guerriera del cuore
Appassionato partecipante
 

Città: Milano
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Inserito il - 04/07/2005 : 02:23:04
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...è la dedica iniziale scritta su un libro che mi è piaciuto molto.
Dopo alcune pagine prosegue dicendo: "Fintanto che la nostra mente ordinaria vuole riformare il mondo, il nostro mondo, ci acconteremo di indossare un'ulteriore maschera, quella del salvatore o dell'essere perfetto "da ogni punto di vista" al quale non si può rimproverare nulla. Possiamo anche essere il ribelle che è in cerca di attenzione, e che vuole essere guardato...e dietro a tutte queste molte identità, ci aspettiamo un pò di riconoscenza, una giustificazione per il fatto di essere presenti sulla Terra, e soprattutto un pò d'amore...anche se procediamo da una delusione all'altra. Qualsiasi cosa facciamo per nascondere la nostra ferita, non c'è nulla che funzioni, e il mondo continua a girare come se non ci fossimo! Nessuno ci riconosce come ci piacerebbe che accadesse, non siamo amati, o perlomeno è questo quello che crediamo, e siamo ben lungi dall'essere perfetti. Giacchè la vita, la nostra vita, non è come avremmo voluto che fosse, piuttosto che accettarlo ce ne inventiamo un'altra...così giorno dopo giorno, contribuiamo ad un crescente smarrimento, ad un'autodistruzione programmata. Allora ci confondiamo con la nostra personalità momentanea, con il ruolo che ci siamo scelti in questa vita...e l'attore, identificandosi con il suo ruolo, slitta pian piano verso la follia dell'oblio di Sè. Quando facciamo il gesto sacro di toglierci le maschere dietro alle quali pensavamo di proteggerci, compiamo un atto di coraggio e un atto d'amore. E' questo Amore che può smuovere le montagne e rendere possibile ogni cosa. E' il primo testimone di quel faccia a faccia con noi stessi che temiamo..." tratto da "Forme-pensiero II" di Anne Givaudan Ed. Amrita
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Modificato da - guerriera del cuore in Data 04/07/2005 02:24:08
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