Fratellanza Bianca Universale

Inizio Forum

Umanità

Depressione

Nuova Discussione

Discussione Bloccata

Versione Stampabile

Aggiungi Segnalibro

Pagina Precedente | Pagina Successiva

Autore

Discussione

Pagina: di 9

cigno54
ritrovare i sussurri

Regione: Italy

420 Messaggi

Inserito il - 01/11/2005 : 23:58:54

Citazione:
Messaggio inserito da giaco

non ci riesco

A cosa, Giaco?

Cigno54

Tizy234
Attivo partecipante

Regione: Toscana
Prov.: Livorno
Città: Livorno

26 Messaggi

Inserito il - 24/11/2005 : 18:44:23

Giacomo, credo che ormai almeno un pochino abbiamo imparato a conoscerci noi due, io so bene che tu hai tutte le carte, tutto il materiale per riuscire a trovare la retta via. Tu che incoraggi alla Preghiera e all'amore di Dio, tu che attraverso la musica ti senti Vivo e vivo rendi Alessio. Adesso la parte piu difficile è fare quel passo che possa permetterti di sentirti libero, non piu solo un peccatore macchiato di errori e di sbagli, ma un peccatore che Ama con tutto se stesso e che si perdona lui per primo per quegli errori e quegli sbagli, che tutti in quanto umani commettiamo. Chiedi adesso aiuto a Dio, ai suoi angeli o a Maria.....saranno loro a far uscire quella forza e quella bellezza che io gia so essere in te.
Noi siamo qui, l'amicizia che lega noi tutti, è una spinta in piu per tornare a osare, per tornare a volare rasoterra per ora ma sostenuto dal coraggio di Gesu, dall'amore di Dio e dall'abbraccio di serenità e di Luce di Maria, e da una multitudine di Angeli.
Forza Giacomo....

Tizy 234

giu
*

Regione: Veneto
Prov.: Padova
Città: padova

437 Messaggi

Inserito il - 25/11/2005 : 00:15:06

cia Giacomo! piacere, Giulia... se permetti, esprimo la mia semplice opinione... penso che non sia ''sbagliato'' sentire in sè un sentimento di rivolta, o di rifiuto, verso Dio, perchè ci può fare crescere. molto. invece di non accettare questo sentire, e così di amplificarlo, di fissarlo, perchè non viverlo fino in fondo? questo porta ad un'evoluzione, non solo della nostra comprensione di noi stessi (e dei processi mentali di cui troppo spesso siamo schiavi e inconsapevoli) ma anche di una ''comprensione'' di Dio, più ampia. Dio non è quello che pensavamo fosse da bambini, il suo rapporto con noi cambia, e ciò è meraviglioso. non esiste ''uno schema'' di Dio. e secondo me, è un pò infantile pensare che sia antropomorfo... cerchiamo di vedere più in là, sempre più avanti, cerchiamo di conoscerlo non attraverso i nostri dialoghi mentali con lui, fatti di scuse e accuse, ma attraverso un silenzioso espandersi, basato sulla fiducia. la fiducia, anch'essa deve evolvere... c'è qualcosa a questo mondo di cui hai fiducia? forse in un aspetto di te stesso? forse nel rapporto con un'altra persona? la fiducia conduce alla pace e al silenzio... all'espansione. è un'esperienza che ognuno sceglie di fare. se dici che una volta avevi fiducia e poi sei caduto, non prendertela con nessuno... se almeno credi che possa esistere la fiducia in qualcosa, cerchiamo di imparare dalle esperienze fatte, e di costruire una fiducia sferica, senza spigoli, così se uno la capovolge... rimane in piedi...

esistono fiducie con gambe, oppure piene di angoli, sono quelle che abbiamo nei confronti delle cose materiali. invece davanti al Divino, che è dentro di noi, semplicemente apriamoci, sempre. riconoscendo che ogni angolo è nostro, NON Suo...

scusa - mi dispiace se non ho risposto alla tua situazione o alle cose che hai esposto in altri messaggi. questo era il mio modo per dirti anch'io: Forza, Giacomo...

manobianca
Attivo partecipante

Città: Lombardia

42 Messaggi

Inserito il - 25/11/2005 : 11:44:22

Citazione:
Messaggio inserito da giaco

a voi tutti che credete in dio e lo amate posso solo dirvi di continuare a farlo con tutte le vostre forze perchè quando io lo facevo stavo veramente bene,nello spirito e nell'anima.

--------------------------------------------------------------

ciao...
sei sicuro di non credere piu' in Dio?...io credo che non e' cosi'...chi non crede in Dio...non riesce a pregare per gli altri...sei solo arrabiato, solo, non riesci a capire perche' e' successo tutto quello che ti e' successo e percio' non ti riesce di accettarlo, ma chi tra di noi riuscirebbe ad accettarlo tranquillamente senza provare un minimo di rivolta verso la propia sfortuna?..io credo che chiunque abbia sofferto ti puo' capire e certamente mai condannare....sei un essere umano e soffri per cio' che ti e' successo...tutto qui...non sei affatto un senza Dio...altrimenti perche te ne vai in Chiesa a pregare?...un senza Dio non lo farebbe mai...ti chiedi perche' preferisci andare in Chiesa quando e' vuota?...e che male c'e' in questo?...nulla....ci puo' essere piu' raccoglimento in un chiesa vuota che in una chiesa piena di gente che magari parla di tutto tranne che stare attenta a quello che di religioso sta avvenendo....in una Chiesa vuota forse tu ci vedi una possibilita' in piu' che Dio ti ascolti...ci sei solo tu e percio' ti puo' ascoltare meglio...in quel momento sente e deve sentire solo te ....ecco cosa puo' voler dire.....
non sei un senza Dio...sei solo una persona che soffre e che sta cercando con tutto se stesso di ritrovarsi e di ritrovare quella pace che purtroppo ha perso...ma tu non ti sei perso...affatto
nessun uomo e' mai veramene perso...perche' dovresti esserlo tu?
------------------------------------------------------------
non e' facile dire ad un uomo che soffre il perche' e' successo... cio' che e' stato e' stato, nulla potra' mai essere piu' come prima, ma non e' mai stato detto che Dio condanna un uomo per il suo dolore ,per la sua sofferenza, Dio non ha mai condannato nessuno per il dolore che prova....siatene convinti...nessun uomo e' mai stato condannato perche' e' sofferente.. tutto cio' che ti si puo dire e' che nonostante tutto l'uomo ha in se stesso la forza di rialzarsi, non temere il giudizio di Dio su di te, non temerlo affatto, il Dio dell'Universo non e' un Dio castigatore, ma e' un Dio che sa capire gli uomini e li sa alla sua maniera aiutare....quando un uomo soffre..Dio soffre con lui, ma l'uomo non deve rendersi sordo al suo richiamo, se e' difficile accettare la volonta' di Dio e' pero' possibile capire che a tutto cio'che e' successo ci deve pur essere un motivo...magari e' un perche' e voi sconosciuto, inconprensibile, inaccettabile, ma chi mai tra di Voi ha mai saputo capire l'Universo intero?....non e' possibile all'essere umano capite il tutto...sempre e' stato detto che Dio non puo' essere contro l'uomo, altrimenti perche' mai lo aiuta sempre nelle sue necessita?....ma rimane sempre il mistero del perche' la vita dell'uomo e' cosi' difficile da vivere....alle volte le difficolta' della vita vi sembrano impossibili da sopportare...sempre nella storia dell'uomo ci sono state tragedie tremende da dover sopportare ...eppure...da sempre l'essere umano ha saputo trovare in se stesso la forza per rialzarsi e andare avanti...pensate ai campi di sterminio, a quanta crudelta' in quei tempi...eppure...non tutti si sono arresi e molti di loro sono sopravvissuti...non perdete mai la speranza...qualunque tragedia capiti nella vostra vita...non perdete mai la speranza di potervi rialzare e guardare ancora una volta in faccia il vostro Dio e chiedere a Lui...aiuto e forza...l'aiuto e la forza che vi servono per andare comunque avanti...
questo e solo questo vi ho potuto dire figli di Dio
Mano Bianca vi benedice
----------------------------------------------------
un saluto a tutto voi.....angela

SERENO
Attivo partecipante

Regione: Campania
Prov.: Napoli
Città: Napoli

30 Messaggi

Inserito il - 09/12/2005 : 23:21:10

Ciao Giaco

In tua difesa vorrei dirti:

Se uno non ci naviga dentro non potrai mai capire....

Se può esserti di aiuto vorrei regalarti una massima:

Non bisogna essere tristi perchè Dio l'ha chiamato piuttosto

dobbiamo studiare rendergli grazie e capire del dono di avercelo dato

Pregherò per te promesso!

Tu prega per Beatrice una ragazza volata al cielo e che sento presto

farà parlare di se ciao

YECABEL1978
Virtuoso partecipante

Città: reggio emilia

205 Messaggi

Inserito il - 21/12/2005 : 23:43:02

Ciao Giaco,
è da molto che non visito questo sito...ma ho avuto modo,seppur velocemente e con poca attenzione,di leggere la tua storia.
Non ho figli e non so cosa vuol dire perderne uno....conosco però il dolore di perdere una parte dell'Amore Unico che unisce delle persone care.
Una famiglia è l'unione di singoli cuori a formare un Amore grande e vero: nel tuo caso quello di un padre con i suoi figli!!!
Il legame è forte e unico per ogni padre e sicuramente nessuno che non abbia creato tale legame è in grado di poter capire pienamente la sofferenza che deriva dal lacerarlo.
Ho letto del tuo attaccamento alla fede e della tua vicinanza a Dio prima di questa tragedia...Dio non gioca con l'uomo e non si diverte a mettere alla prova la fede di chi lo invoca.Se Dio ha permesso che ciò avvenisse forse è perchè aveva in serbo per te sorprese più grandi e per tuo figlio piani più importanti... Ricorda,nella sofferenza di un essere umano malato c'è Dio...e se tu sei stato vicino a tuo figlio,lo sei stato anche a Dio!!!Lui ha visto la tua devozione non tanto alla persona quanto all'Amore in senso stretto per tuo figlio.
E non pensare che la sua sofferenza e la sua fine sia dipesa da tua mancanza ed incapacità di padre: questo mai!!!
Dio non permette mai all'uomo di soffrire tanto se non gli ha donato la forza necessaria a sopportare il dolore...Non ti sei invece chiesto se questo invece non fosse una vessazione dell'Innominabile??
Il Maligno è tanto potente e procura dolore soprattutto a coloro che sono ben visti agli occhi di Dio!! Ha voluto farti dubitare di Colui che da sempre ti guarda e ci sta riuscendo!! Quanto più ci si avvicina a Dio tanto più sono grandi le provocazioni e le vessazioni del Male. Vigila su te stesso e sui tuoi cari...Risorgi dalle tenebre e abbandona il senso di colpevolezza che ti attribuisci...non sei tu,non è la giusta strada!!!!
Dio non ti ha tolto nulla di ciò che avevi già: l'amore per tuo figlio no è sparito con lui,ma anzi si è moltiplicato perchè hai anche capito dove hai mancato durante la sua vita. Hai le tue figlie che ti aspettano e non ti preoccupare di tuo figlio....Lo so è molto dura e lacerante la sua assenza,ma tu lo porti con te ogni giorno..Noi siamo essenze e nella tua c'era,c'è e ci sarà sempre!!!!!
"Papà,io sono ogni giorno con voi" ti direbbe .....
Non oso,ma sono certa di quanto scritto....
Un bacio e un abbraccio grande.
Yecabel'78

Citazione:
Messaggio inserito da giaco

a voi tutti che credete in dio e lo amate posso solo dirvi di continuare a farlo con tutte le vostre forze perchè quando io lo facevo stavo veramente bene,nello spirito e nell'anima.

Modificato da - YECABEL1978 in data 21/12/2005 23:47:28

petite_aigle
Attivo partecipante

Regione: Piemonte
Prov.: Torino
Città: Torino

26 Messaggi

Inserito il - 23/12/2005 : 23:22:06

Carissimo, anche io non ho figli, li sostituisco con i miei allievi.

Non ho famiglia, sotto l'albero di Natale sono anni che non c'è più un regalo e se anche ci fosse ... che festa è se la si passa da soli?

36 anni fa moriva il mio papà ero una bambina di 9 anni, mi sono sempre chiesta perché a me, perché il Signore doveva rovinare la vita proprio a me, perché crescere senza un papà è stato buttare via tutta la mia vita, nell'insicurezza nascosta dietro alla cattiveria, nel non sentirti mai protetta, nel non essere rispettata ...

Mi perché a noi questi dolori e a tanti che non si ricordano neppure di ringraziarlo tante gioie?

Urla il tuo dolore fino alla fine, nessun essere umano lo raccoglierà mai, perché anche chi ha sofferto non ha parole che non suonino false alle orecchie dei disperati.

Vivi però nella certezza che un giorno capirai il perché di questo immenso dolore, le strade e i tempi di Dio non sono i nostri ....

Ti abbraccio

Annie

YECABEL1978
Virtuoso partecipante

Città: reggio emilia

205 Messaggi

Inserito il - 23/12/2005 : 23:56:44

Ciao caro amico,

posso immaginare ma non comprendere a pieno quanto scrivi...però quella che adesso avverti come tristezza e malinconia...altri non saranno domani che la sua presenza nel tuo cuore...
Spetta a te decidere quando il tuo cuore dovrà interpretare quelle sensazioni come viva vicinanza del suo spirito al tuo.
E' Natale ormai e sicuramente non sarai solo...vivi questi giorni come fossero i primi per iniziare di nuovo...ricorda che ci sono altre due figlie che ti aspettano ,oltre il resto della tua famiglia...conta su questo adesso!
Gli amici?? Se ci saranno ben vengano altrimenti nessuno ti toglie nulla...Io sento che la tua fede non è andata via ,anzi...sta evolvendosi in una fede più forte..
Come ben saprai la via per arrivare a Lui e condividere il suo Regno è il dolore.....inteso come mezzo per rafforzare se stessi,il proprio spirito verso una visione più piena e ricca dell'Amore inteso in senso divino.
Giaco,tieni duro perchè è il momento giusto per dimostrare a te stesso che la fede non è vana e futile ,come il Maligno vuol farti credere....Ma rendi tu vani i suoi sforzi di allontanarti da Dio,rinascendo stasera stessa...in questo Natale...Guarda il Bambinello e ti si apriranno gli occhi,ma soprattutto il cuore!!

Citazione:
Messaggio inserito da giaco

In questi giorni mi manca così tanto
e ogni sera quando mi addormento
non so se riuscirò a svegliarmi.
Intorno a me sento che la mia vita
da un momento all'altro se ne andrà per sempre

Modificato da - YECABEL1978 in data 23/12/2005 23:58:51

Piccolo Principe
ASLAN

3730 Messaggi

Inserito il - 24/12/2005 : 12:54:41

ciao Giaco, capisco il tuo dispiacere e il senso di
smarrimento e vuoto.

Ma c'è una possibilità per tutti.
Cercando gradualmente di guardare in direzione della speranza nuova.

Io sono di Roma come te.

Se vuoi un amico e vuoi uscire da questo circolo vizioso,
almeno provarci, almeno avere una persona reale, un amico,
allora sono qui (a Roma, non su internet).

Scegli tu ... Buon Natale.

Citazione:
Messaggio inserito da giaco

Vorrei fare quì, in questo post,
i miei Auguri a tutti Voi,
per un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo.

Colgo l'occasione anche per scusarmi con coloro
ai quali non ho risposto ai messaggi che
mi avete lasciato.
Ma tanto che ho da dirvi?

Sono sempre le solite cose che ho già scritto
e che conoscete.

Io sto male, sto male dentro e non mi passerà mai.
Non vado in chiesa a pregare
ma neanche faccio del male a nessuno,
anzi,
cerco sempre di aiutare il prossimo.

Se il Grande Capo mi vorrà in Paradiso,
dovrà essere per come ho vissuto,
per le cose buone che ho fatto.
Per le brutte azioni,caso mai, se le ho fatte,
dovrò chiedere perdono a me stesso e a chi le ho recate.

In questi giorni ho fatto l'albero
e il presepe insieme alle mie figlie,
lo dico così tanto per farvi capire
che nonostante io abbia un modo tutto mio di
essere un cristiano,
sono il primo a dire alle mie figlie
di credere in Dio e di osservare i suoi comandameti.

Io invece, lo sapete come la penso.
Preferisco prendermela con Lui
perchè penso che solo in questo modo
continuerò a credere in qualcosa.

Se con le mie parole qualcuno di voi
può sentirsi offeso,questo mi dispiace,e vi chiedo scusa,
ma vorrei ricordarvi cosa vi ho scritto tempo fa:

a voi tutti che credete in dio e lo amate posso solo dirvi di continuare a farlo con tutte le vostre forze perchè quando io lo facevo stavo veramente bene,nello spirito e nell'anima.

kuki4905
Osservatore silenzioso

Regione: Emilia Romagna
Prov.: Reggio Emilia
Città: Reggio Emilia

7 Messaggi

Inserito il - 27/12/2005 : 15:26:24

Caro Giaco,
apprendo con dolore e costernazione la notizia della perdita di tuo figlio.
Mi capitò una volta di partecipare ad uno ìdei soliti seminari che fanno a Gennaio a Modena all'hotel Raffello (che poi ripetono a marzo crredo ad Ancona o Osimo) dei vari mezzi che comunicano con l'aldoilà. Esiste pure una scuola inglese che fa dei corsi. Sono andato per mia curiosità personale avendo già delle comunicazioni con questo livello senza mai aver fatto o partecipato a nessuna "seduta spiritica". Sono andato, perché come in tutte le cose si é guidati; e anni addietro, prima che io muovessi i miei passi in giro per il mondo, avevo sentito parlare dei conoscenti che si riunivano e registravano le voci dei morti. Io andai, invitato da una conoscente di mia mamma che mi aveva invitato a casa sua per parlare con mio padre (morto nel 1962) e, armato di registratore andai. NAturalmente mio padre non si fece vivo; però io registrai la voce di suo marito (pure trapassatoda alcuni anni)ma che lei tratteneva in casa a tutti i costi. Infatti lei mi fece ascoltare valigie di cassette di suo marito e mi mostrò pure delle lettere scritte con la scrittura automatica. Per cui quando fui invitato, spinto come detto dalla curiosità andai a Modena.
Assistetti ad un innumerevole mole di comunicazioni dirette ed indirette fatte tramite i vari mezzi. Fu strabigliante apprendere dai trapassati che parlavano ai loro familiari delle loro morti, delle loro stanze dei loro oggetti cari. Fra questi c'erano molti bimbi e giovani. Fu avvincente e molto toccante. Conobbi poi alcune mamme della associazione dei giovani morti in incidenti stradali. scrivono quaderni e libri con le comunicazioni. Questi figli, per esempio svolgono un incarico preciso: accolgono i nuovi arrivati dalle stesse morti.

Quella signora poi mi insegnò pure ad evocare lo spirito di mio padre. Non lo feci mai e non voglio farlo. Credo vivamente invece che i nostri cari trapassati se vogliono mettersi in contatto con noi, previo permesso richiesto a Dio PAdre posssono farlo e lo fanno. Certo noi non dobbiamo farlo assolutamente. Perché come dicono loro scendendo ad aiutarci, vicini alla nostra condizione materiale soffrono.

Ti posso dire anche questo che mi é stato detto e riconfermato da varie entità. Sappi che ognuno di noié sceso in terra in questa vita per gli errori commessi e non totalmente ripuliti nelle vite precedenti. Siamo noi che scegliamo di scendere e di prendere le sembianze umane tramite un corpo materiale. Noi scegliamo di essere uomo o donna o altro. Noi scegliamo tutta la nostra vita, compreso gli ostacoli e le prove. E, anche quando ci sembrano insuperabili, come la morte di un figlio, abbiamo ricevuto la forza necessaria per superarle.

Inoltre,
se tuo figlio é morto giovane o piccolo come pure i feti morti ancora nella pancia della mamma piuttosto che i bimbi morti a centinaia o migliaia nelle stragi o nelle guerre... é perché avevano poco da scontare e sono tornati a casa prima di na vita ... così come la definiamo noi... normale. Io ho quasi 57 anni e non so quanti anni ancora mi restano, ma so che sto scontando molto e so anche che la mia morte non sarà breve. Ne sono contento, perchè così darò tutto, fino all'ultimo respiro.

Abbi fede e ringrazia Dio di averti preso tuo figlio che ora ti assisterà meglio di quando era qui. Devi solo non chiuderti nel tuo dolore ma aprirti alle potenze degli angeli e dei nostri cari trapassati. Aprito all'energia nujova che ti manda tuo figlio. Cercalo con cuore aperto e gioioso. Spero tu lo possa trovare e ti dia pace. Invoca il tuo angelo custode e l'angelo guida. O magari ne hai anche alstri al tuo fianco. Invocali con umiltà.

Sai che alcuni di noi ne possono avere anche quattro o cinque accanto?
L'importante é non disperare e non chiudersi assolutamente nel proprio dolore. si rischia di staccarsi dal prossimo vicino o lontano.

Rimani aperto e prega. se ti é difficile, segui le istruzioni del sito, insisti e fai rilassamento & meditazione.
Serve anche a difendersi dalle tenazioni del nemico. Una di queste può essere l'angoscia della perdita subita.

Ermes