stellalucente
Osservatore silenzioso
Regione: Umbria
Prov.: Terni
Citt�: Terni
11 Messaggi |
Inserito il - 23/02/2005 : 21:37:33
|
Il dolore che sperimentiamo nella vita terrena � tutto "male", "incomprensibile" o pu�, invece, rivelarsi una via, seppur indiretta, per aiutarci a comprendere meglio dove stiamo andando e perch�? Credo che tra i dolori pi� profondi che l'uomo sperimenta, quello che maggiormente lo porta a riflettere sul significato della propria vita, sia quello che lo pone di fronte alla propria malattia o a quella di una persona cara. Succede, infatti, quando un altro essere umano st� soffrendo, sia per problemi fisici che per disagi interiori, che anche il nostro cuore partecipi a questo dolore; inizialmente sembrano affacciarsi mille soluzioni ai vari problemi, ma quando questi persistono, un senso di scoraggiamento ed impotenza sembra impadronirsi di noi. Come possiamo aiutare noi stessi e sostenere chi ci st� a cuore in questo delicatissimo momento della vita? E per quale motivo tutto questo dolore, tutto questo soffrire in questa breve, ma anche troppo lunga vita? Mille interrogativi. Non si trovano risposte che leniscano il cuore n� che plachino la mente. Forse c'� bisogno di "andare oltre". Ma � davvero tutto "negativo" quello che st� accadendo oppure questi eventi nascondono in s� un significato, un messaggio nascosto che � l� per essere rivelato? A questo punto possiamo chiederci se siamo tutti vittime di un destino crudele di cui tutti prima o poi prendereno parte o, invece, siamo anche noi artefici del nostro dolore anche a causa della nostra inconsapevolezza. Riuscire noi in prima persona ad accettare la nostra e l'altrui sofferenza per uno scopo apparentemente oscuro � impensabile; eppure � possibile. Il dolore non � niente altro che un invito a non rimanere intrappolati, cristallizzati in schemi di pensiero e di comportamento che ormai non ci appartengono ma a cui non sappiamo reagire; � uno stimolo, forse anche violento, verso una comprensione di noi stessi, dei nostri attaccamenti e pregiudizi che ci limitano e creano separazione. Osserviamo la nostra mente, i mille giudizi, ma ancor pi� ascoltiamo il nostro cuore; � attraverso il suo calore e la sua capacit� di accogliere che troveremo l'amore di cui abbiamo tanta nostalgia ed � qui che il suo calore sapr� dissolvere ogni dolore.
|
|