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 Discussione  |
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angelica32
Moderatric
Regione: Veneto
Prov.: Padova
Citt�: Monselice(pd)
177 Messaggi |
Inserito il - 08/11/2004 : 19:15:39
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Cosa fareste, se scopriste che vostro figlio/a e' gay? L'altra sera stavo ascoltando una canzone, che raccontava di questo ragazzo, che da piccolo desiderava assomigliare alla madre e si provava i suoi vestiti di nascosto. Poi un giorno lo dice alla madre, la quale non lo vuole piu' vedere.
Io ci ho pensato seriamente, ho pensato ai miei figli..e devo dire che anche se e' una scelta ,che cmq mi metterebbe di fronte ad una realta' inconsueta, accoglierei la scelta di mio figlio/a con serenita',anzi lo inviterei a non nascondersi, perche' e' la societa' che sbaglia nel costringere una persona, a vergognarsi della propria sessualita'.Lo inviterei a tenera alta la testa e avrebbe tutto il mio appoggio e la mia grinta contro le difficolta'! Angie
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Kimerah
Virtuoso partecipante
Citt�: prov. Milano
245 Messaggi |
Inserito il - 08/11/2004 : 20:45:02
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Cosa farei se avessi un/a figlio/a GAY?
lo amerei per quello che �: una creatura meravigliosa.
Gay, bisex,trans, ecc. non � una "malattia infettiva" ,
ne una punizione divina. Ognuno � come �.
Nessuno � meglio o peggio.
Siamo tutti parte dell' amorevole manifestazione di Dio.
Ho avuto molti amici gay.
In realt�, ho avuto (e ho) solo molti amici.
D� nell'occhio sopratutto la loro esteriorit� "colorita" e spesso bizzarra; troppo spesso mal giudicata seppure conosciuta quasi sempre solo " da lontano".
Se si ha la capacit� di guardare oltre, si capisce la loro notevole sensibilit� e una capacit� di amare immensa.
Non esistono Gay, Etero, ecc.
Esistono solo ESSERI UMANI , figli tutti dello stesso Padre.
Fortunatamente sono in molti a pensarla pi� o meno come me.
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angelica32
Moderatric
Regione: Veneto
Prov.: Padova
Citt�: Monselice(pd)
177 Messaggi |
Inserito il - 09/11/2004 : 21:25:38
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| Si', c'e' stata un'apertura verso queste persone in questi ultimi anni. Baci..Angie |
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genesio
Osservatore silenzioso
Citt�: varese
4 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2004 : 00:44:12
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Care amiche, personalmente questo � un argomento a cui ho pi� volte pensato, e che non nego mi pone sempre notevoli riflessioni.
Certo scoprire che il proprio figlio/a � gay, mi metterebbe in notevoli difficolt�, in quanto personalmente, x quanto posso considerarmi aperto e tollerante, non rientra nelle prospettive o nelle aspettative che posso avere nei confronti dei miei figli.
Ci� non toglie che � scontato che l�approccio umano rimarrebbe centrato sul bene x il proprio figlio, assolutamente le proprie (legittime, naturali) aspettative non possono in alcun modo prevaricare la vita dei propri figli.
Tuttavia, x quanto rimango dell�idea che ognuno � libero di vivere la propria sessualit� come meglio crede, vorrei dire chiaramente che comprensione, libert� e tolleranza non possono essere utilizzati come grimaldello x scardinare quel piano di valori morali a cui l�evoluzione umana ci ha portato e su cui l�umanit� a fatica si muove nelle 3 dimensioni fisiche.
Ho visto recentemente un film in cui un padre chiedeva incuriosito al figlio di 8 anni, se la persona di cui era innamorato era un ragazzo o una ragazza.
Casualmente leggendo su una rivista light (complimento!) ma di gran consumo fra i teenagers, venivano elaborate (a mio parere) aberranti teorie su come capire se si � bisex!
�a 13 o 14 anni??
Sono concetti che si cercano di insinuare a forza nella pubblica opinione, provocatoriamente forse, o pi� verosimilmente x un desiderio di togliere ogni regola possibile, comprese quelle della biologia umana (non parliamo di genetica!).
E cos� si crea confusione tra le giovani leve, gi� sono riusciti a togliere il valore del lavoro, della fatica, del frutto del lavoro (tutti sognano di essere sfaticati calciatori o procaci ballerine della tv, o fortunati giocatori del lotto).
Personalmente da teenager (non + di vent�anni fa) non avevo la minima idea sul senso della parola bisex!
In questa folle corsa allo scoop, all�anti-convenzionale a tutti i costi, si gettano tra i ragazzi i semi della confusione: si trasformano assassini in eroi, si pongono domande nei sondaggi del tipo �hai mai pensato di uccidere la tua ragazza?� (sondaggio su internet del TG di LA7).
Possiamo essere convinti del senso del libero arbitrio, ma dobbiamo chiederci se ha senso instillare nelle persone, forzatamente pensieri dei pi� bassi che da soli probabilmente non li avrebbero mai sfiorati!
Abbiamo impiegato secoli x civilizzarci (e tuttora di strada ne abbiamo ancora molta da fare), e ora pensiamo di smontare tutto dicendo che si pu� essere o fare qualsiasi cosa? (compreso assassino, pedofilo, rapitore di bambini, ecc.)
Certo che si pu�, per� forse bisognerebbe pensare a quali risultati reali certe affermazioni (magari pompate dalla grancassa dei media) portano nella nostra societ�.
Si pu� fare di Platinette un�opinionista di primo piano del terzo millennio (ovviamente nelle trasmissioni di livello culturale reale medio-basso, ma con cos� tanto audience), si pu� dare spazi notevoli al nobile scrittore Aldo Busi (anche se ha avuto il piacere di scrivere del bene che la pedofilia fa ai bambini), ma io personalmente ci rifletterei sopra un pochino di pi�, aprendo gli occhi sull�apporto reale che tutto ci� crea all�evoluzione umana.
L�amore universale � una cosa meravigliosa: non deve essere confusa con il buonismo e l�anarchia sessantottina, o con la spazzatura mediatica condimento della globalizzazione!
Viviamo in un mondo che purtroppo necessita ancora di regole e valori x funzionare, in quanto la maggior parte di noi spiriti incarnati � ancora ben al di l� dal ritenersi evoluta.
Quindi � con queste realt� che ci dobbiamo misurare ogni giorno, i principi di fondo li condivido in pieno, ma il cammino quotidiano necessita di messaggi e scelte pi� specifiche.
�accoglierei la scelta di mio figlio/a con serenita',anzi lo inviterei a non nascondersi, perche' e' la societa' che sbaglia nel costringere una persona, a vergognarsi della propria sessualita'.Lo inviterei a tenera alta la testa e avrebbe tutto il mio appoggio e la mia grinta contro le difficolta'!
CONDIVIDO!
Cosa farei se avessi un/a figlio/a GAY?
lo amerei per quello che �: una creatura meravigliosa.
Gay, bisex,trans, ecc. non � una "malattia infettiva" ,
ne una punizione divina. Ognuno � come �.
Nessuno � meglio o peggio.
Siamo tutti parte dell' amorevole manifestazione di Dio.
CONDIVIDO,
ma come sempre credo che la verit� stia nel mezzo.
Le facili dichiarazioni di bont� e fratellanza totale senza condizioni di fronte a specifiche problematiche reali (non solo sull�argomento in oggetto) dovrebbero saper rispondere alle contraddizioni e al decadimento che talvolta contribuiscono a creare nella stessa societ�, e alle conseguenze che generano tra gli uomini.
Conseguenze che alcuni sembrano essere in grado di vedere solo quando colpiscono i propri cari o la propria persona.
Credo che cercare di contribuire a creare un mondo nuovo, dove l�amore universale sia l�unica regola, necessiti un impegno nel mondo reale che contribuisca a dare messaggi pi� chiari e misurati, che possano essere valutati a fondo soprattutto dai pi� deboli, da coloro che muovono i primi passi su questo splendido, malandato pianeta.
Un abbraccio a tutti.
Genesio
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Piccolo Principe
ASLAN
3730 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2004 : 10:31:33
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quote:
Messaggio originale di genesio
Tuttavia, x quanto rimango dell�idea che ognuno � libero di vivere la propria sessualit� come meglio crede, vorrei dire chiaramente che comprensione, libert� e tolleranza non possono essere utilizzati come grimaldello x scardinare quel piano di valori morali a cui l�evoluzione umana ci ha portato e su cui l�umanit� a fatica si muove nelle 3 dimensioni fisiche.
Ciao Genesio.
Credo (a mio parere) che tu in questa frase abbia sintetizzato
un concetto importante: la Verit� che � Amore non � CAOS.
Condivido in pieno tutto il tuo ragionamento.
Il no condannare non significa "promuovere" o
lasciare che le cose accadano.
E' necessario accompagnare i ragazzi e spiegare loro
le nefaste conseguenze di certe scelte.
Oggi si sta sporcando e rendendo un passaggio di cui sbarazzarsi presto, anche la perdit� della verginit�, vissuta fino a un decennio fa come un evento poetico, e di passaggio attraverso un grande Amore e oggi come un aprestazione sessuale da ricordare fra le tante che verranno.
Conosco i giovani e i tanti traumi che stanno subendo a causa di questa diffusione dell'anarchia sessuale, spirituale e di valori.
Noi che conosciamo certe strade, abbiamo il dovere e l'onore di
difendere la poesia innocente dei nostri ragazzi e bambini
Grazie Genesio.
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Kimerah
Virtuoso partecipante
Citt�: prov. Milano
245 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2004 : 11:22:24
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Caro Genesio
grazie per la tua sincerit�...
L'unica cosa che posso dire � che se valutiamo tutto ci� che ci circonda, consultando il nostro cuore :) sapremo sempre in che direzione andare e sapremo come aprirci agli altri, chiunque siano e qualsiasi siano i loro "costumi".
Nella vita,nel bene e nel male, nella comprensione e nell'incomprensione, ognuno con le sue valide motivazioni;
siamo tutti in cammino sulla strada giusta per noi.
Anche "il nostro vicino" lo �, che ci piaccia o no.
La strada che abbiamo scelto,
(o che ci � capitata, dipende dai vari punti di vista)...
Dobbiamo viverla.
Possiamo sempre decidere di cambiare direzione, al momento in cui, non la sentiamo pi� nostra o non la sentiamo pi� giusta per noi.
Non significa fallire, significa crescere.
Credo che la vita, sia una scuola.
Credo che siamo qui per apprendere in ogni modo possibile.
Sta a noi scegliere come.
E nessuno dovrebbe giudicaci o condannarci per questo.
Questo � solo il mio umile punto di vista.
Anche a me non piacciono "molte cose" e non sopporto molte situazioni...
Ma che altro potrei fare se non apprendere da esse?
Apprendere non vuol dire accettare.
Ma posso apprendere da ci� che non condivido o per condividerlo in futuro o per cercare di far capire il mio punto di vista .
E non � detto che il mio sia giusto o il migliore.
Non so se ho reso l'idea del pensiero che desideravo condividere.
Un sorriso luminoso.*
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Piccolo Principe
ASLAN
3730 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2004 : 11:49:51
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io non ho visto in Genesio un giudizio.
Ha espresso un parere equilibrato.
Non ha giudicato i Gay.
Ha messo in evidenza un problema serio:
l'abuso dell'atteggiamento "non giudicante", come scusa per
permettersi ogni scelleratezza in nome dell'apprendimento.
Credo che come dici tu Kimearh, proprio perch� dovrebbe mediare il cuore, gli errori per essere "insegnanti" non debbano riversare gravi traumi e decadimento della vibrazione interiore.
Quelli non sono errori ma involuzioni.
L'involuzione ha un prezzo karmiko molto pi� alto di un errore.
quote:
Messaggio originale di Kimerah
Caro Genesio
grazie per la tua sincerit�...
L'unica cosa che posso dire � che se valutiamo tutto ci� che ci circonda, consultando il nostro cuore :) sapremo sempre in che direzione andare e sapremo come aprirci agli altri, chiunque siano e qualsiasi siano i loro "costumi".
Nella vita,nel bene e nel male, nella comprensione e nell'incomprensione, ognuno con le sue valide motivazioni;
siamo tutti in cammino sulla strada giusta per noi.
Anche "il nostro vicino" lo �, che ci piaccia o no.
La strada che abbiamo scelto,
(o che ci � capitata, dipende dai vari punti di vista)...
Dobbiamo viverla.
Possiamo sempre decidere di cambiare direzione, al momento in cui, non la sentiamo pi� nostra o non la sentiamo pi� giusta per noi.
Non significa fallire, significa crescere.
Credo che la vita, sia una scuola.
Credo che siamo qui per apprendere in ogni modo possibile.
Sta a noi scegliere come.
E nessuno dovrebbe giudicaci o condannarci per questo.
Questo � solo il mio umile punto di vista.
Anche a me non piacciono "molte cose" e non sopporto molte situazioni...
Ma che altro potrei fare se non apprendere da esse?
Apprendere non vuol dire accettare.
Ma posso apprendere da ci� che non condivido o per condividerlo in futuro o per cercare di far capire il mio punto di vista .
E non � detto che il mio sia giusto o il migliore.
Non so se ho reso l'idea del pensiero che desideravo condividere.
Un sorriso luminoso.*
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Kimerah
Virtuoso partecipante
Citt�: prov. Milano
245 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2004 : 12:02:09
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Non ho pensato, che Genesio ha giudicato i gay.
Ma solamente malsani, diciamo cos�, comportamenti in generale.
E l'ho ringraziato per il suo intervento.
Ha detto quello che sinceramente sentiva.
Tra l'altro molte cose che ha espresso le condivido, anche se uso altri "modi" per interpretarle.
In realt� non ho pensato fosse il suo, un giudizio, ma semplicemente un suo punto di vista. Io ho espresso il mio punto di vista, "ma parlavo in generale".
Tu dici Piccolo Principe:
"proprio perch� dovrebbe mediare il cuore, gli errori per essere "insegnanti" non debbano riversare gravi traumi e decadimento della vibrazione interiore.Quelli non sono errori ma involuzioni".
Purtroppo,non sempre si ascolta il cuore, forse per questo si fannop errori.Ma quando si ascolta il cuore, tutto si risolve.
La strada si ritrova.
Ma questo � solo ci� che io penso.
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Modificato da - Kimerah in data 11/11/2004 12:19:59 |
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Piccolo Principe
ASLAN
3730 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2004 : 12:28:45
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ci sono atti che provocano pesanti conseguenze, non superabili con un battito di ciglia.
Ci sono atti che non sono nemmeno superabili in una Vita.
Per questo ritengo cariche di responsabilit� le persone che "Sanno",
ma non insegnano, favorendo ci� che � malsano in nome della libert� e sperimentazione.
Il discorso Gay � a prescindere.
Ci sono gay che non sono gay, ma persone con disturbi della sessualit�.E sono tanti.
Ci sono gay che sono gay, quindi pienamente allineati con il proprio essere e cuore.
Ci sono gay dai valori puliti e ci sono gay dai malsani principi.
Come dice Genesio essere gay non pu� essere un grimaldello
per esercitare il diritto di immolare a "Modello" ci� che � malsano.
Cos� come essere pacifista non pu� essere un grimalello per distruggere negozi in nome della libert�.
Chi � davvero gay con valori sani, propone alla societ� modelli sani come chi � eterosessuale.
Ciao!
quote:
Messaggio originale di Kimerah
Non ho pensato, che Genesio ha giudicato i gay.
Ma solamente malsani, diciamo cos�, comportamenti in generale.
E l'ho ringraziato per il suo intervento.
Ha detto quello che sinceramente sentiva.
Tra l'altro molte cose che ha espresso le condivido, anche se uso altri "modi" per interpretarle.
In realt� non ho pensato fosse il suo, un giudizio, ma semplicemente un suo punto di vista. Io ho espresso il mio punto di vista, "ma parlavo in generale".
Tu dici Piccolo Principe:
"proprio perch� dovrebbe mediare il cuore, gli errori per essere "insegnanti" non debbano riversare gravi traumi e decadimento della vibrazione interiore.Quelli non sono errori ma involuzioni".
Purtroppo,non sempre si ascolta il cuore, forse per questo si fannop errori.Ma quando si ascolta il cuore, tutto si risolve.
La strada si ritrova.
Ma questo � solo ci� che io penso.
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Kimerah
Virtuoso partecipante
Citt�: prov. Milano
245 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2004 : 13:01:20
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...Scusa ma per capirci,
pensi che non sia daccordo con quello che dici?
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Piccolo Principe
ASLAN
3730 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2004 : 13:27:49
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quote:
Messaggio originale di Kimerah
...Scusa ma per capirci,
pensi che non sia daccordo con quello che dici?
Non s�....
Ho detto la mia... Spero di essere stato capito e non frainteso.
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