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danymarka
Virtuoso partecipante
Regione: Denmark
Città: københavn
175 Messaggi |
 Inserito il - 30/06/2005 : 11:46:04
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Ciò per cui più si rammarica il Padre mio è che vi siete fatti un Dio da venerare non da amare. Nella venerazione l'uomo rimane in sé e non dona niente, soltanto gesti esteriori per i quali si compiace nello spirito e si esalta davanti agli altri.
L'uomo deve amare il proprio Dio sopra ogni cosa, perché Dio possa essere sempre con lui. Per mezzo dell'amore Dio vive nell'uomo e l'uomo in Lui.
Si venerano gli idoli, si venera ciò che l'uomo mette innanzi a sé per sentirsi protetto quando vuole. Io voglio soltanto amore; neppure adorazione: soltanto amore, figli, quell'amore che fonde in un'unica cosa! L'amore è la semplicità di un donarsi continuo.
L'uòmo che mi venera, venera se stesso, perché dopo che mi ha venerato mi volge le spalle e va venerandosi nel mondo. Non voglio neppure colui che viene ad adorarmi autocompiangendosi, sentendosi misero, per poi farsi forte quando mi volta le spalle.
Figli miei, togliete il velo dai vostri occhi perché con l'occhio mio mi vediate! (26.1.1982)
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