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 Individualit�, desiderio e volont�- Teosofia

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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
momosatya Inserito il - 11/03/2015 : 13:26:59
Porgo a tutti il benvenuto e come dico ad ogni incontro, ma � sempre cosa buona ripeterlo, vorrei parlarvi non a livello di dialogo, non per un rapporto basato sull'intelletto, ma piuttosto da "cuore a cuore". So, che dal momento che utilizzer� solo le parole � difficile parlare di un rapporto da "cuore a cuore", anche se sarebbe opportuno sforzarci per creare un tale rapporto piuttosto che uno da "testa a testa".
Un rapporto da "testa a testa" si verifica quando leggete un libro, quando ascoltate delle parole che possono esclusivamente parlare all'intelligenza. Le parole si rivolgeranno solo all'intelletto a causa della loro struttura, a causa della loro energia specifica. Mi auguro che nei nostri incontri si crei un rapporto Da "cuore a cuore" perch� questo � lo scopo del mio lavoro.
Come ho gi� detto altre volte non sono venuta per fornire delle informazioni particolari; per creare un nuovo insegnamento; per dare o svelare dei segreti. Un segreto in effetti, non sar� mai svelato a delle persone che non abbiano ancora superato le prove dovute. In realt� nella vostra vita vi sono sempre delle prove, piccole o grandi che siano. Qualche esempio: un motivo per non venire all'incontro, qualche tensione emotiva o mentale, per mettere alla prova la vostra posatezza o il vostro cuore eterico.
Quasi certamente voi non avete seguito una preparazione speciale, come una serie di meditazioni. Penso che non abbiate neppure preso delle bevande speciali per purificare il corpo. Per questo motivo non potete ricevere un segreto come spesso vorrebbe chi si interessa di esoterismo o di occultismo.
Dovete sapere che tutti i segreti vengono svelati al cuore. Anche se ora non ve ne svelo neppure uno, se riesco a risvegliare una vibrazione nel vostro cuore, se riesco a favorire l'apertura del vostro cuore, allora vi metto nella condizione in cui, durante una meditazione o uno studio particolare, il vostro cuore un p� aperto potr� attingere dalla vostra aura qualche segreto.
Questo significa che quando il cuore si � aperto una volta, per dare ad un individuo una certa capacit� intuitiva, si potr� aprire anche di seguito. Queste aperture saranno determinate da voi stessi, tramite una meditazione o uno studio particolare. Quello che io posso offrire � proprio questa possibilit� di aprire il vostro cuore.
Per far questo non si tratta di avere fiducia in me, di prendere parte attiva alla conferenza e di credere a ci� che vi dico, non � un rapporto basato sulla fiducia che si deve installare tra voi e me. Infatti, anche se non ascolterete quello che dico, cercate di fissare la vostra coscienza sul chakra del cuore. Cos� farete un utile esercizio per il vostro cuore. Lasciate perci� che la vibrazione delle mie parole lavori sul vostro cuore, anche se non comprendete quello che dico ed anche se vi trovate in disaccordo sull'argomento trattato. L'importante � che il cuore cominci a risvegliarsi. Una volta aperto, anche se non ascoltaste pi� nessuna conferenza, se non apriste pi� nessun libro, potreste sempre ricorrere al vostro intuito.
Questo non significa che voglio favorire la vostra intuizione, non esiste infatti un vantaggio particolare nel diventare un canale per le aspirazioni. Essere un canale � una responsabilit�. L'individuo che funge da canale assume un compito, proprio come un medico o una segretaria. Occorre perci� sapere che essere un canale � anche una responsabilit� che, come tale, verr� considerata.
SE essere un canale � un'attivit�, avere un cuore intuitivo � invece un dono di natura: una qualit� a cui tutti hanno diritto. Quindi quando vi dico aprite il vostro cuore, per ricevere le informazioni che vi sono necessarie, non � per fare di voi dei canali. Non dovrete assumere per forza questa funzione. Al contrario, nel momento opportuno potreste essere un canale per voi stessi e l'intuizione cos� risvegliata vi fornir� il giusto orientamento. Vi potr� guidare nella vostra vita, negli studi, nei rapporti con gli altri.
Dilatare questa capacit� di intuizione non � cosa facile, ed � per questo che a volte occorrono pi� incarnazioni. Ci� vale di pi� quando le persone appartengono alla massa materialista dell'umanit�. Quando dico che occorre molto tempo � per farvi comprendere che non dovete avere premura. Quanto tempo? Non ,o so, perch� il tempo necessario cambia da persona a persona. Per una persona occorrono dieci minuti, per un'altra dieci anni, per un'altra ancora dieci incarnazioni. Perci� bisogner� essere pazienti ed evitare di chiedersi "Chiss� se devo aspettare dieci minuti, dieci anni o dieci incarnazioni?".
Al posto di pensare al numero di ore o la numero di vite, pensiamo a qualcosa di pi� utile, per esempio ad aumentare la nostra pazienza. Spesso, quando si pensano cose al di fuori della nostra portata, ci si trova su un ponte scivoloso e si f� il contrario di ci� che la spiritualit� si aspetta da noi. Quando invece si utilizza bene il nostro tempo ed i nostri pensieri, non solo ci si trova "arricchiti" sul piano spirituale ma ci si stacca anche dagli oggetti dei nostri desideri.
Spesso grazie a questo distacco, che si pu� guadagnare in poco tempo ci� che avrebbe richiesto diverse rinascite. A partire dal momento in cui l'uomo si distacca dagli oggetti dei suoi desideri, avviene una sorta di purificazione istantanea, di liberazione immediata della coscienza, ed una certa qualit� spirituale viene acquisita cos� parecchio tempo prima. Suggerisco quindi che il discepolo faccia un lavoro minuzioso oltre che sul corpo del desiderio anche su quello della volont�. Non � certo facile, perch� quando si invita un discepolo a sviluppare la volont� bisogna dargli un motivo che lo stimoli, e questo motivo pu� esser soltanto un desiderio da realizzare. In tutti i casi in cui una persona comune dimostra della volont� dimostra pure che ha un traguardo da raggiungere, ad esempio:volere essere migliori di qualcun altro; voler essere dei buoni cristiani o dei validi filosofi; voler fare certi esercizi o delle meditazioni; voler trasformarsi al fine di eliminare un vizio o un'abitudine, ecc.
Nel caso di un discepolo, le cose avvengono diversamente, egli si accorge ben presto che la sua volont� non potr� essere animata dal desiderio, non potr�, ad esempio, voler essere migliore di un altro solo perch� lo desidera. Questa volont�, infatti, non sarebbe motivata dal suo S� Superiore bens� dall'orgoglio creato dalla sua personalit�. Pertanto egli non dovr� mai lavorare per poter un giorno affermare: "Io sono un iniziato, mentre gli altri non lo sono ancora".
Perci�, quando un discepolo inizia a lavorare seriamente, comincia a rendersi conto che deve aggrapparsi a due "fili" molto delicati, uno di essi � la volont�, senza la quale niente � possibile e l'altro � il desiderio, senza il quale la volont� non pu� avere luogo.


10   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le pi� recenti)
momosatya Inserito il - 14/07/2015 : 08:45:05
Per poter crescere spiritualmente � necessario conoscere che cosa si intende quando si parla di "vergogna". Vediamo allora insieme di analizzare questo concetto: cos'� la vergogna? Vi siete interrogati sul suo significato?
Voi tutti conoscete il sentimento che rappresenta perch� di certo vi sar� capitato di provarlo personalmente. Ci si vorrebbe nascondere, si vorrebbe sprofondare, non essere visti n� uditi. Chi prova vergogna tenta in tutti i modi di ritirarsi dalla vista dell'altro o degli altri e vorrebbe ritirarsi anche dai loro pensieri. La vergogna coinvolge immediatamente in un attitudine di ritiro e si desidera solo nascondersi nel posto pi� sicuro.
Perch� si prova vergogna? Si prova vergogna perch� si vorrebbe che la nostra "immagine" fosse la migliore di tutti, si vorrebbe produrre sugli altri un effetto sempre buono e possibilmente migliore di quello degli altri. Perci�, quando qualcosa va male,, quando la nostra immagine viene intaccata, si comincia a detestarla. E' per questo che la si vuole nascondere, che si desidera farla sparire, non la si vuol pi� vedere perch� ci ha tradito, ci ha causato una grande sofferenza. La vergogna � solo un gioco; un gioco di valutazioni dove la nostra immagine riveste un ruolo di primaria importanza.
Quando pronunciate delle "belle parole", non fatelo per "ascoltarvi" bens� per dare un conforto morale e del cibo mentale a chi vi sta ascoltando. SE al posto di servire voi stessi, vi mettete al servizio degli altri, la vostra immagine sparisce, il vostro ego si mette da parte e non proverete pi� nessuna vergogna qualora vi dovesse capitare di commettere un errore.
Molte persone o discepoli cercano di annientare il proprio ego come se si trattasse di abbattere un albero, di ridurre le dimensioni di una roccia, ma queste cose sono impossibili da ottenere. Iniziate a muovervi, vestirvi e parlare per il rispetto che avete per gli altri e, cos� facendo, il vostro ego sparir�, automaticamente.
E' dunque consigliabile che, per molti individui, anche la ricerca della spiritualit� faccia parte dei desideri: desiderio di essere liberati, di essere iniziati o di aver terminato la ruota delle rinascite! Cos�, sotto la spinta del desiderio, non parleranno pi� male del loro prossimo. Se no seguissero i loro desideri, perderebbero un'opportunit�, farebbero ci� che non dovrebbero fare e costringerebbero la ruota delle rinascite a fare un giro in pi�. Ricordate che quando agite in modo negativo fate fare un giro supplementare alla ruota delle rinascite piuttosto che essere liberati.
Cominciate perci� a sviluppare in voi le emozioni pi� nobili, come quelle suscitate da una buona musica, da buoni profumi, oppure leggendo dei libri ispirati. Vi sono pensieri che piacciono particolarmente poich� coinvolgono la personalit� in una dimensione fantastica, una dimensione speciale di pace e armonia. Selezionate quindi queste frasi, questi profumi, queste musiche e fate in modo di aggiungerle il pi� spesso possibile alla vostra vita per costruire in voi uno spazio fantastico di pace e armonia.
A forza di costruirlo questo spazio interiore sar� finalmente vostro e non avrete pi� la necessit� di combattere la vostra mancanza di tatto oppure le cattive abitudini o i vizi acquisiti. Essi sono rimasti nel vostro vecchio spazio mentale, non vi � pi� posto per loro nella nuova dimensione interiore di pace che vi siete creati.
momosatya Inserito il - 23/06/2015 : 08:42:42
Ma cosa si intende quando si parla di vergogna?
Per poter crescere spiritualmente � necessario conoscere che cosa si intende quando si parla di "vergogna". Vediamo allora di analizzare questo concetto: Cos'� la vergogna? Per caso avete gi� meditato su questo soggetto? Vi siete interrogati sul suo significato?
Voi tutti conoscete il sentimento che rappresenta perch� di certo vi sar� capitato di provarlo personalmente. Ci si vorrebbe nascondere, si vorrebbe sprofondare, non essere visti n� uditi. Chi prova vergogna tenta in tutti i modi di ritirasi dalla vista dell'altro o degli altri e vorrebbe ritirarsi anche dai loro pensieri. La vergogna coinvolge immediatamente in un'attitudine di ritiro e si desidera solo nascondersi nel posto pi� sicuro.
Perch� si prova vergogna? Si prova vergogna perch� si vorrebbe che la nostra "immagine" fosse migliore di tutti, si vorrebbe produrre sugli altri un effetto sempre buono e possibilmente migliore di quello degli altri. Perci�, quando qualcosa va male, quando la nostra immagine viene intaccata, si comincia a detestarla. E' per questo che la si vuole nascondere, che si desidera farla sparire, non la si vuol pi� vedere perch� ci ha tradito, ci ha causato una grande sofferenza. La vergogna � solo un gioco di valutazioni dove la nostra immagine riveste un ruolo di primaria importanza.
Se mi presento a voi in modo disordinato, spettinata e con il vestito in disordine, voi vi farete una certa immagine della mia persona e la cosa, se sono sensibile, se ci tengo molto all'ordine e all'apparenza, mi potrebbe causare un certo disagio. Avere vergogna di se stessi, provare vergogna per i propri errori, aver vergogna del proprio aspetto, � qualcosa che nasce dall'egocentrismo, dall'orgoglio e dalla vanit�.
Vorrei precisarvi che, dicendovi queste cose, non intendo affatto suggerirvi di diventare incuranti e trasandati. non vorrei proprio che, prendendo alla lettera le mie indicazioni, diventaste cos� distaccati da perdere il rispetto che si deve a se stessi ed agli altri. Infatti, dal momento che si elimina la vergogna, si potrebbe arrivare a presentarsi in un modo qualsiasi, essere sporchi, villani e magari anche odiosi. No, non sto sostenendo la possibilit� di far vostri questi brutti atteggiamenti.
La vergogna, comunque, ha i suoi lati positivi. Per taluni rappresenta la spinta necessaria per mantenersi "in ordine", per curare i propri vestiti, per cercare di mantenere una buona moralit�, per sviluppare una crescita spirituale, poich�, in certi gruppi, cos� come in alcune famiglie, meditare fa parte dell'avere una buona coscienza ed una buona condotta.
SE qualcuno pensa che la vergogna sia qualcosa di negativo che debba essere eliminato esiste pur sempre un altro motivo per presentarsi agli altri in modo cortese e ordinato; questo motivo � il rispetto dell'altra persona. Non � giusto vestire, parlare od agire solo per mantenere una "certa immagine", questo sarebbe qualcosa che nasce dal vostro ego e dalla vostra personalit�. E' per� giusto essere ordinati, parlare nel modo giusto ed agire correttamente per onorare l'altro che ci guarda e per il quale siamo come un "paesaggio".
Se mi presento come il paesaggio di una citt� distrutta e saccheggiata, in quanto sono vestita male, sporca e spettinata, non creo nell'altro un sentimento di fiducia e di piacere nello stare con me. Quando invece, per rispetto dell'altro, per rispetto dei sentimenti che suscito nell'altro, faccio attenzione al mio aspetto, faccio attenzione ai colori che indosso o alle parole che pronuncio, in quel momento posso suscitare nell'altro la gioia di restare qualche tempo con me.
Quindi non cercate l'ordine e la cortesia per voi stessi, fatelo per gli altri. Se vi vestite in modo elegante, non sia per una vostra vanit�, ma per essere un bel paesaggio per gli altri; un paesaggio che li metta in uno stato d'animo gioioso.
Quando pronunciate delle "belle parole", non fatelo per "ascoltarvi" bens� per dare un conforto morale e del cibo mentale a chi vi sta ascoltando. Se al posto di servire voi stessi, vi metteste al servizio degli altri, la vostra immagine sparisce, il vostro ego si mette da parte e non proverete pi� alcuna vergogna anche qualora vi dovesse capitare di commettere un errore.
Molti discepoli cercano di abbattere il proprio ego come se si trattasse di abbattere un albero, di ridurre le dimensioni di una roccia, ma queste cose sono impossibili da ottenere. Iniziate a muovervi, vestirvi e parlare per il rispetto che avete per gli altri e, cos� facendo, il vostro ego sparir�, automaticamente.
momosatya Inserito il - 03/06/2015 : 08:09:48
Come creare la pace interiore.
Mentre vi recate al lavoro cercate di ascoltare della musica in grado di prepararvi uno stato d'animo aperto e paziente. Uno spirito di fraternit� ed anche di fiducia in voi stessi. Sappiate che la musica porta con s� anche il carattere del compositore e del complesso che ne ha curato l'esecuzione. Cercate perci� di evitare la musica creata e suonata da persone instabili, tristi o insicure.
Generalmente le musiche melanconiche vi privano delle energie costruttive. Quando non vi sono pi� energie costruttive, allora, vi sentirete privi di vitalit� e vi troverete senza fiducia in voi stessi. Quando siete stanchi non avete fiducia in voi stessi, infatti non ve la sentireste di affrontare qualche nuovo progetto. Non sapete se lo potete iniziare perch� siete stanchi e la fatica vi priva dell'energia che potrebbe rendervi costruttivi.
Le musiche melanconiche vanno quindi evitate quando si vuole aumentare la fiducia in se stessi; una fiducia che renda autonomi e autosufficienti, lasciando agli altri la piena libert� di azione e pensiero.
Attenzione che "aver fiducia in se stessi" non significa che ci si debba sentire superiori a tutto e a tutti! Le persone che hanno questo genere di fiducia in se stessi portano sul loro viso il segno di un errore commesso, sono sclerotizzate, non sanno pi� evolversi! Occorre aver fiducia in se stessi ma allo stesso tempo non utilizzare queste nostre forze per sottomettere gli altri.
Aver fiducia in se stesi significa vivere e lasciare agli altri lo spazio di esistere. Se ad esempio, il vostro capufficio dovesse passare un brutto vweek end, e il luned� seguente trovasse una grande soddisfazione nel farvi notare il vostro cattivo gusto nel vestire o commentare qualche vostro errore, ebbene lasciate questo "spazio" al vostro superiore. Non � qualcosa che vi riguarda, aver fiducia in se stessi in quel momento significa lasciare all'altro la possibilit� di vivere, di esprimersi, persino di essere pazzo se ci� � tutto quello che riesce ad essere, La cosa non vi deve riguardare.
Pu� anche essere che voi non fate bene il vostro lavoro e che, pur essendo folle, il vostro superiore abbia ragione. Ci� complica la situazione e mostra la necessit� di opportuni provvedimenti. Una situazione del genere pu� portare una persona a scivolare nell'insicurezza e nel'angoscia in quanto, trovandosi in fallo, penser� "il mio capufficio esagera, ma ha anche ragione; non produco abbastanza, sbaglio troppo spesso e continuo a ripetere gli stessi errori".
Sta a voi, dunque, vedere il modo pi� giusto per correggere la situazione. Dovrete analizzare bene ci� che pu� essere corretto da parte vostra e cosa potete fare per avere un rapporto migliore con il superiore. In questo modo potrete arrivare a tirare delle "giuste" conclusioni su ci� che vi riguarda.
In quale modo potrete fare una giusta valutazione? Mi direte che � difficile! No, non � difficile! E' la vostra sincerit� che vi permetter� di giudicare con giustizia; la vostra sincerit�! Per prima cosa dovrete ascoltare il vostro superiore o chi per lui, unicamente dal punto di vista funzionale, tecnico o professionale che dir si voglia. Poi non dovrete pi� considerare le sue parole come indirizzate a voi, al vostro ego, alla vostra persona: fate conto che stia parlando con voi, ma del lavoro fato da un'altra persona.
Questo � molto importante perch� se lasciate invece che le sue parole colpiscano il vostro ego, la vostra personalit�, esse andranno a scatenare dei sentimenti negativi che non vi permetteranno di accettare la correzione che vi viene richiesta e rifiuterete di vedere l'errore che avevate commesso. Se ci� si dovesse verificare il dialogo fra voi due diventerebbe impossibile ed inizierebbe un cattivo rapporto.
Se, invece, avete una certa capacit� di discernimento che vi metta in grado di distinguere quello che � utile a livello professionale da ci� che � follia, potrete accettare il primo e mettere da parte la seconda come cosa che non vi riguarda; che riguarda solo il modo in cui questa persona vi considera senza neppure conoscervi. Quindi consentitegli le sue supposizioni, non preoccupatevi! Vivete prima di tutto con voi stessi, e non occupatevi di ci� che l'altro pu� pensare!
Una volta che comincerete a fare questo tipo di valutazione, conoscerete quello che vi compete e quello invece che dovete lasciare "nello spazio altrui", allora avrete una possibilit� di individualizzarvi; una grande possibilit� di individualizzarvi!
Quando arriverete ad un tale livello di discernimento potrete trovare nelle parole degli altri tutto ilo materiale necessario per perfezionarvi e persino un bambino potr� darvi qualche indicazione sul come lavorare per crescere. Con questa capacit� di discernimento crescer� in voi anche la capacit� di distaccarvi dalle cose e dalle persone.
Quando qualcuno vi fa un'osservazione la considerate solo dal punto di vista funzionale, dal punto di vista produttivo, dal punto di vista del miglioramento che essa pu� trarre. Se lasciate che il vostro ego venga colpito dal rimprovero, se ci tenete troppo alla vostra "immagine", se siete tropo attaccati a voi stessi, allora ne risentirete ed inizierete a pensare "non valgo nulla, non riuscir� mai a fare qualcosa di buono, ecc.".
Chi cammina sul sentiero e vuole diventare un vero discepolo deve iniziare a distaccarsi dalle cose, dalle persone e persino da se stesso. Infatti per potersi "riempire di Dio" bisogna lasciar perdere il proprio ego, la propria immagine e la propria personalit�. Quando si raggiunge un simile stadio allora ogni osservazione verr� interpretata come se fosse un'indicazione sul come migliorare se stessi ed il nostro modo di lavorare, sia esso in casa, in ufficio o in qualunque altro posto.
Cos�, la capacit� di discernimento comincia ad esistere, anche il piano mentale inizia a svilupparsi ed i richiami dell'anima diventeranno pi� chiari e tutto questo porter� a chiedersi "come posso utilizzare questo commento, questo rimprovero, per migliorare me stesso e il mio lavoro?". Non esisteranno pi� n� sensi di colpa n� di vergogna, vi saranno solo occasioni per correggersi e crescere.
Chi, invece vive troppo attaccato a se stesso e deve salvare la "propria immagine" esteriore", anche se in cuor suo, � il primo a detestarla, penser� che ogni commento sia rivolto a lui e ne prover� vergogna.




momosatya Inserito il - 13/05/2015 : 09:24:56
Mentre pu� risultare assai difficile cacciare dalla mente l'idea di una bottiglia e dalla bocca il gusto dell'alcool de il suo fascino, pu� invece, essere abbastanza facile selezionare determinati brani di musica, particolari profumi o determinati alimenti. In questo modo si pu� ottenere, giorno dopo giorno, una'alchimia fra questa musica, questi profumi e questi alimenti, in modo da creare un luogo di pace interiore, un luogo di distacco, un luogo dove non ci siano pi� sofferenze da annegare nell'alcool.
Cos�, a poco a poco, a forza di seminare, seminare e seminare, si riuscir� a far germogliare questo luogo di serenit� interiore. di conseguenza un bel giorno quella bottiglia di vino non avr� pi� nulla da dire, non avr� pi� alcun gusto, alcun senso, alcun interesse, e chi aveva la brutta abitudine di bere si interrogher� per conoscere per quali motivi era giunto ad abusare dell'alcool.
Quando si ascolta determinata musica, non solo si favorisce lo schiudersi di determinate emozioni positive, ma si consente pure che determinate energie possano entrare nei chakras e nella propria aura. Questa � la scienza che prende il nome di "musicoterapia".
E' anche possibile aggiungere alla musica qualche profumo che aiuti a entrare in uno stato di serenit� senza pi� alcuna sofferenza uno stato di benessere e di relax. Si possono selezionare i profumi attraverso l'intuito o l'esperienza. Si prendono pi� profumi, se ne gusta l'essenza e si seleziona quella che pi� facilmente crea in noi una sensazione di pace e di relax.
Vanno inoltre selezionati gli alimenti per vedere quali sono quelli che creano agitazione e quelli che portano tranquillit�. A questo punto � possibile che si debba modificare qualche abitudine alimentare, che subentri la necessit� di utilizzare molta frutta fresca e della verdura fresca mangiata cruda.
Con questo non voglio dire che se avete un problema con l'alcool, d'ora in avanti dovrete nutrirvi unicamente di frutta e di verdura cruda, ascoltare solo bella musica e circondarvi di buoni profumi. Vi dico invece che dovete innanzitutto far entrare questi nuovi"ingredienti" nella vostra vita e dar loro uno spazio sempre maggiore. Cos� facendo, giorno dopo giorno, costruirete uno spazio dentro di voi; uno spazio in cui state ben con voi stessi, in cui non avete bisogno n� di ricercare n� di fuggire l'immagine del tabacco, dell'alcool, dell'amore sessuale o di altre follie.
Ogni volta che la nostra situazione interiore ci propone una sofferenza cerchiamo di sfuggirle con l'alcool, il fumo oppure creando un'immagine pi� valida di noi stessi. E' per questo che a volte chi possiede una certa conoscenza, per esempio esoterica, cercher� di mostrarsi agli altri come se fosse un iniziato, come qualcuno che conosce pi� di loro.
Questa specie di orgoglio personale non � sempre presente a causa di un gioco dell'ego, � sbagliato arrivare sempre a questa troppo facile conclusione. Quando si verifica una fuga dalla realt�, che porta alla costruzione di in'immagine fittizia, significa che nell'individuo � presente della sofferenza, � presente una non realizzazione che porta scontento e insicurezza, oppure essevi dei traumi profondi. Si pu� verificare questa fuga dalla realt� anche per uno solo di questi motivi, a volte per� possono essercene anche due o tre contemporaneamente. Questo rende la personalit� umana estremamente complessa.
Per sviluppare la vostra individualit� dovete coltivare le e mozioni ed i pensieri pi� belli: crearli prima e coltivarli poi. Non si tratta di decidere "oggi avr� l'emozione pi� bella e la manterr� per tutto il giorno", no, non si tratta di un atto di volont�.
Infatti, se anche prendessimo una tale decisione, non appena arrivati in ufficio, se ci si trovasse a sbrigare una fila di pratiche, con le stesse osservazioni del capoufficio, ebbene in quello stesso momento la nostra intenzione svanirebbe nel nulla. Il clima in cui avevamo preso la nostra decisione non c'� pi� e non riusciamo pi� a continuare come previsto. E' perci� facile accorgersi che occorre creare la pace interiore attraverso un processo diverso dalla semplice volont�; un processo che ora vi spiegher� nei dettagli.
momosatya Inserito il - 05/05/2015 : 11:09:39
I logici sembrano tutta testa e niente cuore ma...
Lo sviluppo mentale porta necessariamente al ragionamento logico. Di coloro che sono prevalentemente logici si pu� dire che hanno il piano mentale sufficientemente attivo. Questi individui si propongono come persone con punti di vista assai freddi e privi di sentimento. in apparenza sembrano tutto testa e niente cuore, tuttavia, all'interno di quella testa, vi � anche un grande cuore; grande ma non travolto dalle emozioni che tanto piacciono alla massa.
Il cuore di una persona logica � pronto al sacrificio, � un cuore che arriva alla saggezza mediante la logica ed � in grado di valutare quale � la vera necessit�, quando � necessario un sacrificio e come si compie un gesto d'amore. Con la logica si pu� dire "No!" nelle situazioni in cui la massa sarebbe pronta a dare il suo consenso e si � in grado di non farsi coinvolgere dalle emozioni che la massa ama condividere.
E' per questo motivo che tali persone possono apparire molto fredde, quasi inumane. Ed � ancora per questo motivo che si possono riconoscere questi individui, quando ci si accorge che restano distaccati di fronte alla sofferenza umana, o della sofferenza dei dei loro discepoli. Essi per�, non sono affatto distanti da queste sofferenze: siccome conoscono le vere necessit� degli individui e sanno distinguere tra i vari gradi di sofferenza, ne permettono la pi� piccola al fine di evitarne di maggiori.
Quando viviamo cercando di coltivare in noi stessi buoni pensieri e sentimenti elevati iniziamo nel contempo a staccarci dalla massa perch� essa vive in un mondo di emozioni e pensieri assai bassi. Questo comporta pure un avvicinarsi a coloro che potremmo chiamare "Fraternit� spirituale". Questa individualizzazione, generalmente, avviene nel tempo, un p� come il calcare che si deposita pian piano ed ogni giorno si attacca sempre di pi�.
In realt�, comunque, non � possibile essere completamente individualizzati, si appartiene sempre ad un gruppo per elevato che sia. E' per� molto meglio far parte del gruppo pi� alto che non di quello pi� basso, infatti si verificano meno catastrofi a Shambhalla (Centro Spirituale nel piano eterico) che non sulla Terra.
Sappiate che nel momento steso in cui rompete i legami, i contatti, con la massa umana materialista e profana, oppure con i discepoli principianti, i vostri legami si orienteranno, come se fossero dei tentacoli, verso la massa fraterna formata da discepoli avanzati, da illuminati, da Maestri, il Buddha, il Cristo, quale capo della Gerarchia celeste e tutte le grandi Entit� del nostro Universo.
In quel momento, comincerete a non essere pi� coinvolti dal karma collettivo della massa profana, che crea ogni forma di entit� sul piano astrale, ma, inizierete invece a far parte del karma produttivo, istruttivo, iniziatico, creato dalle Guide, dai Fratelli di luce e dai Maestri.
Questo non significa che, nel momento in cui darete una nuova direzione alle vostre energie, vi troverete ad affrontare delle grandi responsabilit� nei confronti del resto dell'umanit�. E' infatti possibile essere collegati alla fraternit� dei Maestri senza dover assumere una posizione pubblica, o un destino da persona rinomata, o un destino di grande responsabilit� nei confronti dell'umanit�.
Voi potete essere utili alla Fraternit� ed al mondo meditando da soli un'ora la giorno, oppure crescendo i vostri figli nel modo corretto, educando queste giovani anime in modo buono e responsabile, cosicch� il loro destino possa svolgersi nel migliore dei modi. Saranno proprio loro che, a loro volta, potranno orientare altre anime.
Quindi il servizio reso da una semplice madre potr�, per esempio, ripercuotersi su centinai di persone, dal momento che i suoi figli orienteranno in modo positivo non solo i loro figlioli, ma a volte anche i loro amici, i loro conoscenti, i loro colleghi di lavoro.
Tuttavia questa piramide � nata grazie ad un'unica mamma che si � presa cura di proporre dei veri valori ai propri figli; si � preoccupata di risvegliare in essi la capacit� di discernimento; si � adoperata per creare in essi un mondo emozionale sereno ed uno stato mentale di logica e raziocinio.
In che modo si sviluppano le emozioni ed i pensieri positivi? Non si tratta semplicemente di decidere. "Da domani cambio atteggiamento, non avr� pi� dei pensieri angoscianti perch� mi legano alla massa, non voglio avere dei desideri triviali perch� in questo modo appartengo alla gente comune".
Non si pu� decidere sul momento di avere dei pensieri e delle emozioni positive. La semplice decisione non � sufficiente perch�, nel momento stesso in cui si verifica qualcosa che vi tocca in qualche interesse, l'emozione diventer� intensa ed il pensiero uscir� dal vostro controllo. Vi sforzerete di controllarlo ma non ci riuscirete malgrado la collera e l'angoscia che proverete nel sentirvi impotenti.
Se non si pu� ottenere questo tipo di controllo si pu� tuttavia "creare" e proprio nella "creazione" di qualcosa si trovano tutte le possibilit� di controllo. Il discepolo si sbaglia quando dice: "Non voglio pi� fare questa cosa", e si mette a lottare con la forza dell'abitudine, per ad esempio smettere di fumare o di bere alcolici.
Occorre sapere che l'energia creata da un'abitudine non pu� essere completamente sottomessa, pu� essere soffocata ma un giorno o l'altro uscir� fuori, magari in occasione di un dato avvenimento, oppure di una carenza affettiva. Cos� chi ha smesso di fumare, ricomincer� a fumare e chi ha smesso di bere , ricomincer� a bere. Non � infatti possibile esercitare il controllo su qualcosa di preesistente perch� prima o poi si manifester� di nuovo.
momosatya Inserito il - 22/04/2015 : 09:14:43
Quello che possiedono, infatti, ha la stessa energia di quello posseduto da coloro che lo usano per ottenere dei guadagni illeciti o farne delle speculazioni finanziarie. perci� il denaro a lungo andare non pu� sfociare che in una crisi. Sono questi speculatori che danno valore al denaro e, quando il loro comportamento ne provoca la svalutazione, verr� svalutato anche il denaro di coloro che lo considerano dal punto di vista spirituale.
Pertanto � necessario, che coloro che vogliono continuare sul sentiero della spiritualit�, imparino a dipendere da altre cose che non in denaro, poich� esso rappresenta un legame con energie e persone non sempre benefiche e positive.
Molti pensano che, per diventare degli Iniziati, occorra incontrare un Maestro, aver seguito determinati corsi per aprire i chakra oppure aver frequentato lunghi seminari al fine di accumulare conoscenze su conoscenze. Perci� se non riescono ad incontrare alcun Maestro oppure a frequentare questi lunghi seminari, si sentono privati della possibilit� di acceder all'iniziazione.
A tal riguardo � necessario che vi precisi che questi mezzi sono assai limitati e, soprattutto, dipendono da altre persone che voi non potete controllare. Infatti il Maestro pu� morire, l'istruttore pu� ammalarsi o cambiare opinione de altre possibilit� che sono fuori dal vostro controllo. Esiste tuttavia qualcuno che potete controllare completamente: questo qualcuno � "voi stessi".
Voi rappresentate l'unico essere della Terra che potete controllare completamente. Dovete dunque fare appoggio su voi stessi ed evitare di cercare supporti esterni che dipendono da altri, Non importa se "questi altri" sono persone fisiche, dei concetti filosofici, delle pratiche religiose, meditazioni o conoscenze.
Voi stessi siete l'unico essere sul quale avete il completo controllo. Non potete impedire un terremoto in California, ma potete controllare la vostra armonia interiore. Potete fare in modo di avere una bella pelle, nutrirvi in modo salutare e respirare bene. Non potete controllare il Presidente del vostro Paese che rischia di coinvolgervi in una guerra oppure in una inflazione catastrofica, ma potete controllare voi stessi.
Anzich� pensare che la vostra felicit� dipenda dalle decisioni del Governo, da vostro marito, dal vostro datore di lavoro, dal Maestro o dal Gruppo filosofico al quale appartenete, dovete convincervi che la vostra felicit� dipende solo ed unicamente da voi.
Non vi dico queste cose perch�, improvvisamente, voglio convincervi del vostro grande valore. No, quanto vi sto proponendo non � una tendenza all'orgoglio personale. E' invece , una direttiva, per farvi comprendere, come "essere individui" nel vero senso della parola. E' l'unico modo per essere protetti, l'unico mezzo per essere ricchi quando tutti saranno poveri e l'unico modo per poter mettersi in salvo quando tutti saranno sommersi.
Se vi dico queste cose non � perch� desidero che voi siate salvi mentre tutti gli altri non troveranno alcun scampo. Ve lo dico affinch� possiate informare i vostri simili e creare insieme a loro una situazione in cui si possano salvare da una eventuale catastrofe. In quest'eventualit� qualcuno che sar� in grado di provare un p� d'amore si dar� da fare, mettendo in pericolo la propria vita, per salvare gli altri.
A partire dal momento in cui saranno individualizzati, la pace potr� regnare sulla Terra, assolutamente. La struttura politica cambier� in modo radicale, Non sar� neppure possibile parlare di politica perch� non vi saranno pi� i rappresentanti politici che oggi gestiscono gli affari del popolo.
Essi non esisteranno pi�, al loro posto vi sar� una naturale gestione del Paese. Non esiste un modo "politico" per gestire una nazione: come un modo comunista, socialista o capitalista. Per gestite una nazione esistono solo delle decisioni e delle azioni dirette al bene della Nazione stessa e dei suoi cittadini, � tutto qui. Tutto il resto non � che politica e la politica non esisterebbe se non vi fosse un insieme di persone che formano un gruppo passivo cos� come lo formano i greggi di animali.
Se esiste un insieme di individui, ammassati in un'esistenza di gruppo, gli uomini politici possono giocare con i loro discorsi e produrre degli effetti sul gruppo. E' in qual momento che possono utilizzare il potere delle parole per gestire il gruppo, la massa. La politica in realt� � solo questo: � un gioco di parole portato avanti da qualcuno che ama il potere e rivolto a coloro che lo hanno eletto perch� li amministrasse.
E' quindi un gioco che i politici fanno, utilizzando certi concetti, al fine di dirigere la massa di persone verso una certa struttura (partito politico) piuttosto che un'altra. Ma non appena i gruppi cesseranno di esistere, quando tutti cio� si saranno individualizzati, i discorsi politici non avranno pi� alcun significato. Non vi saranno pi� persone da sedurre e tantomeno strumenti di seduzione.
Non vi saranno pi� i mezzi per presentare concetti in modo da poter riscuotere il consenso della massa. Vi sar� invece il ragionamento logico che porter� ad una gestione logica; una gestione dove si sapr� valutare la necessit� di denaro e come il medesimo dovr� essere impiegato.

momosatya Inserito il - 15/04/2015 : 09:21:17
Per� non si pu� essere responsabili di se stessi se non si possiede una mente sufficientemente sviluppata, questo famoso piani mentale di cui vi ho parlato prima. Essere responsabili, essere autosufficienti, essere mentali, � la stessa cosa. Essere mentali non significa essere cerebrali. l'ho appiana spiegato. Essere mentali significa vivere secondo le direttive che provengono dall'anima e seguire le motivazioni dell'anima.
Come si pu� procedere verso l'individualizzazione?
Per proseguire verso l'individualizzazione sar� necessario pensare bene, meditare bene ed esaminare il concetto di di desiderio.
Cos'� il desiderio? Chi possiede un p� di chiaroveggenza potr� vedere come il desiderio non sia altro che il filo conduttore che riunisce tutti gli uomini in un'unica comunit�. E' il punto di unione tra tutti gli uomini uniti da un certo desiderio (o pi� di uno) che permette ad una certa entit�, sia essa buona o cattiva, di crescere e coinvolgere in seguito tutte queste persone. Detto in altre parole, questa specie di cordone ombelicale, che unisce determinati tipi di uomini, permette ai medesimi di creare una certa entit� e, quando essa si manifester�, entrer� in risonanza con loro e li far� partecipi di un destino comune.
Talvolta capita che alcuni individui, magari generosi e pazienti, siccome sono collegati ad un certo gruppo, si trovino coinvolti in un problema, cos� come lo sono le altre persone dello steso gruppo che, con i loro pensieri e le loro azioni, sono da ritenersi responsabili per la creazione dell'entit� negativa che crea il problema che le disturba.
E' quindi necessario individualizzarsi per fare in modo che ognuno sia responsabile delle proprie creazioni mentali e fare in modo che il karma diventi sempre di pi� individuale e sempre meno collettivo. In questo modo ognuno raccoglier� quanto ha seminato e subir� le conseguenze, buone o cattive, in relazione alle entit� che ha saputo costruire.
Ma per arrivare ad essere individuali � necessario disfarsi un p� del cuore del desiderio. Che cosa intendo con questo? Voglio dire che per arrivare a questa condizione � necessario sviluppare delle emozioni e dei pensieri che siano diretti poco alle cose della materia ed efficaci invece per la crescita spirituale. Il miglior modo di sviluppare questo atteggiamento � quello di cercare di sviluppare i pensieri e le emozioni pi� sublimi., pi� elevate, pi� nobili possibili.
Se coltivate un'emozione della categoria dei "desideri": desiderio
di sessualit�, desiderio di gloria, desiderio di ricchezza, vi troverete a condividerla con moltissime persone perch� praticamente tutti sono soggetti a qualche desiderio. E' anche possibile che qualcuno abbia dei desideri buoni e legittimi, ad esempio, desiderare del denaro per le cose necessarie o mantenere la propria famiglia in modo decoroso.
Comunque, nello stesso momento in cui si desidera del denaro, ci si trover� nel gruppo di persone che desiderano il denaro per i motivi pi� svariati, per egoismo, per cupidigia, ed a volte per motivi assai vicini alla follia.
Questa comunanza di desiderio f� in modo che, nel momento in cui si dovesse verificare una crisi economica, tutti coloro che sono uniti dal "filo" del desiderio, si ritroverebbero a spartire lo stesso karma, correrebbero perci� gli stessi rischi di coloro che tramite il proprio egoismo hanno contribuito a creare la crisi.
Anche coloro che fossero diventati ricchi, non tramite il desiderio ma perch� hanno lavorato onestamente, rischierebbero comunque di perdere il loro denaro allo stesso modo di coloro che lo hanno ottenuto rubando, imbrogliando, truffando o speculando.
Questo significa che saranno coinvolti dalla crisi anche da coloro che non hanno mai usato male il denaro.
momosatya Inserito il - 13/04/2015 : 09:53:15
E' questo un punto su cui voglio dilungarmi un poco, cio� sul karma collettivo e karma individuale. I maestri sono coloro che "seminano le idee" per creare un avvenire migliore. Purtroppo la possibilit� che hanno questi semi di germinare � proporzionata alla misura in cui saranno accolti dagli uomini: nella misura in cui li faranno rivolgere verso ideali completamente diversi e verso degli interessi completamente opposti a quelli attuali.
Comunque viene esercitata una certa sorveglianza sull'umanit�, per� questa attivit� non viene svolta dai Maestri, I maestri se,minano, come dei giardinieri; seminano un avvenire potenziale; l'avvenire che Essi conoscono come migliore per l'uomo; l'avvenire che meglio corrisponde all'evoluzione di ogni anima, del'intero pianeta e del sistema solare nel suo insieme.
In effetti esiste chi sorveglia l'umanit�; la sorveglianza viene effettuata da un'entit� che, se fosse possibile vederla, verrebbe classificata nell'ordine dei demoni piuttosto in quello di angeli. Questa entit� viene chiamata "Il Guardiano della soglia", � colossale ed � capace di una colera altrettanto grande. Ogni individuo ha il proprio Guardiano della soglia ed anche l'umanit� nel suo insieme costituisce il suo Guardiano della soglia.
Ci� significa che l'umanit�, attraverso i propri interessi, le proprie azioni ed i propri sogni ) che a volta divengono manifesti a volte no), costruisce, poco a poco, un'entit� che � un demone potenziale. Saranno le energie correlate ai pensieri, ai sogni ed alle azioni, a far crescere una o l'altra di tali entit�.
Sappiate che la creazione di queste due Entit� fa parte delle leggi che governano il nostro Universo. Quando l'umanit� compie certe azioni, oppure pensa in un certo modo, contribuisce alla formazione, sul piano astrale, di una di queste due grandiose entit�, � inevitabile. Ogni pensiero ed emozione del'uomo prende vita e forma il suo universo individuale ma, dal momento che vi sono milioni di persone come lui, che pensano e percepiscono come lui, significa che vi sono milioni di persone all'opera per creare nel mondo astrale la medesima entit�.
Sar� proprio questa entit�, in un dato momento, a reclamare il proprio diritto all'esistenza. Quando prender� vita l'entit� bianca rappresenter� colui che ricever� l'iniziazione a nome dell'intero pianeta. L'entit� diabolica, invece, nel momento che prende vita, pu� creare i presupposti per l'inizio di una guerra; per un massacro; per n gesto fanatico o un terremoto. Vedete, noi non siamo puniti per i nostri peccati ma dai nostri peccati.
I maestri ci osservano continuamente ma ci� non significa che Essi, vedendo che l'umanit� si comporta molto male, emettono un verdetto seguito da una punizione. I maestri non hanno bisogno di mettere in atto delle punizioni; non esiste nel nostro universo nessuna punizione se non quella che l'umanit� si crea da sola dando vita all'entit� diabolica che abbiamo descritta.
Fintanto che le entit� negative sviluppano la loro forma sul piano astrale, non vi � alcun problema per l'umanit� o per la vita del pianeta. E' una situazione che assomiglia a quella del feto nel grembo materno, non vi sono problemi n� per lui n� per la madre. Il bimbo si trova l�, non lo si sente piangere n� gridare, non pretende nulla, si trova appartato e cresce piano piano. Dopo la nascita, invece, subito dopo la nascita, il bimbo, che ora esiste in modo tangibile, comincia a reclamare il suo diritto di mangiare, respirare, essere amato e riconosciuto; da quel momento diventa esigente.
Allo stesso modo dopo un certo tempo di gestazione astrale del'entit� arriver� a termine e vi sar� la sua apparizione nel mondo fisico. E' in quel momento che l'Entit� pretende ci� che gli � dovuto, proprio come un bambino appena nato. Se si tratta di un'entit� maligna, si produrranno grandi catastrofi. Per provocare queste catastrofi, l'entit� cercher� chi le assomiglia, esattamente come fanno i bambini che, una volta grandicelli, cercano tra i loro piccoli amici quelli che sono pi� portati a fare i dispetti che loro hanno pensato.
L'idea distruttiva di questa entit� sar� innanzitutto recepita dalle persone che le hanno dato vita e le hanno fornito l'energia necessaria per svilupparsi: le persone che, anche a loro insaputa, hanno scelto questa entit�. E' per questo che si pu� vedere qualcuno arruolarsi nell'Esercito mentre pensa fra s�: "Non ho pi� nulla da perdere, allora mi unir� a coloro che cercano di salvare il mio Paese", oppure "Non ho motivo per vivere, cos� cercher� di esistere per la mia Patria, per una nobile causa". In realt� questa offerta di s� mostra come vi siano delle persone che collaborano al piano nefasto dell'entit� ma poi con il loro sacrificio, cercano di riscattare la parte delle energie negative che hanno offerto all'entit� stessa per autocostruirsi. (Pensate ha ci� che sta accadendo con l'isis e le altre situazioni di guerra sparse nel mondo, riflettete e capirete come e perch� si manifestano).
Quindi, esiste un'attrazione tra queste entit� e le persone che l'hanno creata, anche se nel momento in cui esse muoiono sembrano esserne le povere vittime. Ogni volta che vedete accadere delle cose nefaste, orrori dovuti alla guerra, al fanatismo oppure a ci� che pu� sembrare "collera" del pianeta. non ne siete impressionati e non pensate neppure "ecco come la Terra si purifica!"
Ricordate che dietro ogni evento vi � una causa che l'ha generato.
Non bisogna lasciare un idea folle per accettarne un'altra, bens� osservare la cosa in modo saggio ed obiettivo. SE vi � un avvenimento significa che � stata creata una vera e propria matrice energetica che lo ha generato. Vi sar� forse una purificazione in una catastrofe o un terremoto? Io e voi, non solo non lo sappiamo ora, ma non lo sapremo mai perch� sul piano astrale esiste una tale moltitudine di creazioni, di negativit�, che risulta impossibile fare la lista completa di tutto ci� che rischia di arrivare sulla Terra.
E' difficile sapere ci� che rischia di avvenire a livello planetario. nE' invece pi� facile prevedere ci� che pu� essere causato dall'energia riguardante dei gruppi particolari. Se, ad esempio, un gruppo localizzato in un determinato luogo, a causa del suo lavoro mentale e del suo atteggiamento verso gli altri, crea una sacca di energia negativa, succeder� che in quel posto potr� esserci una frana del terreno o una piccola scossa di terremoto o una desertificazione o un grande furto. Comunque io non posso fare questo tipo di predizione perch� riguarda l'organizzazione locale del gruppo, non importa se il gruppo � piccolo o ha un'organizzazione a livello nazionale.
Spetta alle Guide, che assicurano l'evoluzione dei gruppi in genere, fare questa predizione. Dunque non si pu� dire che, quando accade qualcosa di triste, non si tratta di fatalit� o di una volont� espressa da Dio o dai Maestri. Si tratta invece della manifestazione di un'entit�, che a poco a poco, alcuni o molti uomini, hanno costruito con i pensieri, emozioni ed azioni negative.
Se siete sufficiente,mente autonomi ed avete costruito un'entit� positiva che vi tenga sotto la sua protezione, quando vi capitasse di essere testimoni di questi avvenimenti, non dovete averne paura, assolutamente no, perch� l'entit� negativa non potr� farvi alcun male. E' proprio con la negativit� che li unisce ad un livello sottile che gli uomini si creano un destino malvagio: perch� i loro cattivi pensieri, la loro incapacit� di amare ed i loro pensieri negativi, sono condivisi da milioni di altri individui.
Ma come si fa ad essere autosufficienti? Ecco una cosa apparentemente complicata ma semplice in realt�. Per essere autosufficienti, occorre essere responsabili di se stessi. nE' in questo modo che si sfuggir� alle situazioni che si creano e che coinvolgono le persone che fanno ancora parte della massa. Pu�, per esempio, accadere che la signora X, molto gentile, che non fa del male a nessuno, venga travolta da un automezzo. Questo incidente, probabilmente,, non sar� causato dalle energie negative generate dalla Signora bens� da quelle della massa. Un incidente del genere pu� accadere a causa della nebbia e pu� coinvolgere molte persone che, anche se non hanno una loro propria colpa, dovranno soffrire o morire.
Ci� significa che queste persone, n� buone n� cattive, magari pi� buone che cattive, non erano uscite dalla massa e perci� l'entit� negativa, in una sua crisi convulsa, ha travolto anche loro. E' ci� che viene chiamato karma collettivo; in realt� non si tratta che di questo. Per uscire da questo karma collettivo, per uscire dalla morsa delle molteplici negativit�, che rischiano di coinvolgere ogni persona, bisogna saper essere autosufficienti e responsabili di fronte a se stessi, al mondo e ad Dio.

momosatya Inserito il - 08/04/2015 : 12:51:30
L'intelligenza dell'anima pu� essere contemplativa, ovvero non inviare nulla nella vostra coscienza oggettiva, ma pu� essere anche attiva e diventare "mente superiore". Per� per potere entrare in azione, l'intelligenza ha bisogno di una personalit� aperta e ricettiva, che pu� derivare solo da un adeguato sviluppo di quello che voi chiamate il pensiero cerebrale e le emozioni.
Questo perch�, quando un individuo agisce sulle proprie emozioni, elevandole affinch� ogni giorno di pi�, possano essere simili alle emozioni che chiameremo "qualit� spirituali", come ad esempio, l'amore, il giusto orientamento, la positivit� d'azione e di pensiero,la generosit� d'animo, ecc. Quando l'individuo porter� nel suo cuore queste emozioni sublimi, anche il pensiero cerebrale sar� sublime, ed allora le qualit� dell'anima potranno penetrare e fecondare il suo pensiero offrendogli la qualit� chiamata "intuizione".
Quando avrete conquistato l'intuizione potr� accadere che la vostra anima vi sussurri durante una meditazione, che il centro della terra od un chakra sono fatti in un certo modo, che il vostro avvenire sar� in un certo modo se seguirete una certa direttiva, ecc.
Dal momento in cui l'anima entra in azione e porta le sue ispirazioni nel pensiero di un individuo, cercher� anche di guidarne la personalit� incerta come un bimbo titubante, perch� ancor priva del discernimento necessario per portare a termine tutto quello che potrebbe realizzare.
Questo individuo, ogni volta che far� appello alla saggezza della propria anima, anche se non dovesse ancora possedere il discernimento sufficiente per fare le scelte necessarie, attirer� comunque delle direttive. Queste direttive, seppur non precise, saranno comunque sufficienti a creare dei sentimenti positivi che, con l'energia astrale cos� generata, provvederanno a fare in modo che le cose si sistemino da sole o per l'opera di qualcuno. Anche se questo individuo non ne fosse consapevole sar� proprio il suo atteggiamento a dirigere le circostanze nel modo pi� favorevole.
Attenzione che quando parlo di intuizione non intendo la ricezione di un messaggio proveniente dall'anima come se fosse un telegramma del tipo: "Buongiorno, sono io, l'anima, sei pregato di fare questa cosa e di non fare quest'altra. Stop." Non vi sar� niente di simile bens� la creazione di uno stato d'animo. L'individuo percepir� che non vi sono energie per dirigersi in una certa direzione mentre ve ne sono molte se decide per un'altra direzione. A volte potr� non avvertire alcun tipo di orientamento, comunque il suo atteggiamento far� arrivare qualcuno che lo aiuter� nella decisione o nella risoluzione del problema.
Perci� abbiamo visto che l'energia della mente non � come quella presente nell'aura, che irradia dai chakra, oppure le energie naturali conosciute per i loro grandi poteri (energia atomica, elettrica, solare, ecc.). In realt� la mente � un luogo dove non � presente alcuna energia; � un luogo in cui si formano le idee che poi possono trovare nel mondo astrale il loro potere.
Ci� significa che la mente non ci permette di ottenere una data cosa solo pensandola. Non � questa la magia, nel piano mentale non ci sono possibilit� di magie. Il potere della mente si esercita infatti tramite adombramento. E' per questo che i Maestri sembrano cos� distanti. Essi, per la maggior parte, utilizzano il potere della mente ed il loro potere si potr� percepire solo quando vi sar� la partecipazione alla loro buona volont�. Non vi sar� comunque mai un Maestro che imporr� la sua volont� sul pianeta.
E' questo che fa sembrare i Maestri cos� lontani: E' per questo che si dice che i Maestri non si prendono cura delle cose degli uomini e, talvolta, i discepoli dubitano della loro presenza perch� il mondo presenta molte miserie e brutture. Sappiate che il potere dei Maestri si esercita quotidianamente ma non come un'energia che obbliga, che costringe a fare o non fare qualcosa. Un maestro non utilizza questo tipo di energia, la sua anima � troppo pura per utilizzare un mezzo che farebbe violenza al libero arbitrio dell'umanit�. Egli seminer�, invece, tramite la propria mente, dei pensieri che sono il seme per creare il mondo futuro, un avvenire potenziale.
momosatya Inserito il - 06/04/2015 : 12:42:53
Mentre � utile saper cambiare opinione, non lo � affatto essere di tutte le opinioni possibili allo stesso tempo. E' questo che fa la differenza fra una persona volubile ed una che � in evoluzione. Una volubile assumer� tutte le opinioni allo stesso tempo, creder� a qualsiasi cosa e, da un minuto all'altro, potr� cambiare parere perch� non � in grado di discernere. Quando, invece, si vede qualcuno che mantiene per un lungo tempo una sua opinione e poi la cambia, non bisogner� non bisogner� criticarlo perch� � un individuo in evoluzione. Occorre dunque concedergli lo spazio per cambiare, per evolversi.
Quindi, quando qualcuno vuole avvicinarsi all'energia del pensiero, dovr� per prima cosa superare delle prove. Dovr� meditare sulla realt� del pensiero, sulla sua natura, e sensibilizzarsi alla sostanza del pensiero. Non � possibile conoscere cos'� il pensiero o il piano mentale, semplicemente ascoltandone la descrizione fatta da qualcuno, non � possibile.
E' necessario invece, creare nel discepolo una camera di risonanza, qualcosa che io chiamo "sensibilit�"; una sensibilit� che pu� avere sede nel cuore o nella testa. Un individuo che inizia, tramite esperienze successive, a creare questa camera di risonanza, diventer� cos� sensibile da poter assaporare la natura delle cose, anche di quelle intellettuali come, ad esempio , il discutere sulla natura del pensiero. Questo discutere potrebbe sembrare solo mentale, tuttavia se l'individuo ha sviluppato sufficientemente bene la sua sensibilit�, dissertare su questi concetti avr� un gusto, un sapore che amplier� il suo essere con un certo stato ed una certa emozione.
E dove si trova il vero potere del pensiero? Il pensiero � lo strumento principale dell'anima, � l'intelligenza dell'anima, ed � per questo che non � possibile accedervi tramite una semplice azione cerebrale, che pu� solo ripetersi e ripetersi senza approdare ad alcun risultato. E' per questo che quando si lavora e si sviluppa il piano mentale si diventa sempre pi� intuitivi e si accede contemporaneamente al potere dell'anima.
La mente non � solo "attivit� cerebrale", � l'intelligenza dell'anima. Quando la mente agisce in risonanza � quello che viene chiamato "il piccolo sentiero dell'anima", diventa cio� intuizione.

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