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yogaeislam
Osservatore silenzioso
Regione: Piemonte
Citt�: Torino
7 Messaggi |
Inserito il - 17/03/2006 : 21:19:11
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Tutti i culti dei mistici hanno adottato determinati nomi. Vi sono certi nomi nel culto degli Ind�, sotto i quali si riconoscono alcuni maestri. Li troviamo anche nelle razze semitiche, citati dalla Bibbia, dal Corano e dalla Cabala. Naturalmente la mente umana ha i suoi limiti. Se non ne avessimo, saremmo perfetti. Quindi l'uomo ha sempre riconosciuto come maestri solo quelli che ha trovato nella propria tradizione. Nella tradizione ebraica vi sono i nomi di Abramo e di Mos�, nella tradizione cristiana vi � il nome di Ges� Cristo, e dopo di lui quelli dei santi; nella tradizione dell'Islam ci sono altri nomi ancora, Muhammad e molti santi musulmani; in India troviamo Rama, Shiva, Visn� e Khrisna. E poich� a quell'epoca non erano molti i mezzi di comunicazione, era pi� che naturale che la tradizione di un paese fosse ignota ad un altro e che si alterasse quando passava da uno all'altro. Cos� i nomi usati in una nazione venivano mutati passando in un'altra. Braham, Abraham, Ibrahim, Bahram (in Persia) sono dei nomi simili. Se a determinate persone si dice che questi nomi sono tutti gli stessi, non l'accetteranno, perch� non vogliono credere che un'altra tradizione sia simile alla loro. Braham � lo spirito di Dio nella tradizione Induista, lo spirito � luce e prana; � anche Quello che crea, cio� il Padre, la realt� ultima, Principio supremo di tutto, l'Assoluto. Abraham in ebraico significa: padre. Nella lingua assira significa invece eccelso quanto il padre, cio� nobile. Ibrahim in arabo deriva dal verbo baraham cio� fissare un punto fisso, ovvero il Bindu della tradizione indiana. Bindu in India significa punto luminoso tra le sopracciglia e anche seme-sperma del Padre Creatore. Il richiamo al principio Supremo attraverso la luce e il prana � sempre identico.
Mustafa
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Angelo
AI PIEDI DEL MAESTRO
Regione: Piemonte
Prov.: Torino
Citt�: Torino
1559 Messaggi |
Inserito il - 17/03/2006 : 22:04:36
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Un saluto Mustafa,e un grazie per le preziose informazioni che ci dai,grazie perch� aiutano a comprendere che lo studio sensa riserve mentali delle tradizioni religiose e filosofiche dei vari popoli della terra di DIO,ci fanno conoscere una sottile ma importante linea di comunione:Importante oggi,nei tempi in cui il male cerca di contraporre in nome delle religioni popoli contro popoli,e anche a l'interno dei popoli teoricamente con lo stesso credo religioso,ma di scuole diverse in guerra:Importante perch� ci aiuta a comprendere che il DIO in cui crediamo,alla pari del sole � lo stesso,un DIO D'AMORE E DI PACE. UN INIZIO CHE SPERO ABBIA PROSEGUO.
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10,94 KB cHE LA PACE SI NELLE NOSTRE CASE,NELLE NOSTRE TERRE,NEI NOSTRI CUORI |
Sairam |
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opale
onda tenue
Regione: Lombardia
Prov.: Bergamo
Citt�: bergamo
648 Messaggi |
Inserito il - 18/03/2006 : 00:25:43
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E' verit� ci� che dici yogaeislam,e sarebbe assurdo non fare un paragone tra i determinati suffissi. Anche se come intendo le varie tradizioni non accetterebbero una simile sintassi,il sunto � quello. Un padre unico per un credo unico,� la tradizione che ce lo impone e non potrebbe essere diversamente. Chi ha oreccchi per intendere intenda. A parte;sono contento che tu abbia sottolineato il passo da t� citato,esempi servono quotidianamente per rassicurare ognuno di noi nella ricerca della sublime essenza che � la verit�. No agli stereotipi e vittoria alla LUCE. BYE BYE con AMORE
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Non di solo pane vivr� l'uomo ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio. |
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onirica.parabola
...donando un sorriso
1046 Messaggi |
Inserito il - 18/03/2006 : 07:46:46
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Shalom fratello, aggiunger� il tuo nome nel mio cuore, tra le persone "preziose".
Sei Prezioso, come ogni figlio, agli occhi dell'UNICO DIO (PADRE COMUNE)
Ti abbraccio col cuore
Onirica |
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Angelo
AI PIEDI DEL MAESTRO
Regione: Piemonte
Prov.: Torino
Citt�: Torino
1559 Messaggi |
Inserito il - 18/03/2006 : 12:32:31
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Cari amici,e fratelli,il proplema non � fare un minestrone delle fedi religiose,vi sono tante sorgenti d'acqua nel mondo,tutta finisce nel ciclo della vita,e tutta � in DIO,o creare nuove fedi: Conoscersi conoscerne l'origine, la similitudine: Ma cosa pi� importante essere uno inter paris,e riconoscere solo a DIO stabilire ci� che � vero o falso,no sostituirsi a lui,e ascoltare le parole dei saggi,restare nella propria fede religiosa(con conoscenza)dimostrare d'essere degno figlio di DIO,non suo portavoce,o suo interprete: Dio gli Angeli hanno parlato,e quando parlano non hanno bisogno di intermediari,parlano a cuore d'ogni persona:e risvegliano in tutte le persone desiderose di servirlo la volont� di essere ci� che egli vuole Degni figli di DIO:
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Sairam |
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ANGELO BIANCO ERMENEGILDO
Super partecipante
Regione: Lombardia
Prov.: Varese
Citt�: Uboldo
635 Messaggi |
Inserito il - 18/03/2006 : 13:54:26
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Con AMORE e RISPETTO apro il mio semplice ed umile cuore al MONDO con tutte le creature che lo POPOLANO, che nel loro METODO PERSONALE divvulgano LUCE VERA NEI CUORI DEGLI UMANI LORO FRATELLI E SIMILI, poiche per loro non vi sono confini ne briere imposte dalla soceta VIOLENTA, che con l'INGANNO ed INLUSIONE li considera differenti nemici dell'umano, poiche portatori di LUCE UNIVERSALE che abbraccia l'UNIVERSO infinito con tutte le forme di vita che lo popolano ...
SIATE VOI TUTTI BENEDETI FIGLI DELL'UNIVERSO INFINITO
l'Amico di sempre
ANGELO BIANCO ERMENEGILDO
SII IL TUO MIRACOLO DI TE STESSO ... IL VERBO DIO TI STA PORTANDO IN BRACCIO
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Anima
Dio proteggimi
379 Messaggi |
Inserito il - 28/03/2006 : 19:48:51
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Citazione: Messaggio inserito da yogaeislam
Tutti i culti dei mistici hanno adottato determinati nomi. Vi sono certi nomi nel culto degli Ind�, sotto i quali si riconoscono alcuni maestri. Li troviamo anche nelle razze semitiche, citati dalla Bibbia, dal Corano e dalla Cabala. Naturalmente la mente umana ha i suoi limiti. Se non ne avessimo, saremmo perfetti. Quindi l'uomo ha sempre riconosciuto come maestri solo quelli che ha trovato nella propria tradizione. Nella tradizione ebraica vi sono i nomi di Abramo e di Mos�, nella tradizione cristiana vi � il nome di Ges� Cristo, e dopo di lui quelli dei santi; nella tradizione dell'Islam ci sono altri nomi ancora, Muhammad e molti santi musulmani; in India troviamo Rama, Shiva, Visn� e Khrisna. E poich� a quell'epoca non erano molti i mezzi di comunicazione, era pi� che naturale che la tradizione di un paese fosse ignota ad un altro e che si alterasse quando passava da uno all'altro. Cos� i nomi usati in una nazione venivano mutati passando in un'altra. Braham, Abraham, Ibrahim, Bahram (in Persia) sono dei nomi simili. Se a determinate persone si dice che questi nomi sono tutti gli stessi, non l'accetteranno, perch� non vogliono credere che un'altra tradizione sia simile alla loro. Braham � lo spirito di Dio nella tradizione Induista, lo spirito � luce e prana; � anche Quello che crea, cio� il Padre, la realt� ultima, Principio supremo di tutto, l'Assoluto. Abraham in ebraico significa: padre. Nella lingua assira significa invece eccelso quanto il padre, cio� nobile. Ibrahim in arabo deriva dal verbo baraham cio� fissare un punto fisso, ovvero il Bindu della tradizione indiana. Bindu in India significa punto luminoso tra le sopracciglia e anche seme-sperma del Padre Creatore. Il richiamo al principio Supremo attraverso la luce e il prana � sempre identico.
Mustafa
"Una rosa pu� anche essere chiamata con un altro nome,ma rimarr� comunque una rosa e continuer� a regalarci il suo profumo" E'lo stesso DIO il mio e il tuo anche se lo chiamiamo in modo diverso. PACE FRATELLO MIO |
L. |
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