Inizio Forum
 Bambini
 Bambini Indaco
 Vittoria contro l’uso di psicofarmaci sui bambini
 Nuova Discussione  Rispondi
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione   

Piccolo Principe
ASLAN

Piccolo Principe vola


3730 Messaggi

Inserito il - 03/05/2006 : 22:04:18  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Scuola. Vittoria in Tribunale contro l’uso di psicofarmaci sui bambini.



Giustamente il tribunale ha decretato che imporre droghe pesanti (metilfenidato) ai bambini per controllarne l’eccessiva vivacità è immorale.

Ma se avessi un figlio nella stessa classe di quel bambino, difenderei anche il diritto di mio figlio all’apprendimento scolastico pacifico.

In questo caso sembra che il solito buonismo italiano voglia a tutti costi trovare delle “colpe” nella scuola, mentre mai si scruta il comportamento dei genitori di bambini “vivaci” (leggi prepotenti e maleducati).

In verità, osservando in luoghi pubblici il comportamento lassista e diseducativo di molti genitori (e nonni) verso i propri bambini,

non mi stupirebbe se la stragrande maggioranza dei pargoli italiani fosse candidata all’assunzione del Ritalin.

Metilfenidato? Spesso un leggero cambiamento di dieta, con meno dolci e cioccolato, ed un’infusione di educazione civile è sufficiente a risolvere il problema.

Ma chi educa il genitore/insegnante a queste verità?

rinaldo lampis www.movimentoconsensus.org



Comunicato Stampa del 28 aprile 2006, ore 10,30.

www.giulemanidaibambini.org

Milano: esito della 1° udienza di questa mattina per Gianluca, il bambino allontanato da scuola per presunti disturbi del comportamento. Depositata al magistrato la relazione tecnica di “Giù le Mani dai Bambini”. Gianluca verrà riammesso a scuola.

Il metilfenidato – principio base del Ritalin, psicofarmaco che si voleva somministrare al bimbo - è tornato ad essere classificato come stupefacente.
Un altro caso identico a Gianluca in Lombardia.



Si è conclusa pochi minuti fa presso il Tribunale di Milano la prima udienza – convocata con procedimento d’urgenza – per esaminare il caso del piccolo Gianluca De Lucia, allontanato dalle lezioni da oltre un mese a causa di presunti disturbi del comportamento nonostante il diritto all’istruzione sancito costituzionalmente.



I genitori hanno chiesto ed ottenuto la riammissione a scuola del bimbo, che era stato sospeso a tempo indeterminato in quanto – a detta della scuola – disturbava il regolare svolgimento delle lezioni ed assumeva atteggiamenti violenti nei confronti di compagni ed insegnanti.


La scuola aveva informato la famiglia che il bambino sarebbe stato riammesso qualora i genitori avessero accettato di sottoporre il minore ad una terapia a base di potenti psicofarmaci (metilfenidato), suggerita dalla struttura sanitaria pubblica per sedare le esuberanze del bimbo, farmaci psicoattivi che la famiglia si è rifiutata di somministrare per timore dei pericolosi effetti collaterali.



“Giù le Mani dai Bambini” - che con oltre 200.000 specialisti in rete è la più visibile campagna italiana di farmacovigilanza per l’età pediatrica (vedi www.giulemanidaibambini.org) - è intervenuta all’udienza per il tramite del legale della famiglia, Avvocato Piras, depositando una relazione tecnica breve ma incisiva:

“abbiamo portato all’attenzione del magistrato – ha dichiarato Luca Poma, Portavoce Nazionale di Giù le Mani dai Bambini - la circostanza che la scuola non può ammettere implicitamente le proprie carenze nel prestare assistenza ad un bambino “difficile”, facendo poi ricadere gli effetti di tali carenze sulla famiglia e sul bambino stesso, allontanandolo dalle lezioni.



“L’istruzione pubblica è un preciso diritto sancito costituzionalmente, e la strategia che era stata adottata è una falsa soluzione. La vera sfida deve essere un’altra: dotarsi delle necessarie risorse professionali, perché è ormai ampliamente dimostrato che questi problemi del comportamento si risolvono con protocolli scientificamente testati (psicologia clinica, pedagogia, etc.) che non richiedono necessariamente l’utilizzo di psicofarmaci, i quali - seppure risolvono le crisi contingenti - non “curano” nulla, perché una pillola non può risolvere la causa remota del disagio, ed inoltre espone il bimbo al rischio di gravi effetti collaterali in caso di assunzione prolungata.



La comunità scientifica internazionale è molto critica circa l’opportunità di somministrare farmaci psicoattivi… ai minori, prova ne sia… che il principio attivo alla base di questi farmaci è stato recentemente reinserito dal Ministero della Salute nella tabella 1 (stupefacenti) al pari di cocaina ed eroina.



…la vera sfida è creare una rete di protezione attorno a bambini come Gianluca, un’alleanza tra scuola e strutture sanitarie affinché si offrano risposte concrete ma non necessariamente farmacologiche.



… la scuola proporrà alla famiglia, nei prossimi giorni, un concreto piano di reinserimento per Gianluca. Tuttavia un caso pressoché identico è alle porte: sempre in Lombardia, Lorenzo (dodici anni) non frequenta la sua scuola da oltre quattro mesi (seguiranno aggiornamenti).

Copyright © 2006 “Giù le Mani dai Bambini”

Per info media sul caso di Gianluca: 337/415305

[email protected]

onirica.parabola
...donando un sorriso

amicizia innocente



1046 Messaggi

Inserito il - 04/05/2006 : 07:49:21  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
SONO TALMENTE FELICE , LEGGENDO QUESTO ARTICOLO, COME DONNA, COME MAMMA E COME EDUCATRICE...
CHE STAMATTINA RISPLENDE MAGGIORMENTE DI LUCE.



....SE IMPARASSIMO NOI PER PRIMI AD EDUCARCI AL SENSO DELLA GIOIA E LO INSEGNASSIMO AI NOSTRI PICCOLI ...QUANTI GIANLUCA IN MENO CI SAREBBERO!!!

MI IMPEGNA ANCORA DI PIU' A CREDERE IN QUESTA GIUSTISSIMA LOTTA CONTRO L'INVASIVITA' DEGLI PSICOFARMACI.

Sapeste quante violenze passano sotto i miei occhi, ogni giorno, e non solo verso i bambini, ma anche contro coloro che hanno vari tipi di sofferenze psichiche.
E' la mia lotta quotidiana.
Non si combatte questa battaglia a suon di pasticche ...ma a suon di AMORE/Compresione del disagio
di ascolto
di tenerezza fatta sorriso
di accoglienza
di regole atte a sviluppare il germe della consapevolezza
di attese
di SPERANZE
si...anche di impotenze, quando devi fermarti in punta di piedi slla soglia del cuore di chi soffre e non ce la fa ad uscirne fuori
di mano tesa.

Ora vi faccio ridere....
avevamo fatto un manifesto tempo fa

si intitolava

" LA PRESA DELLA BASTIGLIA e AVEVAMO SOSTITUITO ABBASSO " LA PASTIGLIA"

quanti sorrisi illuminavano quei volti...che non sapevano più sorridere...che gli avevano derubati del sorriso.


Buona giornata radiosa!
Torna all'inizio della Pagina

angelica32
Moderatric


Regione: Veneto
Prov.: Padova
Città: Monselice(pd)


177 Messaggi

Inserito il - 15/03/2007 : 19:56:14  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Sono contenta che ci siano iniziative di questo tipo! Contenta che tante persone si ribellino a questo orrore dei nostri giorni! Grazie fabry!
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione Precedente Discussione   
 Nuova Discussione  Rispondi
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
Vai a:
Fratellanza Bianca Universale © Angelinet.com 2015 Torna all'inizio della Pagina
Powered By: Angelinet 2005 (Snitz Forum)