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WildThing
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Citt�: Cremona
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 Inserito il - 03/07/2006 : 09:53:15
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Vi sar� capitato di incontrare persone con i capelli parzialmente rasati, vestiti di abiti esotici, che cantano danzando per le piazze e vi sarete domandati: chi sono? Da dove vengono? Sono dei religiosi? Cosa credono?
� una religione che prende il nome di "Societ� Internazionale per la Coscienza di Krishna" (ISKCON), pi� comunemente chiamati "Hare Krishna", ed � una religione Ind�.
Quando si dice "Induismo" o "religione Ind�" si usano termini molto generici che abbracciano una gamma immensa di concezioni filosofico-religiose. E per mettere un po' d'ordine in un campo molto complesso ed intricato, gli studiosi dividono lo sviluppo del pensiero indiano in vari periodi. Il movimento degli Hare Krishna, che si sta diffondendo in Italia e in tutto l'Occidente, appartiene al "periodo della rinascenza" iniziato attorno al 1800 d.C. e che � sfociato poi nel Neo-Induismo.
Cenni storici
L'Induismo insegna che esistono tre divinit� principali: Brahma, Shiva (o Siva), e Vishnu (o Visnu), dette anche "trimurti". Le religioni pi� importanti dell'Induismo sono il Vishnuismo, lo Shivaismo e lo Shaktismo. Il vishnuismo � la religione che venera Vishnu come la divinit� suprema. Nel vishnuismo � essenziale la teoria degli "avatara" (parola sancrita che significa etimologicamente "discesa"): discese che sarebbero manifestazioni della divinit� in forma umana, animale o mista. Una di queste manifestazioni, forse la pi� popolare, � Krishna.
Caitanya Mahaprabhu (1485-1534) diede inizio ad una nuova forma di "devozione" verso Krishna, che present� non pi� come una manifestazione o incarnazione di Vishnu, ma come la forma suprema di dio, di cui le altre divinit� ind� non sono se non manifestazioni secondarie. Egli insegn� che il modo migliore per eliminare l'ignoranza e il "karma negativo" (le conseguenze delle azioni sbagliate) e raggiungere la felicit� perfetta, � esprimere la devozione (bhakti) attraverso la danza e i canti a Krisna.
Abhay Charan De Bhaktivedanta Swami Prabhupada (1896-1977), Maestro Spirituale dell'ordine di Caitanya, sostenuto finanziariamente da Sumati Moraji, proprietario della maggiore compagnia di navigazione indiana, lasci� l'India per cominciare a diffondere il messaggio della "Bhagavad Gita" negli Stati Uniti. Inizi� la propria opera a New York, dove recit� e cant� i suoi primi "mantra", delle formule che sarebbero poi divenute tipiche del movimento degli Hare Krishna. Dopo un periodo iniziale, in cui tra l'altro insegn� presso un centro yoga frequentato da hippies e intellettuali, nel luglio del 1966 diede vita alla citata "Societ� Internazionale per la Coscienza di Krishna".
Tra i suoi sostenitori pi� famosi figura la stella dei rock George Harrison (uno dei Beatles), che fra l'altro ha finanziato lo sviluppo del movimento in Gran Bretagna. La sua canzone "My sweet Lord" � dedicata a Krishna.
La Societ� ha la sua sede principale in India, e precisamente a Vrndavana, nella regione dell'Uttar Pradesh. A essa fanno capo, sparsi per il mondo, pi� di 70 templi dedicati a Krishna.
Dal 1977, cio� dalla morte di Prabhupada, alla guida dei movimento vi � un organo collettivo di 24 membri, la "Governing Body Commission", gi� istituita dallo stesso Prabhupada nel 1970. Quest'organo � formato da due comitati dirigenti: uno, composto di undici persone, che si interessa dei problemi spirituali, l'altro che si interessa invece dei problemi amministrativi.
Le sue pratiche e le sue dottrine, si stanno propagando rapidamente dagli Stati Uniti al resto del mondo Occidentale, compresa l'Italia. In Italia esistono numerosi centri. I devoti sarebbero circa 200, mentre i seguaci e simpatizzanti che frequentano i centri, senza vivervi come i devoti, sarebbero circa 30.000, in massima parte giovani di ambo i sessi.
Austerit� e Disciplina
I membri di questo movimento osservano una vita monastica, austera e disciplinata.
Per essi, i mali ed i problemi del mondo non sono che un effetto dell'ignoranza di Krishna da parte degli uomini. La conoscenza di Krishna, oltre che alla liberazione dell'individuo, conduce alla salute e alla salvezza del mondo intero. Perch� questa liberazione abbia luogo, il devoto � tenuto alla rigorosa osservanza di quattro principi comportamentali:
1) Una vita alimentare impostata su un regime rigidamente vegetariano. Gli alimenti consentiti possono essere consumati solo dopo averli offerti al signore Krishna chiedendone la "prasada" (grazia).
2) L'assoluta astinenza da sostanze inebrianti o stupefacenti, quali il tabacco, gli alcolici, il t�, il caff� e, naturalmente, qualsiasi tipo di droga.
3) Una vita sessuale morigerata, che escluda qualunque rapporto illecito e sia finalizzata soltanto a scopi procreativi, praticata tra coniugi regolarmente sposati.
4) L'astensione da qualunque gioco d'azzardo e dagli sport dal carattere eccessivamente agonistico.
L'osservanza di questi precetti dovrebbe creare uomini dal carattere perfetto. Ai devoti Hare Krishna � richiesto poi di vivere in una associazione spirituale entro i templi di Radha Krishna, cos� chiamati in onore di Krishna e della sua eterna Compagna Radha.
I bambini dei devoti Hare Krishna frequentano una scuola specifica organizzata dal movimento e denominata "gurukula" (scuola del maestro). Qui viene loro impartita un'educazione ispirata alla devozione a Krishna e alla preparazione per una vita in cui vi sia la coscienza di Krishna.
Il principale servizio � comunque costituito dal canto in onore della divinit�. Il pi� noto di questi canti � il "maha mantra":
Hare Krishna, Hare Krishna, Krishna Krishna Hare Hare, Hare Rama Hare Rama, Rama, Rama, Hare Hare (da esso viene il nome "Hare Krishna" dato ai devoti). Questa formula fu ideata dal Signore Chaitanya, un'incarnazione di Krishna. Essa ravviva la coscienza spirituale trasportando in estasi chi canta e chi ascolta, e va recitata almeno 1728 volte al giorno.
Per tenere il conto esatto si fa ricorso, a mo' di rosario, ad una collana di cui ogni devoto � fornito. I devoti fanno notare che l'esercizio non richiede pi� tempo di quanto un bambino americano trascorra davanti alla TV.
Gli Hare Krishna, oltre la pratica della "devozione" personale e di gruppo a Krishna, praticano anche il cosiddetto "Sankirtana" (diffondere le glorie di Dio nel mondo). I devoti con abito color zafferano e col capo rasato formano gruppi itineranti che vanno per le diverse citt� a diffondere la Coscienza di Krishna. In Italia, ci sono una decina di tali gruppi, formati ognuno da dieci devoti, pi� un responsabile. Essi privilegiano per la loro predica i luoghi affollati, dove distribuiscono libri, cantano, danzano, e indirizzano al loro tempio le persone che mostrano interesse per il movimento. C'� poi, un gruppo di 15 devoti che gira per l'Italia con lo scopo di organizzare nelle varie citt� festival, in cui tutti i devoti insieme cantano il "maha mantra", distribuiscono in massa il ''prasada" (cio� cibi vegetali offerti a Krishna), e tengono una "predica" sulla Coscienza di Krishna.
da uno scritto di Filippo Chinnici
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Modificato da - WildThing in Data 03/07/2006 09:54:02
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Filosofia della Coscienza di Krishna
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