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Moon Light
Virtuoso partecipante
  

Città: L'Isola che non c'è
182 Messaggi |
Inserito il - 26/11/2014 : 22:42:34
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16Il Signore Dio diede questo comando all’uomo: «Tu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino, 17ma dell’albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché, quando tu ne mangiassi, certamente moriresti». ] (Genesi 2) 1 Il serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio. Egli disse alla donna: «E’ vero che Dio ha detto: Non dovete mangiare di nessun albero del giardino?». 2Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, 3ma del frutto dell’albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete». 4Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto! 5Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male». 6Allora la donna vide che l’albero era buono da mangiare, gradito agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch’egli ne mangiò. 7Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e si accorsero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture. 8Poi udirono il Signore Dio che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno e l’uomo con sua moglie si nascosero dal Signore Dio, in mezzo agli alberi del giardino. 9Ma il Signore Dio chiamò l’uomo e gli disse: «Dove sei?». 10Rispose: «Ho udito il tuo passo nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto». 11Riprese: «Chi ti ha fatto sapere che eri nudo? Hai forse mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?». 12Rispose l’uomo: «La donna che tu mi hai posta accanto mi ha dato dell’albero e io ne ho mangiato». 13Il Signore Dio disse alla donna: «Che hai fatto?». Rispose la donna: «Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato». 14Allora il Signore Dio disse al serpente: «Poiché tu hai fatto questo, sii tu maledetto più di tutto il bestiame e più di tutte le bestie selvatiche; sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. 15Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno». 16Alla donna disse: «Moltiplicherò i tuoi dolori e le tue gravidanze, con dolore partorirai figli. Verso tuo marito sarà il tuo istinto, ma egli ti dominerà». 17All’uomo disse: «Poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell’albero, di cui ti avevo comandato: Non ne devi mangiare, maledetto sia il suolo per causa tua! Con dolore ne trarrai il cibo per tutti i giorni della tua vita. 18Spine e cardi produrrà per te e mangerai l’erba campestre. 19Con il sudore del tuo volto mangerai il pane; finché tornerai alla terra, perché da essa sei stato tratto: polvere tu sei e in polvere tornerai!». 20L’uomo chiamò la moglie Eva, perché essa fu la madre di tutti i viventi. 21Il Signore Dio fece all’uomo e alla donna tuniche di pelli e le vestì. 22Il Signore Dio disse allora: «Ecco l’uomo è diventato come uno di noi, per la conoscenza del bene e del male. Ora, egli non stenda più la mano e non prenda anche dell’albero della vita, ne mangi e viva sempre!». 23Il Signore Dio lo scacciò dal giardino di Eden, perché lavorasse il suolo da dove era stato tratto. 24Scacciò l’uomo e pose ad oriente del giardino di Eden i cherubini e la fiamma della spada folgorante, per custodire la via all’albero della vita.
Dopo questo breve passo del peccato originale narrato nella Bibbia volevo porvi qui una domanda complessa, ma dalla quale spero nasca uno spunto di conversazione interessante. Adamo ed Eva mangiarono dall'Albero della Conoscenza del Bene e del Male e si sentirono nudi e si nasconsero agli occhi di Dio. Cos'è il bene e che cos'è il Male? Secondo voi come si può meglio definire i concetti? E per finire... Come si può estirpare il male alla radice, come possiamo combatterlo in toto? E' possibile? La natura dell'uomo è essenzialmente malvagia e non può redimersi? A voi le risposte.
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Elicone: Buongiorno Caligola. Caligola: Buongiorno Elicone. Elicone: Sembri affaticato. Caligola: Ho camminato molto. Elicone: Sì, la tua assenza è durata a lungo. Caligola: Era difficile da trovare. Elicone: Che cosa? Caligola: Ciò che volevo. Elicone: E che volevi? Caligola: La luna. Elicone: Che? Caligola: La luna. Sì, volevo la luna. Elicone: Ah, e per fare cosa? Caligola: È una delle cose che non ho. Elicone: Sicuramente. E adesso è tutto a posto? Caligola: No, non ho potuto averla. Sì, ed è per questo che sono stanco. Tu pensi che io sia pazzo. [...] Ma non sono pazzo e posso dire perfino di non essere mai stato così ragionevole come ora. Semplicemente mi sono sentito all'improvviso un bisogno di impossibile. Le cose così come sono non mi sembrano soddisfacenti. Elicone: È un'opinione abbastanza diffusa. Caligola: È vero, ma non lo sapevo prima. Adesso lo so. Questo mondo così com'è fatto non è sopportabile. Ho bisogno della luna, o della felicità o dell'immortalità , di qualcosa che sia demente forse, ma che non sia di questo mondo. Elicone: È un ragionamento che sta in piedi. Ma, in generale, non lo si può sostenere fino in fondo, non lo sai? Caligola: È perché non lo si sostiene mai fino in fondo che non lo si sostiene fino in fondo. E non si ottiene nulla. Ma basta forse restare logici fino alla fine. |
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momosatya
Virtuoso partecipante
  
Regione: Sardegna
Prov.: Cagliari
Città: cagliari
261 Messaggi |
Inserito il - 01/12/2014 : 09:13:09
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Mi viene un po in salita pensare che Dio o la Forza creatrice abbia architettato questo dramma per fare si che l'uomo vivesse una vita di miserie e di stenti e di dolori. Non credo che un Padre di così alta natura possa aver compiuto un tale gesto. Se l'uomo è uno strumento di manifestazione del Dio vivente come forma, pensiero e vita che senso potrebbe avere questa storiella che dura da tanti secoli nella mente degli uomini e che causa dogmi sempre più grandi e follie religiose, dalle quali è difficile trovare un sano equilibrio di vita. Dio è vita e l'uomo è parte di questa vita manifesta e non manifesta. Cosa è bene , cosa è male lo decide l'uomo attraverso il suo ragionamento, attraverso la sua intelligenza, attraverso la sua evoluzione come anima rivestita di carne, rivestita di istinti, di desideri. L'uomo è formato da una triplice unità, corpo mente e spirito. Attraverso la forma-pensiero manifestata, ossia l'involucro materiale, l'essere umano, si formò la trinità: spirito, anima, corpo. Io credo che qualsiasi cosa provochi disarmonia è negativa ed ha già in sè, in potenza , il germe della distruzione. Ogni dissonanza indipendentemente da quando, dove e da chi o che cosa sia stata provocata, disturba l'armonia e, riferito globalmente alla moltitudine degli uomini, contribuisce ad aumentare i disturbi in tutti i campi della vita. Tutto ciò che è temporale è soggetto a cambiamenti e l'uomo è succube delle proprie idee, quindi chi riconosce solo tre dimensioni pensa in modo limitato, e perciò può trasmettere solo cose limitate e creare solo cose umane. Chi pensa solo in base a degli schemi fissi. riprenderà le idee del suo predecessore e le amplierà in base ai propri schemi, in base ai propri modelli di pensiero. Sta scritto: "Il Regno di Dio è insito in voi". Perciò, il Regno di Dio può scendere su questa terra e manifestarsi visibilmente solo se ogni uomo lo dischiude dentro di sè. Se ogni uomo aspirasse a nobilitare i propri cinque sensi, anche il suo carattere potrebbe affinarsi, il mondo allora sarebbe perfetto e gli uomini sarebbero sani. Tra gli uomini ci potrebbe quindi essere pace, e la vita potrebbe essere completamente diversa. L'uomo è un figlio di Dio, dotato di libero arbitrio, e, quale figlio di Dio, ha la possibilità di influenzare sia le sfere di vibrazione più elevate, sia quelle più basse, in base al proprio modo di pensare e di agire. Da quando l'uomo ha preso vita su questo pianeta non ha fatto che inventare un Dio terribile, crudele che esige ogni cosa dall'uomo stesso, ha inventato il peccato, la corruzione, ma non ha mai seguiti le Leggi Universali che governano ogni cosa, anzi pochi si sono dati la volontà di conoscerle personalmente, anche perchè fa comodo avere qualcuno che gestisce la sua vita dall'alto dei cieli o dell'inferno. Nessuno di noi è gestito da qualcuno, nè in cielo nè in terra, tutti facciamo esattamente ciò che vogliamo e poi scarichiamo la colpa su un ipotetico Dio che si è divertito a fare soffrire l'umanità dall'alto del Suo trono, perchè così fa comodo a tantissime persone che non hanno nessuna voglia di assumersi le proprie responsabilità e pensare con il loro cervello a cosa sia il bene il male, tanto continua la favola del destino crudele, della cacciata dal paradiso, quando invece è la Santa Terra che è il paradiso di Dio...che pena mi fa l'uomo. Cosa è per voi la parola Universalità, Cosmicità, cosa sono gli elementi che costituiscono la vita tutta, cos'è il magnetismo e perchè il simile attira il suo simile? Chiedetevelo e forse abbandonando questi dogma e diventando più Cosmici capirete che L'uomo è un essere perfetto in ogni sua forma, quando riesce a vedersi completo e non separato in tanti piccoli frammenti, perchè la frammentazione non è unione è solo illusione, come quel racconto che si continua a leggere su come si è formata la vita, senza aver conoscenza alcuna di cosa sia effettivamente la vita Reale. Quanti illuminati dovranno ancora ripetere che ogni cosa manifesta contiene il soffio divino, cioè Padre/Madre forza positiva e negativa che elabora la vita in ogni luogo e in ogni forma conosciuta e sconosciuta? Uomo conosci te stesso solo così conoscerai la verità di ciò che realmente sei, questa è la Legge divina, l'albero della conoscenza è l'albero della vita e l'albero ha le sue radici nella terra e la sua vita nel cielo. Si deduce da ciò che è l'uomo che deve andare verso ciò che ancora non conosce o non comprende ed è solo l'uomo che in questa vita terrena può manifestare la grandezza di tutto il creato, essendo stato creato per questo unico scopo, cioè per poter manifestare l'intero che si è diviso e che deve nei suoi trascorsi riunirsi a ciò che è sempre stato, la luce creatrice. Si, mi viene in salita parlare di cose cosmiche, una cosa vi chiedo, la Terra non è parte forse di questo Universo in via di espansione? Che cosa è l'infinito presente? Perchè come dice il Buddha:passato presente e futuro coesistono in ogni organismo vivente, questo significa che non esiste lo spazio e il tempo ma un continuo divenire nel momento presente, cosa diventeremo lo possiamo già vedere al giorno d'oggi, come saremo è già presente nelle nostre azioni di oggi, divini o terreni è solo nostra specifica scelta.
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