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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
ayr Inserito il - 08/10/2011 : 13:57:27
Questo post � dedicato a tutti voi, me compreso. A tutti coloro che credono di soffrire, di essere perseguitati da un destino ingrato, dal prossimo, dall'insensibilit� di un partner.
Di solito, la diffusione di filmati come questo � accompagnata dall�invito a vergognarsi� s�, vergognarsi. Almeno un p�.
Ma io non intendo cadere in questo tranello...non dobbiamo vergognarci, dobbiamo riflettere.
E non soltanto in senso metafisico (il senso del Dolore in questo Mondo) ma sul PERCHE� accadono certe cose e sul COME � possibile che a poche ore d�aereo dal nostro Paese si realizzino violenze di tale portata.
L�immagine di questa bambina, dal volto precocemente invecchiato, che piange, � ancora pi� drammatica delle immagini dei piccoli africani inerti, ammalati di fame, in stato catatonico, perch� questi sembrano accettare, quasi indifferenti, il loro miserando stato come condizione naturale�.nella bambina c��, invece, la consapevolezza. La consapevolezza del dolore, della fame, della miseria che l�affliggono.
Non � il caso di entrare nel merito delle responsabilit�, non � il caso di investigare se e come effettivamente il FMI sia o meno colpevole di questi orrori.
E� il caso di chiedersi COSA fanno i politici di Stati al momento stretti nella morsa di una crisi, ma di una crisi neppure lontanamente paragonabile alle realt� che visualizzerete. E� il caso di chiedersi cosa fanno gli alti prelati della Chiesa, � il caso di chiedersi come, dimenticando non solo e non tanto il dettato dei Vangeli, ma la semplice, ovvia, banale carit� che dovrebbe risiedere nel DNA di ognuno e quindi anche nel DNA di chi religioso non �, ci si possa gettare dietro le spalle tutto questo.
Perci�, ancor prima del PERCHE� e del COME, sarebbe opportuno che ognuno di noi si attivassse per un aiuto diretto�e per fermare, per quanto possibile, per come � possibile, i responsabili di tutto questo.
Qualcuno scriver� che i responsabili siamo tutti noi�ed � vero. Anche noi siamo responsabili, per il silenzio colpevole, per la �rimozione� di immagini come queste, per la colpevole pigrizia, forse persino per lo sterile rifugio in afinalistiche preghiere, perch� la vera preghiera � �compiere la volont� del padre mio..�.
E di questo si dovr� render conto, cari amici.

Ma � pur vero che i Media sono prodighi di dettagliate informazioni circa la volgarit� che ci circonda, mentre si guardano bene dal mostrare queste immagini, o lo fanno con estrema moderazione.
E� pur vero che siamo travolti da un �quotidiano� che ci fa perdere il senso della misura delle cose, che ci costringe a vivere nell'artefatta realt� virtuale di un Mondo che � sempre pi� un orrore, per la malvagit� umana.
Le maggiori responsabilit� sono di coloro che potrebbero, di coloro che istituzionalmente sono preposti a vigilare, e, ove possibile, cambiare un ordine mondiale che, sempre di pi�, assomiglia ad un Inferno.


7   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le pi� recenti)
Aras Inserito il - 16/10/2011 : 13:57:04
la valutazione, ovvero la scelta, la fa il Cuore..il giudizio lo fa la mente.
ayr Inserito il - 12/10/2011 : 09:02:21
Tutto dipende dal significato che diamo al termine.
Quando "giudicando" effettuiamo una "valutazione", giudicare � pi� che legittimo. La vita comporta continue, incessanti valutazioni (quindi, giudizi) con conseguenti scelte tra ci� che � bene e ci� che � male

Quando "giudicare" significa porsi al di sopra del prossimo,ritenendosi portatori del Verbo e della Luce, condannando o assolvendo in base al nostro supposto insindacabile giudizio, non credo si sia in sintonia con la religione cristiana ("Non giudicare, se non vuoi essere giudicato")

E tuttavia in molti casi � difficile, davvero difficile attuare una netta distinzione tra valutazione e giudizio...





Aras Inserito il - 10/10/2011 : 19:27:12
Citazione:
Messaggio inserito da claudiobaila

il non giudicare
� una grande azione di intelligenza.

Ci sarebbe la necessit� di farlo in tanti.
Quale grande effetto avrebbe.

Nel bene


Il giudizio secondo i propri canoni percettivi, non � secondo me, la manifestazione della Giustizia, che invece si muove al di sopra del Tutto, a ripristino dell'Equilibrio tra le parti. Il difficile sta nel non pendere secondo le proprie esigenze egoiche, ma il restare in equilibrio, in quanto oggettivamente non ci � concesso di essere (Come Dio" ( siamo umani nei limiti cognitivi spazio temporali no?)..
Questo credo sia fare la volont� del divino..ecco perch� credo che "Come in Cielo cos� in Terra" sia una preghiera di grandissima potenza..se solo tutti i Cuori si unissero in un unico intento....ed invece l'archetipo angelico che porta il nome di "Chi come Dio" scende sull'uomo che si erge a divinit� nel giudizio terreno..
claudiobaila Inserito il - 10/10/2011 : 11:26:52
il non giudicare
� una grande azione di intelligenza.

Ci sarebbe la necessit� di farlo in tanti.
Quale grande effetto avrebbe.

Nel bene
Aras Inserito il - 09/10/2011 : 19:13:59
Si, ho visto anche io questo filmato...pi� che dire ci� che mi ha suscitato, cosa ovvia per molti, estenderei il pensiero sui cosiddetti mali del mondo...perch� esiste il male, perch� questo scempio. Si ricerca il colpevole, si punta il dito...vengono a galla sentimenti profondi di indignazione, rabbia..e pi� in l� guerre. Ci si sente piccoli ed impotenti di fronte alla macchina del male e pare che pi� ci si oppone, pi� essa diventa grande e potente nello schiacciare i Piccoli..perch�...chiunque, nel vedere queste immagini, si sconcerta e si rifugia nel ricordo dell'ultima buona azione fatta nel suo piccolo...vorrebbe fare di pi� ma le sue braccia non sono cos� lunghe e forti da sorreggere il male del mondo..e cos� sentivo anche io un tempo......si, e c'� chi si rifugia anche nella Speranza in Dio, attraverso la preghiera..ma la cosa ancora non cambia...
Credo che il male ed i bene siano supportati entrambi da quello che potremmo chiamare effetto a catena..."non importa che si parli bene o male..importante che se ne parli"
I pensieri, le parole sono come azioni, di forte impatto sulla realt�...
Avete presente la figura di Ges� che porge l'altra guancia?
Per gli stereotipi convenzionali viene visto come atto di umilt�, ma a me piace pensarlo come un atto di NON GIUDIZIO, di NON ALIMENTARE quell'effetto a catena e quindi lasciarlo svanire..e cos� tanti sono gli esempi che la storia di grandi uomini ci ha presentato...il NON giudizio, che secondo me, non � da vedere come una falsa tolleranza, ma un'azione potentissima per il ripristino di un equilibrio violato.
fin ora ho dedotto questo nel percorso e lavoro su me stessa, che fin quando vi sar� giudizio, in sussistenza dello stesso, vi sar� sempre ci� che viene giudicato...Non � accettazione passiva, intendetemi per favore, ma un azione forte, il virare della nostra energia di Luce, non CONTRO MA PER. Infatti anche Madre Teresa di Calcutta ( e non solo)nel dire:"Non invitatemi mai ad una manifestazione CONTRO la guerra, ma ad una per LA PACE" penso proprio che aveva intenzione di insegnare quanto � forte il nostro intento, che sia nel bene o nel male...scusate l'essere prolisso, spero di essere riuscita a spiegarmi
ayr Inserito il - 09/10/2011 : 13:56:57
Ho scritto in fretta ed in modo sconclusionato, Claudio.
Credo che, chi ha letto, non abbia compreso cosa in realt� volevo comunicare con il post. Molto in sintesi:

1) Noi, come singoli, non possiamo fare molto e per la verit� credo possano far poco anche le Associazioni benefiche (serie) esistenti, anche se "poco" � meglio di "niente".
2) La stessa globalizzazione, se non fosse basata sullo sfruttamento dei popoli dei "Paesi emergenti", avrebbe forse potuto gi� migliorare le loro condizioni di vita. Ma cos� non � stato, almeno per il momento, e dubito che lo sar� mai, per tanti, troppi motivi.
3) Penso perci� che noi tutti si debba premere,nel nostro piccolo, come movimento d'opinione, su chi fa politica, sui religiosi, sugli organi d'informazione per tentare di mutare, nei limiti del possibile,questa realt�. Questo non esclude i nostri modesti aiuti diretti, che sono tuttavia una goccia d'acqua in un deserto.

Un abbraccio
claudiobaila Inserito il - 08/10/2011 : 20:40:54
abbiamo bisogno tutti quanti di vedere questa realt�.

io l'ho vista dietro casa.

in albania in un viaggio per lavoro.

e dove c'� l'estrema povert�....c'� chi produce ricchezza,
io non s� che cosa fare.

quando posso ..condivido quello che ho.

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