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Carla9
Appassionato partecipante

Regione: Italy

105 Messaggi

Inserito il - 25/02/2005 : 19:01:19

Ciao a tutti ragazzi/e,oggi vorrei affrontare un argomento che penso tocchi un pò tutti e che si collega anche alla depressione.Quante volte ,vi sarà capitato di guardarvi allo specchio e di sentirvi profondamente a disagio con voi stessi.Andare ad un appuntamento di lavoro e non essere sicuri di essere all'altezza della situazione,e sentirvi inadeguati.Bene,non sottovalutate mai,queste sensazioni,sono un segnale che qualcosa dentro di noi,non va come dovrebbe.Quando ci si sente spesso timidi,insicuri,pieni di dubbi sicuramente nascondiamo un malessere profondo che ora si può risolvere.Come?Con l'autostima.Perchè perdiamo l'autostima?Possiamo ,spesso subire traumi che sono di vario genere:non essere desiderato alla nascita,essere disapprovato come bimbo,subire abusi fisici o emozionali,sperimentare il dolore nella rivalità tra fratelli e sorelle,essere costantemente biasimato per aver fatto delle scelte sbagliate.Ogni volta si fa credere a un bambino di non essere straordinario e quindi di meritare una vita di successo,il danno è fatto!

Un bambino così ferito si chiude,perde il collegamento con la sua reale essenza e comincia a credere a tutte le bugie negative che gli sono state inflitte

.Presto dimentica completamente il suo vero sè e inizia a vivere in una specie di "trance"basata sulle falsità che crede di se stesso.Come risultato,viviamo,in un mondo la cui qualità di vita è ben al di sotto di quella che potrebbe essere poichè, si tratta di un mondo composto da un miliardo di individui che non conoscono la loro reale identità

.Per sapere chi siamo, l'autostima è la fotografia senza giudizio di come ti vedi e di quello che senti di essere,poichè "noi siamo quello che pensiamo di essere".Tu sei il tuo livello di autostima.Se pensiamo di essere simpatici,lo saremo;se siamo convinti di essere delle frane nel lavoro,nello studio,nella vita,sarà così.Ogni essere umano,ha il diritto naturale per nascita,di sviluppare la conoscenza,il rispetto,la stima di sè.Ma purtroppo non sempre questo avviene.Già nel grembo materno,la nostra memoria cellulare assorbe i modi di vedere e di pensare dei nostri genitori per poi continuare a forgiare le nostre credenze in base all'educazione,ai traumi ricevuti e agli usi e costumi del luogo in cui viviamo.Se vivi in base a credenze (schemi di pensiero)che t'impediscono di fare ciò che senti e desideri,hai una bassa autostima.Se non assecondi il tuo talento,l'insieme delle qualità che ti rende un essere unico e irripetibile la tua autostima è destinata a calare sempre di più.La persona con un'alta autostima si muove nell'oceano della vita pensando che l'universo provvederà sempre ai suoi bisogni:crede nell'abbondanza e nella prosperità,cioè,ha fiducia nella vita e vive con gioia.La differenza tra come il mondo è e come potrebbe diventare,sta nel divario tra come ognuno di noi percepisce se stesso e la consapevolezza di chi veramente siamo.Se solo sapessimo chi siamo,non ci accontenteremo di meno di quanto meritiamo.Ma nell'acquisizione dell'autostima,qual'è l'ingrediente segreto?Secondo qualcuno,è sapere che sul pianeta non esiste nessun altro come te.Sei Unico !I tuoi doni e i tuoi talenti sono unici:Quindi è ridicolo che tu ti paragoni a qualcun altro,poichè nessuno è così bravo da riuscire a essere chi tu sei tranne te stesso .PACE E AMORE A TUTTI.Carla9

Carla.S

giu
*

Regione: Veneto
Prov.: Padova
Città: padova

437 Messaggi

Inserito il - 25/02/2005 : 20:50:42

la mia difficoltà è questa: discriminare le cose. perchè spesso vedi una persona per come potrebbe essere, e non per quello che lei è nel suo universo in quel momento! a volte io vedo che una persona è come dire, più speciale di un'altra. so che questo si basa sul mio modo forse deformato di percepire. eppure, allora perchè le persone si sposano? forse è un po' diverso il mio discorso, da quello dell'autostima. dipende dal fatto di scegliere. io spesso sono disequilibrata in ciò. vedo delle cose speciali in persone e penso che alcune persone sono più speciali. il mio desiderio di essere 'speciale' è una deformazione nel mio intimo. perchè sebbene io sappia di essere ciò che sono, e di non essere in definitiva nulla di determinato, sento che qualcosa manca al mio essere completo, nella vita esteriore. nel mio ESSERE ME. devo ancora sperimentare tutte le note dell'espressione. non so usarle liberamente e bene. il fatto che io mi renda conto di ciò mi fa sentire che il mio piccolo io è molto piccolo. più piccolo e strambo di quello che è la normalità. sentirsi in imbarazzo è ancora qualcosa che devo superare. sentirsi in imbarazzo è legato all'autostima. sentire bisogno di approvazione esterna è umiliante e disonorevole. è questo anche il senso di colpa. vedete come queste cose fanno schifo? non è che non mi piacciono gli uomini che provano ciò, non mi piacciono queste vibrazioni. eppure ancora io mi identifico con esse in alcuni momenti in cui i miei traumi si fanno sentire nella quotidianità. e allora c'è un senso quasi di... boh, impotenza. la prima a vedere la mia verità devo e voglio essere io. ma è difficile. secondo voi per esempio sono capace di esprimere i miei pensieri oppure nun ze capisce proprio un picchio?

BAVOL
Appassionato partecipante

103 Messaggi

Inserito il - 27/02/2005 : 14:43:50

IO NON MI PIACCIO DENTRO!
NON MI PIACE LA MIA ESAGERATA SENSIBILITà,IL MIO ATTACCAMENTO ALLE PERSONE,LA MIA INFERIORITà!
MI SENTO DI ROMPERE LE PALLE!
SI,MI SENTO MOLTO MALE CON ME STESSA!
ORA SONO ARRIVATA AL PUNTO DI STARE MALE FISICAMENTE,MA NON SOLO PER QUESTO,MA ANCHE PER ALTRI MOTIVI!
NON SO COME FARE A RIALZARMI,MA CREDETEMI...MI SENTO A PEZZI!
SI PENSA CHE IO MI STIA AFFACCIANDO ALLA DEPRESSIONE,E NON MI PIACE LA SENSAZIONE DI ESSERE CONSIDERATA 1 MALATA DI TESTA!
SCUSATE SE MI SONO SFOGATA,MA CAPITEMI...

index/bavol

Piccolo Principe
ASLAN

3730 Messaggi

Inserito il - 27/02/2005 : 14:52:43

Citazione:
IO NON MI PIACCIO DENTRO!

guardati con più dolcezza e migliora quel che non ti piace senza essere troppo severa con te stessa.

Citazione:
NON MI PIACE LA MIA ESAGERATA SENSIBILITà

la sensibilità è una virtù e non porta mai guai...
I guai li porta una sensibilità cieca.
Siamo sempre al solito discorso: se non si aprono gli occhi del cuore si avranno sempre problemi.

Citazione:
,IL MIO ATTACCAMENTO ALLE PERSONE,LA MIA INFERIORITà!
MI SENTO DI ROMPERE LE PALLE!

io e anche altre persone qui ti abbiamo dimostrato che non rompi le balle,
ma se insisti col dire questo probabilmente non ti interessa ascoltare
l'affetto degli altri, ma bensì sostituirlo con i tuoi pregiudizi.

Citazione:
SI,MI SENTO MOLTO MALE CON ME STESSA!
ORA SONO ARRIVATA AL PUNTO DI STARE MALE FISICAMENTE,MA NON SOLO PER QUESTO,MA ANCHE PER ALTRI MOTIVI!
NON SO COME FARE A RIALZARMI,MA CREDETEMI...MI SENTO A PEZZI!
SI PENSA CHE IO MI STIA AFFACCIANDO ALLA DEPRESSIONE,E NON MI PIACE LA SENSAZIONE DI ESSERE CONSIDERATA 1 MALATA DI TESTA!

hai tutti i mezzi per non stare male.
E anche molti amici sinceri.
A te la scelta su dove andare.

Carla9
Appassionato partecipante

Regione: Italy

105 Messaggi

Inserito il - 08/03/2005 : 19:19:38

PER INDEX E GIUCi sono molti modi per innalzare l'autostima.Il più semplice è quello di continuare a notare nella nostra vita tutto quello che noi realizziamo dai risultati più semplici a quelli più importanti:percepirci,quindi come delle realizzatrici e non come delle fallite

.Infatti,fondamentale è anche rendersi conto dei propri successi,piccoli o grandi che siano.Adesso ti lamenti se trascorri il pomeriggio sentendoti depressa;quando solo un anno fa magari passavi tutti i giorni della tua vita in compagnia della depressione!Quindi, per stimarsi di più,occorre cancellare la pretesa di diventare perfetti,esseri onnipotenti che non commettono mai errori;basta desiderare di sentirsi meglio,qualsiasi cosa questo significhi per ciascuno di noi.Per fare tutto questo,possono esserci d'aiuto il respiro e la meditazione. [:282]

[:282]

Atraverso l'osservatore dentro di noi,che distingue la parte della personalità da quella spirituale,diventerai consapevole di come vivi la vita,aprendo la coscienza e trasformando ciò che non ti piace.Il respiro circolare connesso(in cui ad ogni inspirazione segue un'espirazione senza pause e dello stesso ritmo e durata)o"rebirthing"una tecnica che si serve di questo tipo di respiro e che letteralmente significa"rinascita")ti permette,invece,di portare a galla traumi subiti e l'energia compressa nel corpo e ad essi legata.La paura,lascia così lo spazio alla chiarezza,mentre le emozioni negative vengono espresse e allontanate dalla coscienza e dal corpo.R.Morelli,psicoterapeuta,propone la soluzione di "dilatare l'istante" ,vivendo il presente senza tempo,connettendosi con l'assoluto dentro e fuori di noi e col nostro corpo.

Anzichè guardare indietro al passato e vivere nel rimpianto e nel ricordo,o proiettarsi nel futuro immaginando di essere felici solo quando saremo in un certo modo o avremo cambiato la nostra situazione di vita.Morelli incita a vivere ascoltando"le ragioni dell'Universo"per uscire dagli schemi del nostro piccolo Io,l'Ego sempre pronto a giudicare,profferendo parole come "bravo-non bravo","colpevole-innocente"e così via.Solo accogliendo nella nostra vita,anche per pochi attimi nell'arco della giornata,un'apertura all'assoluto e all'infinito,solo così la nostra coscienza si allargherà per scacciare i disagi del quotidiano e la nostra disistima,lasciando emergere le qualità interiori e il percorso di vita a noi più congeniale.Ecco che ritorniamo al discorso iniziale,quanto ti piaci e quanta stima hai di te?Spesso ci dimentichiamo di essere noi stessi, e finiamo per vivere in un sogno ripetendo continuamente le situazioni del passato.Ci colpevolizziamo per gli errori fatti, e viviamo in continua lotta con noi stessi perchè non ci piacciamo per le manchevolezze a cui non sappiamo sopperire.Questa continua lotta,porta ad una situazione d'impotenza,creando uno schema negativo inconscio.Meglio sarebbe un atteggiamento mentale positivo

volto a sottolineare gli aspetti validi e favorevoli della nostra esistenza,le nostre qualità e le infinite potenzialità della vita.Questa mentalità,genera una sorta di automatismo che ci porta a trovare le opportunità nelle difficoltà.Quindi cerchiamo di essere meno SEVERIcon noi stessi,iniziando a cogliere le cose buone del nostro vivere,solo così potremmo affermare di volerci bene e di poter essere utili agli altri e al mondo circostante.Ciao Carla9

Carla.S

giuseppe.cipollone
Attivo partecipante

Regione: Estero
Prov.: Padova
Città: padova

37 Messaggi

Inserito il - 21/09/2005 : 15:23:03

Ciao Carla 9 - sono Giuseppe
ho fatto nella mia vita esattamente ciò che tu ci consigli - ho raggiunto l'autostima in modo completo. A risultato acquisito ho scoperto che il mio "io" era diventato il mio grande "dio". Questo mi rendeva superbo - infifferente - e stolto perché il mio io aveva preso il posto di DIO che è vita e sapienza.
Sono certo che se in quel tempo avessi incontrato il SIGNORE GESU' in carne ed ossa mi avrebbe detto: lasciate che i morti seppelliscano i loro morti - in rtealtà mettendo il mio io al posto del SIGNORE DIO avevo ucciso la vita pur credendo di essere super vivo.
Non ti dico quanta sofferenza ha creato in me questo inganno.
L'unica scopo della vita è essere graditi al SIGNORE DIO per diventare strumenti nelle sue mani - veri costruttori di pace - il SUO cuore amare il nostro prox - ciò che stò cercando di fare.
Questo guida verso l'umiltà e la mitezza e il segno che è la giusta direzione lo testimonia il vivere in pace amando ogni persona senza distinguere - esattamente come il sole scalda belli e brutti - santi e peccatori ecc. perchè questa è la vera natura dell'uomo.
Bisagna distinguere la fiducia in noi dal confidare in noi stessi.
Infatti fiducia vuol dire poter fare con l'aiuto di DIO - confidare in noi stessi vuol dire poter fare da soli (autostima), ma sotto c'è il credere di essere ciò che non siamo.
E' vero che è importante scoprire chi siamo, ma se lo scopriamo in spirito e verità - qual'ora non fossimo santi - scopriamo che eravamo l'immagine dell amore e della pace e che l'abbiamo perso a cusa dell'ingano. Uno degli inganniè autostimarsi pensando di essere quando non si è!! La speranza è sempre nel ravvedimento prima che sia troppo tardi.

cigno54
ritrovare i sussurri

Regione: Italy

420 Messaggi

Inserito il - 21/09/2005 : 20:08:47

Citazione:
Messaggio inserito da giuseppe.cipollone
[
Citazione:
br]Ciao Carla 9 - sono Giuseppe
ho fatto nella mia vita esattamente ciò che tu ci consigli - ho raggiunto l'autostima in modo completo. A risultato acquisito ho scoperto che il mio "io" era diventato il mio grande "dio". Questo mi rendeva superbo - infifferente - e stolto perché il mio io aveva preso il posto di DIO che è vita e sapienza.
Sono certo che se in quel tempo avessi incontrato il SIGNORE GESU' in carne ed ossa mi avrebbe detto: lasciate che i morti seppelliscano i loro morti - in rtealtà mettendo il mio io al posto del SIGNORE DIO avevo ucciso la vita pur credendo di essere super vivo.

ma che c'entra l'autostima con il sentirsi come tu ti sentivi?

Citazione:
Non ti dico quanta sofferenza ha creato in me questo inganno.
L'unica scopo della vita è essere graditi al SIGNORE DIO per diventare strumenti nelle sue mani - veri costruttori di pace - il SUO cuore amare il nostro prox - ciò che stò cercando di fare.
Questo guida verso l'umiltà e la mitezza e il segno che è la giusta direzione lo testimonia il vivere in pace amando ogni persona senza distinguere - esattamente come il sole scalda belli e brutti - santi e peccatori ecc. perchè questa è la vera natura dell'uomo.
Bisagna distinguere la fiducia in noi dal confidare in noi stessi.
Infatti fiducia vuol dire poter fare con l'aiuto di DIO - confidare in noi stessi vuol dire poter fare da soli (autostima), ma sotto c'è il credere di essere ciò che non siamo.
E' vero che è importante scoprire chi siamo, ma se lo scopriamo in spirito e verità - qual'ora non fossimo santi - scopriamo che eravamo l'immagine dell amore e della pace e che l'abbiamo perso a cusa dell'ingano. Uno degli inganniè autostimarsi pensando di essere quando non si è!! La speranza è sempre nel ravvedimento prima che sia troppo tardi.

cosa c'entra l'autostima con il credersi ciò che non si è?

Giuseppe, parli sempre della necessità di ravvedersi.
Incomincia a ravvederti sul serio! Non solo su quello che vuoi tu.
E' sempre il momento giusto per iniziare a vedere, vedere davvero, guardare osservare ... noi stessi ... può essere un ottimo inizio.

Sembra che tu guardi solo la parte negativa di ogni cosa, e in questo ci vedo poco amore.

Cigno54

ANGELO BIANCO ERMENEGILDO
Super partecipante

Regione: Lombardia
Prov.: Varese
Città: Uboldo

635 Messaggi

Inserito il - 21/09/2005 : 22:25:54

AMATI COSI COME SEI E COSI CHE DIO AMA -
CHI CHIAMATE DIO RICONOSCENDOLO COME ESSERE ED ESSENZA SUPERIORE,
VI DICE QUESTO...
AMATEVI COSI COME SIETE SENZA TIMORE NE VERGOGNA -
IL DIO CHE' IL VERBO VI AMA COSI COME SIE',
CON I PREGI E DIFETTI DA SCIOGLIERE ALLA LUCE DEL SOLE

QUESTO E VERITA DI VITA PER GLI OPERATORI DEL E NEL VERBO DIO, CHE OPERANO CON LA SUA VOLONTA

L'AMICO DI SEMPRE

ANGELO BIANCO ERMENEGILDO

Modificato da - ANGELO BIANCO ERMENEGILDO in data 21/09/2005 22:26:40

giuseppe.cipollone
Attivo partecipante

Regione: Estero
Prov.: Padova
Città: padova

37 Messaggi

Inserito il - 23/09/2005 : 13:53:33

Ciao Cigno 54 - è vero che ognuno deve cominciare da se stesso nel camminare verso la salvezza e per questo lo sto facendo e rendo testimonianza, a chi interessa, della mia esperienza e, pur sapendo che sto parlando inultimente, ti faccio ricordare che ci autostimiano in verità (il SIGNORE DIO pensa dell'uomo ciò che l'uomo pensa di se stesso) in questo caso siamo santi, ma per quento a mia conoscenza, i santi non si autostimano perchè la santità è verità e nella verità c'è il vedere i propri errori.
Sto cercando di evitare che su di me sirealizzi cio che scritto: pur vedendo non vedono e pur sentendo non sentono perchè il loro cuore è indurito - spero che non si realizzi su nessuno!!!
In ogni caso una buona notizia per te - piccolo principe - e Angelo:
NON INTERVERRO' PER IL FUTURO IN NESSUN DIALOGO.
VI SALUTO FACENDO MEMORIA CHE QUANDO LA FAMOSA NAVE TITANIC COMINCIO' IMBARCARE ACQUA ALCUNI GRIDAVANO PER DARE L'ALLARME, MA QUELLI CHE ERANO NEL SALONE DELLE FESTE SI ARRABBIARONO E DISSERO: LASCIATECI IN PACE - NON ROVINATE LA NOSTRA FESTE - NON RENDETE TRISTE QUESTO MOMENTO - NOI VOGLIAMO CONTINUARE A FAR FESTA ECC......

Piccolo Principe
ASLAN

3730 Messaggi

Inserito il - 23/09/2005 : 19:01:40

cipollone.

E' inutile che ci provi ancora.
Tu non vuoi portare semplicemente la tua esperienza, ma imporla,
e mortificare chi non vive come te, con il tuo pensiero.

Ricorda che il tuo pensiero non può sovrapporsi a quello del Cristo e di Dio.
Nè il tuo, nè il mio nè quello di nessuno.

E' inutile che insisti cercando di piegare le anime a questo "TUO" e solo "TUO" volere.
Io non credo affatto che tu sia stupido.
Quindi questo tuo far finta di non capire è voluto.
Non ti sto spiegando cose dissennate e apostate.

Portare un messaggio spirituale, non è un atto che si compie usando
la spada della parola, spacciandola per la parola di Dio.
Si compie portando il messaggio al Cuore.

Infatti gli angeli, quelli Veri, quelli di Dio, usano mezzi diversi dai tuoi.
Io non voglio offenderti e sminuirti, ma farti capire che così facendo
non ti esprimi stimolando la crescita, ma il terrore e l'umiliazione.

Qui nessuno fa festa nel modo negativo che tu vedi.
Se pensi che siamo tutti pervertiti, sei in malafede.
Se non ti piace stare qui sei libero, ma non giustificarti, gettando fango.

Qui si lavora onestamente.

A presto.

Citazione:
Messaggio inserito da giuseppe.cipollone

Ciao Cigno 54 - è vero che ognuno deve cominciare da se stesso nel camminare verso la salvezza e per questo lo sto facendo e rendo testimonianza, a chi interessa, della mia esperienza e, pur sapendo che sto parlando inultimente, ti faccio ricordare che ci autostimiano in verità (il SIGNORE DIO pensa dell'uomo ciò che l'uomo pensa di se stesso) in questo caso siamo santi, ma per quento a mia conoscenza, i santi non si autostimano perchè la santità è verità e nella verità c'è il vedere i propri errori.
Sto cercando di evitare che su di me sirealizzi cio che scritto: pur vedendo non vedono e pur sentendo non sentono perchè il loro cuore è indurito - spero che non si realizzi su nessuno!!!
In ogni caso una buona notizia per te - piccolo principe - e Angelo:
NON INTERVERRO' PER IL FUTURO IN NESSUN DIALOGO.
VI SALUTO FACENDO MEMORIA CHE QUANDO LA FAMOSA NAVE TITANIC COMINCIO' IMBARCARE ACQUA ALCUNI GRIDAVANO PER DARE L'ALLARME, MA QUELLI CHE ERANO NEL SALONE DELLE FESTE SI ARRABBIARONO E DISSERO: LASCIATECI IN PACE - NON ROVINATE LA NOSTRA FESTE - NON RENDETE TRISTE QUESTO MOMENTO - NOI VOGLIAMO CONTINUARE A FAR FESTA ECC......

cigno54
ritrovare i sussurri

Regione: Italy

420 Messaggi

Inserito il - 23/09/2005 : 21:26:14

Citazione:
Messaggio inserito da giuseppe.cipollone

Ciao Cigno 54 - è vero che ognuno deve cominciare da se stesso nel camminare verso la salvezza e per questo lo sto facendo e rendo testimonianza, a chi interessa, della mia esperienza e, pur sapendo che sto parlando inultimente, ti faccio ricordare che ci autostimiano in verità (il SIGNORE DIO pensa dell'uomo ciò che l'uomo pensa di se stesso) in questo caso siamo santi, ma per quento a mia conoscenza, i santi non si autostimano perchè la santità è verità e nella verità c'è il vedere i propri errori.
Sto cercando di evitare che su di me sirealizzi cio che scritto: pur vedendo non vedono e pur sentendo non sentono perchè il loro cuore è indurito - spero che non si realizzi su nessuno!!!
In ogni caso una buona notizia per te - piccolo principe - e Angelo:
NON INTERVERRO' PER IL FUTURO IN NESSUN DIALOGO.
VI SALUTO FACENDO MEMORIA CHE QUANDO LA FAMOSA NAVE TITANIC COMINCIO' IMBARCARE ACQUA ALCUNI GRIDAVANO PER DARE L'ALLARME, MA QUELLI CHE ERANO NEL SALONE DELLE FESTE SI ARRABBIARONO E DISSERO: LASCIATECI IN PACE - NON ROVINATE LA NOSTRA FESTE - NON RENDETE TRISTE QUESTO MOMENTO - NOI VOGLIAMO CONTINUARE A FAR FESTA ECC......

Ciao Giuseppe
prendo atto ma NON CONDIVIDO.

Come mai pensi che, per me ed altri, sia una buona notizia il tuo non intervento?

Come mai pensi quello che hai scritto? Davvero credi che il Signore pensa dell'uomo ciò che l'uomo pensa di se stesso?

Non cerco la polemica, Giuseppe, anche perchè la ritengo un mezzo assolutamente sterile, inutile; e non vedo costruttività nel gettare "auguri" funesti.

Ognuno, se vuole, trova il suo proprio cammino e va rispettato, non credi?

A presto, Giuseppe.