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 Qabala ebraica
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paolo 1
Appassionato partecipante

Citt�: perugia


54 Messaggi

Inserito il - 25/06/2007 : 23:09:16  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Come pu� essere che un Essere perfetto abbia creato noi che siamo
imperfetti? O c'� una via d'uscita?

La tua � la domanda fondamentale dell�uomo, ed ha indubbiamente una via d�uscita ed io prover� a spiegarla attraverso la Kabbalah! Nella sua �Introduzione al libro dello Zohar� Rav Yehuda Ashlag conosciuto come Baal HaSulam (il padrone della scala proprio per la sua interpretazione �La Scala� al libro dello Zohar) si pone la medesima domanda:

Come � possibile che dall'Eterno, che non ha ne principio n� fine, discendano esseri viventi transitori, mortali e senza valore?

� e continuando nella sua opera, Baal HaSulam ci suggerisce che, per avere risposta a questa domanda e per le altre nostre ricerche, l�unica cosa da fare � osservare la fine dell�opera! Cio� la fine della creazione� perch� � ovvio che non � possibile valutare un lavoro nel mezzo se ancora non � terminato, ma possiamo farlo solo alla fine. Potremmo paragonare tutta l�esistenza ad un frutto che cresce e matura fino a divenire bello e succulento, e sappiamo che per arrivare a tale stadio di perfezione dovr� attraversare non pochi momenti difficili. Ci� sta a significare che tutto il mondo (immobile, vegetale, animale e parlante-l'uomo) � sottoposto a uno sviluppo lento e graduale che lo porter� a realizzare lo scopo della sua creazione, tutto questo sotto la Sua supervisione, una supervisione diretta alla meta. Quindi, fin quando noi non arriveremo a tale stadio di perfezione, non potremo giudicare le Sue opere, ma riusciremo solo a trarre un giudizio negativo e abietto e valutiamo ogni Sua cosa imperfetta e che ci rende infelici.

Ma facciamo un passo in dietro. � stato detto che dobbiamo attendere la fine dell�opera� che vuol dire la fine dell�opera? Di cosa si parla?

Prima di giungere ad affrettate conclusioni � importante iniziare a comprendere che il Creatore � solo bene, perch� Egli ha creato le creature solo per un unico scopo, e cio� quelle di riempirle con ogni Suo bene, di dilettarle, perch� Egli � Buono e Benefattore! Ma se non arriviamo a capire questo, cio� a conoscere qual � il nostro scopo, allora saremo sempre pi� lontani da Lui e percepiremo noi e tutto ci� che ci circonda imperfetto e pieno di sofferenza, giungendo ad errate conclusioni sentendoci abbandonati al nostro misero destino e incolpando Lui del nostro stato, perch� � Lui che ci ha creati.

Quindi, come abbiamo detto lo scopo del Creatore � quello di riempirci di ogni bene e come la Sua supervisione sia diretta a tale obiettivo, senza alcuna presenza del male. Quindi, per ricevere tali gioie e felicit� Egli ha incorporato dentro le anime di tutti noi un desiderio di ricevere, e pi� questo desiderio � grande pi� il piacere che percepiremo sar� grande, e viceversa, pi� questo desiderio � piccolo meno percepiremo le gioie a noi destinate.
Per�, questo nostro desiderio di ricevere � come se fosse quel frutto di cui parlavamo prima, ancora acerbo e immaturo, cio� egoistico, ma come scrive il Baal HaSulam �Non far vedere una cosa allo stolto nel corso della sua opera�e quindi tutto il bene che Lui ci vuol dare, noi dobbiamo andare al di sopra delle caratteristiche egoistiche, del nostro ego, perch� solo cos� noi potremo raggiungere la Sua stessa qualit�, la Dazione assoluta, che � la forma finale del frutto e nel quale saremo nel culmine dei gradi perfetti ed eterni come quelli dell�Operaio che ci ha fatto. Il tempo non ci aiuta in questo percorso, ma solo il Lavoro che faremo sul nostro ego, perch� fin quando saremo prigionieri dei nostri desideri egoistici, cio� ricevendo solo a nostro beneficio e senza minimamente interessarci di ci� che ci accade in torno, sulle leggi che ci governano, non riusciremo a raggiungere e soddisfare a pieno i nostri desideri. E allora, anche se ottenessimo sempre pi� ricchezza e potere non saremmo mai felici e desidereremo sempre qualcosa di nuovo, insomma non siamo mai soddisfatti. Invece, se noi iniziamo a impegnarci in questo Lavoro, inizieremo ad essere partecipi della creazione, a collegarci alla Forza Superiore che dirige tutta la realt� e dove sar� possibile ottenere il controllo della nostra vita, i piaceri che ci sono stati destinati e percepirci come essere perfetti.

Per far ci� abbiamo bisogno di un metodo che pu� permetterci di correggere questo desiderio egoistico in altruistico cio� di dare in assoluto con lo scopo della Dazione assoluta (Lehashpia be al menat lehashpia) e tale metodo � la scienza della Kabbalah, che risponde ad una domanda fondamentale: Qual � lo scopo della mia vita? E la risposta � �La rivelazione del Creatore alle creature in questo mondo!� Quindi � qui, adesso che possiamo realizzarLo nella nostra vita e non in quelle dopo la morte, in paradiso o altre improbabili filosofie, ma � ora in questo preciso momento ed � questa la cosa pi� sorprendente, comprendere il nostro scopo mentre viviamo la nostra vita normale, e iniziare ad equivalerci a Lui, nelle Sue caratteristiche di Dazione assoluta, perch� lui � solo Dare.

Quindi per la fine della creazione si intende che tutti quanti noi giungeremo a uno stato di completa equivalenza con il Creatore, di dare in assoluto e comprendendo che tutta la creazione � legata a se da un'unica Legge, la Legge dell�Amore e quindi giungere all�unione di tutte le anime, in un'unica anima� l�anima generale del primo uomo-Adam Harishon.

Mauro (studente del Gruppo Italiano)

Alfaomega
nell'immesa distesa stellare .....

tao


Regione: Lazio
Citt�: tarquinia


464 Messaggi

Inserito il - 25/06/2007 : 23:39:57  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Comprendo per quello che � la mia mente e che la conclusione sarebbe ipotizzata in una unione di anime, ma devo sottintendere che tale unione sia di anime che continuano a mantenere la propria individualit�, non gi� fusione dove ciascuno si perde con l'oblio della coscienza dando vita ad un essere Unico. Se cos� fosse, vane sarebbero i nostri tentativi di migliorarci dato che poi si scomparirebbe in un un'unica Essenza.
Cmq la mia ipotesi prevede che noi come essere umani, nati per divenire esseri spirituali nella loro splendente forma, attraversiamo diverse fai o livelli, dove il nostro carattere viene forgiato e come ai bambini si insegnano certe cose e si da il latte, cos� a noi vengono insegnate dalla vita poco a poco quello che ci servir� da grande.

La mia storia � racchiusa dentro una goccia di acqua immersa nelle fluttuose cascate della vita.
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paolo 1
Appassionato partecipante

Citt�: perugia


54 Messaggi

Inserito il - 26/06/2007 : 16:16:43  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Ci� che trovi in queste risposte � non � una libera interpretazione o ci� che penso io o il gruppo studi del centro Bnei Baruch ma le spiegazioni date dal pi� autorevole cabalista dei tempi moderni e cio� il Baal HaSulam.
Non sono le sue esplicite parole ma siamo li.
Il cammino sperituale � un cammino del tutto personale ma che porta alla stessa meta.
Siamo stati creati perfetti Lui ci ama a priori e ci ha costruito questo modo perch� possiamo con le nostre mani arrivare a comprender� che cosa � il vero amore.
Questo!!!!! � un atto d'amore nei nostri confronti e finch� non utilizzeremo nel giusto modo le leggi della spirituolit� ci riempiremo solo di case inutili che alla fine ci porteranno a riflettere sul vero scopo della vita.
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paolo 1
Appassionato partecipante

Citt�: perugia


54 Messaggi

Inserito il - 26/06/2007 : 16:18:04  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Grazie caro amico Alfaomega
Un abbraccio da Mauro
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Alfaomega
nell'immesa distesa stellare .....

tao


Regione: Lazio
Citt�: tarquinia


464 Messaggi

Inserito il - 26/06/2007 : 21:23:54  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da paolo 1

Grazie caro amico Alfaomega
Un abbraccio da Mauro



Grazie a te,
ora dato che di qabalah si parla, vorrei se possibile sapere, se attraverso un corso approfondito di tale specialit� si possa arrivare alla verit� tutta intera, ovvero senza seguire un maestro o fare pratiche spirituali particolari.
In definitiva basta fare quello che ho detto e nella vita siamo completi, non ci serve null'altro?

La mia storia � racchiusa dentro una goccia di acqua immersa nelle fluttuose cascate della vita.
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