yode
Super partecipante
Regione: Campania
Prov.: Napoli
Citt�: Napoli
515 Messaggi |
Inserito il - 26/08/2009 : 07:51:44
|
Il neurologo che ha il cura Antonietta Raco da anni: � una malattia che pu� rallentare o al massimo fermarsi, mai visti casi di miglioramento
�Non � spiegabile con i mezzi di cui scientificamente dispongo�. Cos� il neurologo Adriano Chi� delle Molinette di Torino, ha commentato l�improvviso miglioramento delle condizioni di Antonietta Raco, 50 anni, la donna lucana che, affetta da Sla, ha ripreso a camminare dopo un pellegrinaggio al santuario di Lourdes.
Il medico, che ha in cura la signora dal 2006, ha continuato: �A giugno, quando ho visitato l'ho visitata, non era in grado di camminare, ma solo di sollevarsi dalla sedia a rotelle e stare in piedi con un appoggio. Ora cammina normalmente e senza stancarsi e le � rimasto solo un leggero disturbo alla gamba sinistra, da cui era partito il male. Non ho mai osservato una situazione del genere in malati di Sla. La diagnosi era inequivocabile: la signora aveva una forma di Sla a lenta evoluzione. Una malattia che pu� rallentare e al massimo fermarsi, ma che non crediamo possibile che migliori, perch� intacca i neuroni irreversibilmente�.
�� un fenomeno che io stesso impiegher� del tempo a elaborare. Abbiamo disposto che vengano ripetuti alcuni esami che la signora ha effettuato in Basilicata - ha continuato il medico - come la spirometria, l�elettromiografia, gli studi dei potenziali evocati. Ma quello che abbiamo visto per ora � una regressione della malattia, che scientificamente crediamo impossibile in pazienti affetti da Sla�.
Il neurologo, restio a usare il termine �miracolo�, sottolinea che quella di stamattina �� stata una visita di controllo programmata da tempo. Stender� una relazione clinica come al solito, ma non era una visita per accertare un miracolo. Di questo si occupano le autorit� ecclesiastiche�.
�E' come vincere al Superenalotto� �Un grande sconvolgimento, come pu� essere una vincita al Superenalotto: gioia, s�, ma anche spaesamento, incredulit� e un senso di vergogna�: queste, secondo la psicologa Enza Mastro dell�Associazione piemontese per l�assistenza alla Sla, sono le reazioni pi� probabili di Antonietta.
�I protagonisti di questi eventi fortunati e inspiegabili - continua la psicologa, che � stata presente durante tutta la visita neurologica di questa mattina - hanno spesso un senso di vergogna rispetto a chi non ha ricevuto altrettanto, e sono riluttanti a uscire e farsi vedere�. Come la maxi-vincita al Superenalotto, quindi, �anche questa � un�emozione complessa che ci vuole tempo per gestire. Importantissimi sono gli affetti e le sicurezze di tutti i giorni: la signora ha quattro figli e una famiglia solida di cui le far� bene occuparsi, e poi ha molta fede, fondamentale per proteggersi in casi come questo�.
http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/47781/
|
Roberto |
|
marial
Super partecipante
Regione: Lazio
Prov.: Latina
Citt�: formia
746 Messaggi |
Inserito il - 26/08/2009 : 18:30:50
|
guarda bene il suo sguardo e riuscirai a comprendere che non c'� spiegazione alla sua guarigione. Perche'� stato un miracolo. La fede di questa splendida Signora l'ha salvata. Antonietta ora aiutera chi � meno fortunato di lei. |
Modificato da - marial in data 26/08/2009 18:31:30 |
|
|