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 Il libero arbitrio

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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
allegra Inserito il - 11/11/2007 : 10:16:04
Cos�e�la volonta� buona?
E�la volonta�con cui si tende a vivere nell�onesta�morale e agiungere alla perfetta sapienza ....
Si fondano nellanostra volonta�il possesso o la carenza di un cosi�grande e vero bene.Che cosa infatti e�cosi�immediato allavolonta�che la volonta�stessa ?.....
Ne consegue che chi vuol vivere secondo onesta� morale, se vuole davvero volerlo in luogo dei beni caduchi , consegue un cosi�grande bene con tanta immediatezza che il volere si identifica col conseguire l�oggetto voluto(il libero arbitrio I,12,25-26;13,29).
5   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le pi� recenti)
allegra Inserito il - 12/11/2007 : 13:55:21
Ciao The Return to innocence, e ciao steth.
Quello che ho scritto e�tratto dal libro Agostino d�Ippona.
L�argomento e�" il libero arbitrio".Sant�Agostino con questo argomento , "e non solo", si mette contro i Manichei.Il Manicheismo fu ina religione fondata dai Mani.Nel suo pensiero , questa religione era la vera sintesi di tutti i sistemi religiosi noti.Univa dualismo zoroastriano , folclore babilonese, etica buddista, e pochi elementi cristiani.Essi criticavano le scritture dell�Antico Testamento(Genesi), anche senza conoscerle, e Sant�Agostino difese il libero arbitrio anche nell�uomo , con molta tenacia , infatti sono molti i suoi lavori contro i Manichei, in cui lui afferma l�unicita�, la provvidenza e l�onnipotenza divina.
L�unicita lui la vede nella figura di Gesu� Cristo, e lo ritiene l�unico mezzo per giungere alla salvezza.
Secondo lui, la liberta�umana conserva integrala capacita�di divenire quello che si vuole, che la creatura e�esortata a convertirsi , metterci tanta buona volonta�, che secondo lui la buona volonta�e�innata in lei.
La volonta�per lui e�un argomento centrale.
Per Sant�Agostino ,il male e�assente, e nell�umano riconosce solo il bene, un bene che deve sempre di piu�perfezionarsi, e diventare amore.
Dell�amore lui ama dire"e�come la forza di un peso che trascina l�anima dovunque sia attratta".
Con la frase "cos�e�la buona volonta�"lui inizia il discorso contro i Manichei, che tra le altre cose ritengono menzogna la figura di Gesu�,e di altre grandi personalita�della Bibbia.
steth Inserito il - 12/11/2007 : 09:44:37
Io sono stato abituato a parlare tentando di semplificare le cose, perch� la nostra anima cerca la semplicit� e perch� l'intelligenza non si dimostra in base alla aulicit� del nostro linguaggio, ma nella capacit� di fare capire al nostro colloquiante quello che noi vogliamo dirgli, ed ovviamente questo avviene se il linguaggio � facilmente capibile da entrambi.

Quindi ... da quello che mi sembra avere capito ... questi testi tendono a dire che la "buona volont�" � derivata dal fatto di volere raggiungere la "perfetta intelligenza", perch�, solo mirando alla conoscenza si potr� fare la "buona scelta" nel momento presente.

Ovviamente, non avendo al tempo presente la perfetta conoscenza, capiteranno situazioni in cui non avremmo conoscenza necessaria per essere in grado di discernere tra buono o cattivo, ed in quel caso la "buona volonta" sta nel fatto di avere la "volont� di cercare", e non di "chiudere gli occhi e pescare", la giusta via.

Quindi ricapitolando:
- se sei nell'ignoranza di decidere la buona volont� � sta nella volont� di ricerca della soluzione "buona".
- se sei nella conoscenza del giusto o sbagliato, la buona volont� sta nell'avere l'immediato impulso di conseguire il bene.

E' questo quello che ci stai dicendo?!
The Return to Innocence Inserito il - 11/11/2007 : 19:39:36
Ciao allegra, non ho capito bene cosa hai scritto.


Citazione:
Messaggio inserito da allegra

Cos�e�la volonta� buona?
E�la volonta�con cui si tende a vivere nell�onesta�morale e agiungere alla perfetta sapienza ....
Si fondano nellanostra volonta�il possesso o la carenza di un cosi�grande e vero bene.Che cosa infatti e�cosi�immediato allavolonta�che la volonta�stessa ?.....
Ne consegue che chi vuol vivere secondo onesta� morale, se vuole davvero volerlo in luogo dei beni caduchi , consegue un cosi�grande bene con tanta immediatezza che il volere si identifica col conseguire l�oggetto voluto(il libero arbitrio I,12,25-26;13,29).

allegra Inserito il - 11/11/2007 : 16:56:51
Dio e�dovunque presente e mediante la creatura ubbidiente al suo Signore chiama in molti modi chi si e�allontanato , insegna a chi crede, consola chi spera, esorta chi ama, aiuta chi si sforza, esaudisce chi invoca. Quindi non ti si rimprovera come colpa che senza volere ignori ,ma che trascuri di cercare cio�che ignori , ed ugualmente non che non fasci le membra ferite , ma che disprezzi chi ti vuol guarire.Questi sono peccati tuoi .....Se ignoranza e debolezza sono naturali , proprio li l�anima inizia a progredire e ad avanzare alla conoscenza e alla quiete, fino a che in lei non sia perfetta la beatitudine. Ma essa trascurera�di propria scelta , pur essendogliene stata concessa la possibilita�, il progresso nelle conoscenze piu�alte e nella pieta�, viene precipitata giustamente in ignoranza e debolezza piu�gravi , che sono gia�effetti della pena.E�percio�viene posta in un livello inferiore da un equo e convenientissimo ordinamento delle cose. Infatti non viene all�anima imputato a colpa il fatto che per natura non puo�, mache non e�applicata a sapere e che non ha posto l�impegno ad acquistare la capacita�di agire secondo ragione.
allegra Inserito il - 11/11/2007 : 14:18:57
Con la maggiore alacrita�possibile, congiungiamo tutta la nostra anima alla realta�che raggiungiamo con la mente, per stabilirvela e fissarvela durevolmente. Cosi�non potra�piu�godere dellapropria individualita�che halegato allecose caduche , ma spogliata daogni soggezione al tempo e allo spazio, attinge l�Essere sempre Uno e Identico( il libero arbitrio II;16;41).

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