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momosatya
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 Inserito il - 16/01/2014 : 08:38:22
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Domanda: come si fa per arrivare alla Guida? Come si fa a trovare consapevolezza? L'umanità troverà Amore?
R.: La guida, la tua Guida, aspetta che tu apra il cuore. Aprire il cuore significa mettere da parte i bisogni e donare il tuo tempo, la tua attenzione a chi ne ha bisogno senza chiedere nulla, poiché ogni momento è buono per donare.
Quando si dona così, la mente dell'ego che controlla e confronta e cerca la competizione e la vittoria, viene messa a tacere. Un'altra mente prende il suo posto, la mente creatrice intuitiva, che assorbe come una spugna l'ispirazione e le parole che si formano dettate dagli impulsi mentali della Guida.
Perché la Guida non parla, ma trasmette con impulsi della mente o del cuore, che a quel livello è la stessa cosa. Quindi, il contatto con la Guida c'è per tutti e tutti ne avete una per il vostro livello.
Avrete nella vostra vita, nella vostra esperienza, innumerevoli guide, ognuna per il tempo necessario a superare gli ostacoli e le esperienze necessarie.
Si, tu hai una Guida, voi tutti avete una Guida.
La vostra Guida vi ha fatto trovare il tempo, l'importanza e la decisione per ritrovarvi qui e iniziare la ricerca, sempre più profonda in voi stessi. E' questa la ricerca più attiva per l'uomo.
Non dimenticate di andare oltre il corpo, poiché voi non siete questo corpo, andate oltre le emozioni e per quanto la sfida possa essere grande e pesante, ricordate sempre che voi avete armi e forze per vincere. Siete chiamati alla Liberazione.
Su questo avanzamento verso la liberazione sapete già quali sono gli ostacoli. Vi ricordo soltanto che il creatore di questi ostacoli siete voi stessi.
Ponete attenzione al momento in cui l'ostacolo appare. Arriva l'emozione della rabbia, della paura, della delusione; voi la state creando. Fermatevi e chiedetevi perché. Come davanti all'incubo potete fermarvi e chiedere: chi sei? Così, davanti alle emozioni che vi allontanano da voi e dal vostro più grande potere: l'unione con lo spirito.
Fermatevi e chiedete: perché? perché sto producendo quest'emozione? Da quale parte di me sta nascendo? Consapevolezza è questo. Sappiate che le condizioni in cui vivete sono fatte per liberarvi. Per quanto ciò sembri assurdo, quelle condizioni dure, pesanti, difficili, oppressive, sono fatte per liberarvi; sono il dono, lo stimolo necessario perché vi nutriate abbastanza di decisione, di chiarezza per uscire. Imparate dalle difficoltà. Niente viene che non sappiate superare. Tutto è commisurato alle vostre possibilità. Usate amore per voi. Altro nome della consapevolezza per liberarvi, anche per compiere un atto d'amore verso l'umanità, voi stessi, chi vi è vicino. Un uomo e una donna liberi, liberano centinaia di persone.
Amate e rispettate il vostro spirito al punto di liberarlo. Rendete libera e felice la vostra vita e renderete liberi e felici centinaia di persone. Perché voi stessi siete tutti, Coloro che vi circondano; avrete le stesse speranze, gli stessi dolori, la vostra radice divina.
Questo è il messaggio che vi accompagna per anni, ma svegliandovi a questa radice divina o dimenticata a favore dei valori materiali dipende dalla consapevolezza.
Mille giorni e un anno passeranno e la società umana sarà naturalmente divisa in due grandi ambiti: quello della materia e quello dello spirito. E sarà chiaro questo e vi sarà lotta e fame; scegliete ora e saprete essere vivi, superare la fame e la lotta. Scegliete voi, imparate il controllo della mente e del cibo e del respiro, perché grande in quei tempi sarà il bisogno.
Ma la potenza e la volontà dello spirito può colmare e superare tutti i bisogni del corpo.
Preparandovi a liberarvi e a risvegliare i vostri poteri di cura, di veggenza e di controllo, che sono già vostri.
Nell'umanità , tra quelli che hanno scelto la strada dello spirito, la gioia, la condivisione e la fratellanza saranno grandissimi. Parlerete senza parlare, vi troverete senza viaggiare.
Grande può essere la vostra verità e la verità Una la troverete amando voi stessi, cioè lo spirito che vi rende uno e vi collega a tutti quanti: alla terra, alle stelle, all'universo, poichè tutto è creazione dello spirito. Vi siete una stella dell'universo.
Ascoltate il cuore: chiede pace, unione, fratellanza. Date dunque pace, unione e fratellanza: Ricordate che dentro di noi c'è un potere molto grande. E il primo aspetto di questo potere è che la vostra mente superiore parli sempre. La vostra mente superiore è capace di amare, condividere, regalare la vita, ascoltare. restate in questo potere. Amate il vostro spirito e imparerete ad amarvi l'un l'altro. Amatevi, amatevi.
Oristano. 17/02/96 |
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momosatya
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Inserito il - 16/01/2014 : 09:12:45
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Domanda: Che fine ha la vita? Che fare per stare meglio? Si deve seguire una strada, intesa come esperienza, per poterne poi percorrere un'altra? Agire è lo stesso di non agire? Fino a che punto ci possiamo conoscere? Come si può vivere per non sprecare la vita? Si può essere felici? Ci facciamo troppe domande, forse perché abbiamo paura? Chi decide la nostra direzione? Siamo veramente liberi o siamo guidati?
R.: Qui si crea una contrapposizione: "La luce è in noi, noi scegliamo e non siamo scelti; la nostra vita la creiamo noi."
La contrapposizione è risolta nella comune verità di due punti di vista diversi: l'albero è uno, ma la parte del tronco esposta a nord è coperta di muschio, mentre quella a su è riarsa dal sole.
C'è un tempo nella vita dell'uomo prima o poi di crisi. Ciò che è stato vissuto e goduto e finito ci è apparso limitato, insoddisfacente; ha lasciato dolore, malattia, solitudine e cinismo. E, davanti alle occasioni della vita che si ripresentano qualche volta uguali al passato, vi chiedete: "Dove sto andando? Sarà questa la volta buona? Sarà questa la strada giusta?. Perché ho davanti a me la stessa cosa per la terza, la quarta, la quinta volta, per la decima volta?"
La prima cosa dalla quale dovete staccarvi è l'identificazione con questo corpo in cui è la sorgente del vostro malessere. Perché il corpo ha uno strumento potente di conoscenza della materia nel mondo dei sensi: l'EGO.
Quando non vi identificherete più con il corpo e la sua mente, con le emozioni e i desideri, scoprirete che questa è la vostra vita; ciò che vi viene incontro l'avete voluto voi, ciò che avete desiderato l'avete pagato. Avete scelto prima ancora di iniziare.
Come spirito divino voi sapete bene come compiere l'unità attraverso la vita del corpo sul piano materiale. Non esiste sfida più grande per ,o spirito divino di quella della separazione in milioni di individui e di corpo-mente-emozioni. E' l'Ego che procura difficoltà, lotta e separazione: benda i vostri occhi e vi impedisce di vedere la realtà: la vita come la volevate è davanti a voi. In essa ci sono gli ostacoli necessari a capire, abbracciare, amare.
Quando capirete che voi e la vita eterna siete una cosa sola, allora capirete che voi siete la vostra volontà. Chi vi è di fronte siete voi; non c'è differenza tra voi e l'altro.
Il gioco della mente, dello spazio, dell'ego è la sfida accettata: crescere attraverso gli ostacoli del piano materiale. Il rimedio è l'AMORE per voi stessi. La soluzione più difficile e completa ai problemi che ci impediscono di vivere gioiosamente: la scoperta dell'amore. L'amore nasce quando tra voi e il vostro passato, tra voi e il vostro presente non c'è più nessuna separazione.
Ringraziate il vissuto, poiché senza di quello non sareste qui oggi. PERDONATE il vostro passato, spandete il vostro cuore nella vostra vita. Questa vita, la vostra vita, è il dono d'amore. Accettatela.
Perdonate tutte le volte che non siete stati capaci ad accettare. Se rifiutata di farlo, la difficoltà è insormontabile, la malattia profonda, la lontananza dal cuore degli altri più grande. Poiché voi li respingete. Il problema è non perché gli altri non vi amano, ma, perché voi stessi non li avvicinate. In questa strada verso la conoscenza di voi stessi aspetta sempre a voi il primo passo. L'EGO deve sparire, perdere la sua preminenza e prepotenza.
Voi non siete l'ego, desideri insoddisfatti ed emozioni (negative); siete ben altro, ma, questo altro, questa luce interiore, questa forza e questa certezza vanno mantenute nella consapevolezza e nella continuità.
Ogni cosa che arriva è una lezione d'amore, di flessibilità, di pazienza, di apertura. Ascoltate, operate con il cuore. Non rifiutate la vita, poiché questa p la vostra vita; non esiste un'altra vita.
AMATE voi stessi e con questo amore amate gli altri.
Andate, andate. |
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momosatya
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Inserito il - 16/01/2014 : 11:03:15
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Vedete, l'Ego è il risultato delle capacità razionali; più noi le esercitiamo più l'ego si sviluppa.
Noi misuriamo: anni, soldi, altezza, valori ...e poi confrontiamo e giudichiamo.
L'educazione si serve di queste misurazioni per accendere competizioni e quindi per accusare l'ego.
Chi sa di più, vince di più.
Tuttavia è più facile che sia un ego forte a liberarsi da sé stesso, piuttosto che un ego che ha bisogno di dipendere.
Quando, infatti, l'io voglio, l'io posso si rivela fasullo, allora c'è il vuoto.
Un ego forte si lancia in questo vuoto guardando oltre e lottando anche contro sé stesso. Quando si sceglie un percorso, infatti, non è sbagliato che ci siano degli ostacoli. L'ego vuole sempre vincere e nella vittoria vuole anche l'approvazione di chi ha attorno o di chi ha vinto.
Io chi sono?, è una domanda egoica. Quel che so è che io sono.
La nostra società crea un ego molto forte. I colpi subiti, le ferite ci creano debolezza. E con la debolezza manca la determinazione. Determinazione ad affrontare l'ego per staccare il "pilota" che ci guida.
Ascoltate bene quello che la vita vi porta poiché questo è un tempo di grandi cambiamenti.
ascoltate senza illudervi.
Ascoltate il corpo e la mente e fondeteli con il cuore.
Ci sarà una divisione nel vostro futuro.
Dovrete scegliere tra la vita dello spirito, la realtà dello spirito e il valore della materia.
Verrà un tempo tra poco in cui non potrete seguire due strade, ma, dovrete fare chiarezza verso un mondo o verso l'altro mondo.
Questa terra ha un lungo futuro ancora, ma, come questo futuro si presenta per il pianeta e per gli esseri umani che vi abitano dipende dalla vostra scelta e consapevolezza.
Non abbandonatela vostra parte più ricca che ha formato il copro egli dà vita, che dà bellezza, vibrazione e luce alla materia perché è la vostra sorgente. E, se porrete l'Amore al primo posto potrete anche godere dei poteri dello spirito che sono infiniti, ma, in questi poteri è assente la distruzione.
Seguite l'amore è troverete la soddisfazione eterna.
Con il corpo e senza il corpo. Ascoltate bene.
Ciò che volete sapere è in voi. La vostra guida parla alla vostra mente, al vostro cuore, in continuazione.
Ascoltate.
Non seguite sogni di vendetta e rancore, supremazia e gelosia, poiché vi separeranno da voi stessi e dagli altri.. Cercate di riunire la mente a quel nocciolo divino potente e luminoso che dentro di voi vi nutre e dirige la vostra vita.
Ascoltate questa ispirazione e ricorderete il passato; non questo passato, ma il passato più antico e, saprete chi siete e perché siete venuti. Farete chiarezza, chiarite la vostra vita. Questo è un atto d'amore per voi stessi e per chi vi è vicino.
Amatevi, amate gli altri. Ascoltate bene.
Andate. |
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momosatya
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Inserito il - 16/01/2014 : 12:03:39
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Messaggio arrivato a Momo ed al suo amico tramite cartellone, ul mezzo un po rudimentale che in quel periodo era confacente a loro.
Cagliari 1006/1997
State cercando di capire ciò che non richiede spiegazioni, l'energia è tutta uguale, cambia soltanto il modo in cui viene canalizzata. Il distinguo uomo, donna è solo un aspetto genetico, l'uno senza l'altra non possono procreare, è comunque vero che la donna è più interiore dell'uomo, se poi ci riflettete, tutti i suoi organi sono interni e anche il grande miracolo della nascita è un evento che si muove nella profondità delle viscere, è tutto dentro.
>Per l'uomo è diverso, è proprio la struttura fisica che ha determinato questa diversità.
L'omosessualità è una distorsione dovuta a influenze karmiche e non c'è differenza alcuna tra chi cerca la via, se poi fosse vero che chi misura 2 metri sarebbe più vicino al cielo, allora porterebbero tutti tacchi alti, ovvio che parlo di quelli che sono bassi, e se essere omosessuale è un modo do porre barriere è meglio essere una pecora.
Se un individuo procede nella sua crescita, la sua sessualità non conta in quanto il sesso non è espressione di illuminazione.
Mi spiego meglio: il sesso è una componente importante ma non fondamentale, poiché senza praticarlo la vita continua.
Ora, ci sono donne che hanno dimenticato cosa significa esserlo davvero e uomini che si confrontano con la loro immagine riflessa. Bisogna imparare ad essere buoni padri e buone madri, per questo la donna non si senta relegata solo nel ruolo di fattrice e l'uomo al ruolo di Supermacio. Bisogna invece cercare di compensarsi l'un l'altro, le diversità se così volete definirle sono frutto di scelte karmiche, un po come nascere ricchi o poveri e badate bene che chi nasce ricco non necessariamente è un virtuoso o lo è stato. Tutte le manifestazioni della vita servono per imparare a capire dà essa, non esiste l'omosessualità e nemmeno altre forme di etichetta, ci siete solamente voi, unici eredi diretti del glorioso progetto divino.
Poi, non è importante conoscere le cause ma, vivere pienamente gli effetti. Avete un cuore e un'anima e non ci avete mai creduto. Un pene è solo una propaggine come le mani, ma, usati nel modo giusto portano a Dio. Ricordate che gli unici che discriminano siete voi, solo voi create muri dove nascondervi, ville lussuose dove la bellezza è più confacente alla vita vera, povertà e miseria dimorano nel lusso e nella superbia.
Ora vi dico una cosa: non chiudete mai le vostre idee, ma lasciate che i pareri altrui viaggino liberi.
Ma non solo, non chiudere significa essere disposti a rimettersi in discussione. Ora fermatevi, ma se potete non piegate il cartellone, c'è altro oltre alle vostre faccende.
Bene riprendiamo, ora siamo al completo per spigarvi un meccanismo che condiziona la vostra crescita.
E' l'Ego che mascherato da buoni propositi vi induce ad auto convincervi che state procedendo bene. State attenti e diffidate delle adulazioni che vi fate. Se tutte le volte che vi sentite strani provate a guardare l'esterno con occhi più critici riuscite a vedere oltre l'apparenza delle cose. Ricordate che Maya è la grande sovrana dell'illusione, è sempre in agguato, ma voi dovrete vivere come sua manifestazione per comprenderla e amrla, piochè senza di essa non c'è crescita.
La realtà è Maya, l'illusione è Maya, come voi.
Per certi versi potrebbe anche essere così, ma l'essenza è un'altra. Si torna a casa. Si accarezza come un bambino ala si rispetta come una sovrana. Anche chi sbaglia è. E poi il concetto di giusto o sbagliato è un termine terreno.
Ora a voi.
Voi, in quanto esseri umani avete dentro un potenziale incommensurabile eppure vi perdete in un nonnulla.
E, non siete mai falsi umili, imparate che la modestia è una grande qualità.
Io, io, sempre io. Miseria. Non solo siete prigionieri di Maya ma suoi schiavi. La mente è un canale nel quale passa, anzi confluiscono mari di nozioni ed energia. sta a voi impiegare il tutto in modo creativo, e poi ditemi: Come potete piegare la mente? non è più convincente allearsi ad essa!
La mente di un illuso è presa di Maya, quella di un santo non è diversa da quella degli altri, ha solo riconosciuto la sua altezza.
Siete troppo abituati agli stereotipi. Tutto a metà oppure scisso.
Crescere non significa vivere in un mondo prefabbricato; tutte le esperienze, le congetture, le elucubrazioni, ma, perché non cercate di vivere sul serio? Senza tutte queste palle al piede: "Se io penso così allora succederà questo, ma se mi muovo e vado in India allora cambia il mio karma, ma forse è meglio andare in Cile". Questo ora siete voi, e forse non vi siete resi conto che Maya ride di voi. State facendo il suo gioco.
Dovete vivere senza convinzioni, senza pensare di essere speciali. Ricordate l'umiltà del piccolo uomo (S. Francesco).
Imparate a lasciar scorrere l'acqua, e come l'acqua rigenerate ogni angolo del vostro corpo.
Io ho sentito il vostro dissenso, ma la via non è lontana da voi, è in voi. Voi siete vita. Maya è figlia di Dio, senza di lei non esisterebbe nulla. E' più profonda la creazione. avete ciò che vi serve per aprire gli occhi.
Mi state chiedendo dell'afflusso energetico, bene, lo sapevate , avete sempre rimandato e state attenti alle cose di tutti i giorni e soprattutto alle più piccole.
Grandi eventi e lo sapevate tutti e tre.
Se abbandonerete tutto ciò in cui credete e vivete come un bimbo, allora tutto sarà nuovo e grande. Si, è vero, avete reciso una catena, la credenza cieca in un mandala, ma non chiudetevi ai polsi un'altra catena. Tutti i santi ancora viventi tramandano il loro insegnamento, ma non vi chiedono di diventare come le scimmie, ascoltateli e plasmate il loro messaggio, ma non illudetevi di ripercorrere la stessa strada perché ognuno ha la sua, e ora a presto e meditate. |
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momosatya
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261 Messaggi |
Inserito il - 16/01/2014 : 12:38:29
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I messaggi che vi verranno dati non andranno in ordine di tempo, perché così se siete accorti vedrete lo svolgersi della vita tutta, quello che state leggendo è un diario spirituale.
Roma 04/10/2006
Pensieri si agitano nella mente, non sono belli anzi. Mi chiedo in che mondo viviamo. E' così bella la Madre Terra e così compulsivo l'animale uomo che distrugge non solo la natura che lo circonda, ma instaura un rapporto di acredine, rancore e odio tra i suoi simili.
Sto assistendo e partecipando al dolore gratuito, senza ritegno. Mi allontano dai gemiti, ma soffro e mi indigno per la crudeltà che sfiora la pazzia di questo pianeta. Che devastazione.
Un urlo di rabbia mi sale dal cuore, non provo pietà per chi calpesta e uccide la vita. Stupidità, ignoranza, non ti sopporto più, vorrei farti scomparire dalla faccia del mondo per sempre. Vorrei, incendiare il ghigno del potere e incenerire la razza che lo produce.
Non riesco a digerire il tuo veleno, mi sento soffocare. Macchina mostruosa che dilani le carni.
Non accostarti a ame, evitami, non mi toccare. So dove ti nascondi e riconosco il tuo odore nauseabondo. Lasciami. Non tentare di intrappolarmi mettendo le mani su ciò chi mi è vicino. Io ti sfido, faccia a faccia, tu ed io ma, lascia in pace coloro a cui voglio bene. Non toccare neppure un capello dei miei fratelli, ti taglierò le mani e se ciò non bastasse chiamerò chi di dovere per farti a brandelli.
Farò che Michele ti accechi. Allontanati.
Cagliari 13/10/2006
Come preparare il terreno per la semina?
arare la terra, affondare col vomero il suolo arido avendo bene in mente che deve penetrare in fondo per farla respirare.
La preghiera sia il tuo vomero, l'intento il seme.
Non stancarti, guarda nella tua mente il risultato delle tue fatiche mentre affondi il vomero nel terreno incolto. Prega per avere un buon raccolto. Prega perché la pioggia bagni la terra e il vento non spezzi i teneri germogli.
Abbi fede nella grandiosità del creatore che tutto vede.
ama ogni seme come il tesoro più prezioso, affidalo nel ventre della Madre e ricoprilo con dignità, augurandogli di essere fecondo.
Cagliari 22/02/2012
Non c'è più tempo, bisogna arrestare il vortice delle forze contrarie alla realizzazione del volere della Legge Universale Divina.
Basta con i comportamenti da bambini capricciosi, è ora che il guerriero sfoderi la spada della verità e, rivolta la lama verso il Sole guardi in essa il suo viso.
Siamo stanchi di aspettare un vostro riconoscimento. Volete tanto da Noi e non siete disposti a sacrificare un po del vostro orgoglio. Vi sentite toccati e subito mettete gli scudi.
Pensate sia facile per lei rimaner costantemente legata a questa materia avendo in sé la visione della Missione che ha su questa terra?
Ha distrutto la corporeità e ha sacrificato il riposo che gli aspettava per ritornare e poter far constatare nell'interezza il cammino verse vette più alte del concepire la vita. Ha offerto ogni parte di se stessa.
Ascoltatela perché vi fa da Guida, così come noi lo abbiamo fatto con lei, semplicemente e senza tanto scalpore, perché come essa dice: la vita è semplice, è solo l'uomo che la rende complicata.
Buona giornata amici miei, da tutti noi.
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Moon Light
Virtuoso partecipante
Città: L'Isola che non c'è
182 Messaggi |
Inserito il - 18/01/2014 : 22:12:15
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Momo, comprendo la tua voglia di "esporre", ma la discussione da me posta in questo forum mira ad altro, si propone altro, ha come argomento fondante altro. Quindi ti chiedo gentilmente di parlare in merito a quanto richiesto e non trascendere. Se necessiti farci partecipi di altro puoi aprire una nuova discussione in questo spazio.
In quanto amministratrice e autrice di "Le verità su Medjugorie" chiedo gentilmente di tornare ai cardini di partenza, o mi riterrò costretta a bloccare questa conversazione praticamente senza che essa sia in concreto mai nata.
Sono sicura comprenderai.
Un abbraccio di Luce. |
Elicone: Buongiorno Caligola.
Caligola: Buongiorno Elicone.
Elicone: Sembri affaticato.
Caligola: Ho camminato molto.
Elicone: Sì, la tua assenza è durata a lungo.
Caligola: Era difficile da trovare.
Elicone: Che cosa?
Caligola: Ciò che volevo.
Elicone: E che volevi?
Caligola: La luna.
Elicone: Che?
Caligola: La luna. Sì, volevo la luna.
Elicone: Ah, e per fare cosa?
Caligola: È una delle cose che non ho.
Elicone: Sicuramente. E adesso è tutto a posto?
Caligola: No, non ho potuto averla. Sì, ed è per questo che sono stanco. Tu pensi che io sia pazzo. [...] Ma non sono pazzo e posso dire perfino di non essere mai stato così ragionevole come ora. Semplicemente mi sono sentito all'improvviso un bisogno di impossibile. Le cose così come sono non mi sembrano soddisfacenti.
Elicone: È un'opinione abbastanza diffusa.
Caligola: È vero, ma non lo sapevo prima. Adesso lo so. Questo mondo così com'è fatto non è sopportabile. Ho bisogno della luna, o della felicità o dell'immortalità , di qualcosa che sia demente forse, ma che non sia di questo mondo.
Elicone: È un ragionamento che sta in piedi. Ma, in generale, non lo si può sostenere fino in fondo, non lo sai?
Caligola: È perché non lo si sostiene mai fino in fondo che non lo si sostiene fino in fondo. E non si ottiene nulla. Ma basta forse restare logici fino alla fine. |
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momosatya
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Città: cagliari
261 Messaggi |
Inserito il - 20/01/2014 : 07:57:36
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A te la scelta, come ti ripeto io non posso dirti chi sia nel giusto o meno, ogni cosa è vista alla luce della nostra mente, di ciò che noi siamo. Credere o meno agli altri e come dare il proprio potere, la propria vita a qualcuno e, non è così che si scopre la verità. Non dimentichiamoci che la vera chiaroveggenza pone determinate regole di vita spirituale, regole severe che solo un discepolo accettato ne è a conoscenza, avendo intrapreso la via per diventare un Maestro. La mia conoscenza si basa su questo, la ricerca della Sorgente che ogni individuo può sviluppare dentro di se. Una cosa vorrei dirti: questo forum il cui nome è Fratellanza Bianca Universale non è guidata da voi, dai vostri desideri personali, ma bensì da una Guida che va al di là della vostra comprensione terrena.
Io sto condividendo con voi questo tempo, e per prima cosa condividere non significa dividere senza una logica.
E' una questione di crescita. Ma se nonostante noi siamo con voi, non aprite p non c'è disponibilità da parte vostra, tutti gli insegnamenti saranno come foglie sospinte dal vento: dovete ancora sviluppare il coraggio di andare dove la vostra vita chiama, e non lasciatevi tirare indietro. Si, è vero , gli ultimi saranno i primi, ma non è necessario essere primi o ultimi, l'importante è essere.
Innanzi tutto dovete cercare di esprimere tutto ciò che provate senza paura, e senza chiedervi tutti questi ma o se.
Quando uno spirito vola libero, vola senza paura e, così la sua via è sempre sgombra, ma se nel volo incontra una montagna, se le sue ali non sono forti, ci andrà contro.
Ora è logico che una persona spaventi per il suo carisma ma, questo o si ha o non lo si ha. Voi sapete ciò che volete. Ricordate che tanto uno non è più bello se fa finta di niente. Ricordate una cosa fondamentale, noi non siamo la vostra chiave, ma possiamo darvi indicazioni per trovarla. In quanto a esseri umani voi avete dentro un potenziale inimmaginabile, eppure vi perdete in un nonnulla. E non siete mai umili, imparate che la modestia è una grande qualità. Crescere non significa vivere in un mondo prefabbricato; tutte le esperienze, le congetture, le elucrubazioni, ma perché non cercate di vivere sul serio? Senza tutte queste palle ai piedi! Vedete ragazzi, la vostra evoluzione è priva di voglia di potere. Quando c'è voglia di potere l'ego esulta. Per andare oltre dovete costruire il vostro cammino su quale transitano altre persone e dovete tutte le volte cercare di comprendere quali insegnamenti portano gli altri, ora nello specifico parliamo di Momo. Volete fare la ricerca spirituale, si, ma quale? Se prima non cercate il senso nella materialità, come si può capire la spiritualità! Volete o no mettervi in contatto con le vostre proprie guide spirituali? La fratellanza Bianca Universale non ha tempo da perdere su le controversie dell'uomo.
Ruota la coscienza: questo è l'equilibrio perfetto, rimangono ancora tante cose che dovete scoprire all'interno della vostra vita. Se soltanto lasciaste dietro tutte le vostre strutture mentali che sono fittizie, vi trovereste a galleggiare nel Mahatma. Volete o no liberarvi dal pesante fardello di un corpo che a volta non sentite nemmeno come il vostro? Bene, impariamo tutti assieme la via. Questa è l'unica grande sorella, predicare non basta, imparate dalle piccole cose e non siate mai ingrati con la vita.
Tutto com'era prevedibile, per sentire il vento non c'è bisogno di andare al mare, bisogna maturare l'esperienza che ogni giorno la vita vi presenta, poiché è impossibile cercare di capire senza sporcarsi le mani. Ricordate, quando le cause si incontrano si manifesta un effetto e dipende solo da voi. C'è chi crede che la fede sia fatta di cose soltanto immaginarie, che basti soltanto pregare e rimettersi a Dio., ma non è così; la fede è quel qualcosa che non si può esprimere a parole, ma soltanto sentirle col cuore e con il corpo. E' una prova della vostra direzione. Dove c'è fede la vita è felice e credere senza riserve è come affidarsi al seno materno. Perciò affidati al tuo cuore e poi decidi se interrompere questo dialogo o meno, sappi che Momo è solo un nome di fantasia, buona giornata a tutti voi. |
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momosatya
Virtuoso partecipante
Regione: Sardegna
Prov.: Cagliari
Città: cagliari
261 Messaggi |
Inserito il - 20/01/2014 : 08:04:31
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E venne sera, l'antica sera in cui decidemmo insieme la missione
E venne la notte, e tutto fu buio.
Fili d'argento scesero dal cielo, dimenticando l'antica sera e la promessa fatta.
E venne l'alba e ci ritrovammo. E venne il momento del ricordo. Un soffio di vento, presagio di cambiamento.
E scese dal cielo acqua che tutto purifica e questa è la Vita. |
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momosatya
Virtuoso partecipante
Regione: Sardegna
Prov.: Cagliari
Città: cagliari
261 Messaggi |
Inserito il - 20/01/2014 : 09:15:09
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| Comunque farò come tu dici, aprirò un'altra discussione sulla crescita spirituale individuale e colletiva. Grazie |
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Moon Light
Virtuoso partecipante
Città: L'Isola che non c'è
182 Messaggi |
Inserito il - 20/01/2014 : 11:14:01
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Citazione:
Messaggio inserito da momosatya
Comunque farò come tu dici, aprirò un'altra discussione sulla crescita spirituale individuale e colletiva. Grazie
Ti ringrazio. |
Elicone: Buongiorno Caligola.
Caligola: Buongiorno Elicone.
Elicone: Sembri affaticato.
Caligola: Ho camminato molto.
Elicone: Sì, la tua assenza è durata a lungo.
Caligola: Era difficile da trovare.
Elicone: Che cosa?
Caligola: Ciò che volevo.
Elicone: E che volevi?
Caligola: La luna.
Elicone: Che?
Caligola: La luna. Sì, volevo la luna.
Elicone: Ah, e per fare cosa?
Caligola: È una delle cose che non ho.
Elicone: Sicuramente. E adesso è tutto a posto?
Caligola: No, non ho potuto averla. Sì, ed è per questo che sono stanco. Tu pensi che io sia pazzo. [...] Ma non sono pazzo e posso dire perfino di non essere mai stato così ragionevole come ora. Semplicemente mi sono sentito all'improvviso un bisogno di impossibile. Le cose così come sono non mi sembrano soddisfacenti.
Elicone: È un'opinione abbastanza diffusa.
Caligola: È vero, ma non lo sapevo prima. Adesso lo so. Questo mondo così com'è fatto non è sopportabile. Ho bisogno della luna, o della felicità o dell'immortalità , di qualcosa che sia demente forse, ma che non sia di questo mondo.
Elicone: È un ragionamento che sta in piedi. Ma, in generale, non lo si può sostenere fino in fondo, non lo sai?
Caligola: È perché non lo si sostiene mai fino in fondo che non lo si sostiene fino in fondo. E non si ottiene nulla. Ma basta forse restare logici fino alla fine. |
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