Gli Angeli che respirano. Sono persone tra noi che ogni giorno dedicano la loro vita a chi ha bisogno del loro conforto schivi alla riconoscenza non vogliono meriti mentre danno se stessi a chi soffre. Loro conoscono il dolore e continuano a viverlo insieme agli altri per amore del prossimo e della vita. A loro mi rivolgo:
Vi accomuna un passato di sofferenze che ha trovato l'unico senso nell'infondervi il desiderio di aiutare gli altri. Nella purezza delle vostre Anime la sofferenza non ha generato rabbia ma solo tanta voglia di alleviare il dolore dei vostri fratelli che si rivolgono a voi in un momento di grande sconforto. Apprezzo la dedizione di ogniuno di voi mentre, senza cercare meriti,volge lo sguardo verso il prossimo. La Luce del vostro Angelo brilla nei vosri occhi mentre regalate il vostro tempo e le vostre preghiere a chi ve ne sar� grato in eterno. Il dolore vi ha reso sensibili e forti allo stesso tempo. Sensibili nel capire lo sconforto degli altri e forti nel sostenerli durante la sofferenza: Questo equilibrio si chiama saggezza. Una saggezza generata dalla fede e dalla dolcezza che dimora nell'anima di ognino di voi. La purezza dei vostri intenti scaturisce dalla vostra testimonianza di serenit� ogni qual volta operate per gli altri. Perch� trovate giovamento voi nel fare del bene prima di coloro che lo ricevono.
Vi ringrazio di cuore
"nessun uomo � inutile se allevia il peso di qualcunaltro"
Il treno della mia vita corre su un Raggio di Luce e sfreccia veloce e leggero, rapido, come un fugace pensiero. Mani oscure e nervose lasciano impronte di fango. Tentazioni poi lussuriose portano echi, cantando. Ma il Raggio di Luce non flette, resta ben saldo e potente, con forza sostiene la mente e l'anima rende lucente. Il treno della mia vita corre su un Raggio di Luce, e lo snodo per l'ultima stazione non mi da' pi� alcuna emozione.
Gli Angeli che respirano. Sono persone tra noi che ogni giorno dedicano la loro vita a chi ha bisogno del loro conforto schivi alla riconoscenza non vogliono meriti mentre danno se stessi a chi soffre. Loro conoscono il dolore e continuano a viverlo insieme agli altri per amore del prossimo e della vita. A loro mi rivolgo:
Vi accomuna un passato di sofferenze che ha trovato l'unico senso nell'infondervi il desiderio di aiutare gli altri. Nella purezza delle vostre Anime la sofferenza non ha generato rabbia ma solo tanta voglia di alleviare il dolore dei vostri fratelli che si rivolgono a voi in un momento di grande sconforto. Apprezzo la dedizione di ogniuno di voi mentre, senza cercare meriti,volge lo sguardo verso il prossimo. La Luce del vostro Angelo brilla nei vosri occhi mentre regalate il vostro tempo e le vostre preghiere a chi ve ne sar� grato in eterno. Il dolore vi ha reso sensibili e forti allo stesso tempo. Sensibili nel capire lo sconforto degli altri e forti nel sostenerli durante la sofferenza: Questo equilibrio si chiama saggezza. Una saggezza generata dalla fede e dalla dolcezza che dimora nell'anima di ognino di voi. La purezza dei vostri intenti scaturisce dalla vostra testimonianza di serenit� ogni qual volta operate per gli altri. Perch� trovate giovamento voi nel fare del bene prima di coloro che lo ricevono.
Vi ringrazio di cuore
"nessun uomo � inutile se allevia il peso di qualcunaltro"