, il dolore, le disgrazie siano cose normali, � normali, succedono a tutti. Siamo molto meno abituati a pensare che il Meraviglioso appartiene a tutti noi.
Questa � una parte della mia vita, questo � in parte ci� che Lui ha fatto per me.

robin
Amministratore

Prov.: Bergamo
Citt�: treviglio

773 Messaggi

Inserito il - 27/04/2012 : 13:41:28

Ciao Deoris,il mio pi� sincero abbraccio di Luce e di sostegno.
Ci sono sempre.

Namaste.

yode
Super partecipante

Regione: Campania
Prov.: Napoli
Citt�: Napoli

515 Messaggi

Inserito il - 27/04/2012 : 15:37:05

Giovanni 3:16-17 � �Dio ha tanto amato il
mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinch�
chiunque crede in lui non perisca, ma
abbia vita eterna. Dio infatti non ha mandato il
proprio Figlio nel mondo per condannare il
mondo, ma affinch� il mondo sia salvato per
mezzo di lui.�
con affetto...
Roberto

Roberto

claudiobaila
Virtuoso partecipante