V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
The Return to Innocence |
Inserito il - 10/12/2007 : 19:43:49 Una ricerca dell'Istat sfata molti luoghi comuni sui reati a sfondo sessuale Secondo i dati resi noti dall'istituto solo il 10% delle violenze arriva da stranieri
Il 90% degli stupri commesso da italiani Il rischio maggiore da familiari e conoscenti
ROMA - Lo stereotipo dello "stupratore medio", secondo molti italiani, � quello dell'immigrato. Ma la realt� � molto diversa. Il sessantanove per cento delle violenze nel nostro Paese � opera di partner, mariti o fidanzati. E solo in sei casi su cento il colpevole � estraneo alla cerchia familiare o delle conoscenze. Tra questi, non pi� del dieci per cento viene commesso da persone di origine straniera.
E' quanto risulta da uno studio dell'Istat, che ha aperto nella sua sede centrale il Global Forum sulle statistiche di genere. Secondo i dati raccolti, la maggioranza delle violenze pi� gravi subite dalle donne � dunque domestica: un vero e proprio ribaltamento dei luoghi comuni sulla pericolosit� degli stranieri.
La ricerca � stata effettuata su un campione di donne di et� compresa tra i 16 e i 70 anni e si riferisce al periodo tra gennaio e ottobre 2006.
"Se anche considerassimo che di questi estranei la met� fossero immigrati - ha spiegato Linda Laura Sabbadini, direttore centrale Istat per le indagini su condizione e qualit� della vita - si arriverebbe comunque al tre per cento degli stupri, e se anche ci aggiungessimo il cinquanta per cento dei conoscenti, al massimo si arriverebbe al dieci del totale. Dati in totale contrasto con la percezione diffusa".
"Nell'immaginario collettivo - continua - gli stupri per le strade sono quasi sempre opera di immigrati. Ma non fare i conti con le statistiche pu� portare ad orientare in modo errato le priorit� e il tipo di politiche".
Il presidente dell'istituto, Luigi Biggeri, ha ricordato che l'Istat ha avviato e vuole continuare il processo di riforma delle statistiche ufficiali. L'obiettivo � quello di fare luce sui temi caldi che fanno discutere il Paese e sfatare i luoghi comuni che in certi casi dominano l'opinione pubblica.
"Ma il nostro lavoro non si ferma qui: dovremo porre l'attenzione anche su altre tematiche come la discriminazione, terreno difficilissimo ma che ormai necessita di essere misurato in tutte le sue manifestazioni". |
8 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le pi� recenti) |
Piccolo Principe |
Inserito il - 06/05/2008 : 19:34:53 Citazione: Messaggio inserito da Millennium
Le leggi dell'uomo saranno sempre umane e quindi fallaci. Tuttavia... quando sostengo che una legislazione lacunosa invita a delinquere � un fatto. Invece una legislazione solida ed equa di fatto pone l'individuo davanti ad una scelta pi� consapevole.
Cerchiamo allora di fondare una Nuova Nazione chiamata Terra, senza confini.
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Millennium |
Inserito il - 06/05/2008 : 18:12:46 Le leggi dell'uomo saranno sempre umane e quindi fallaci. Tuttavia... quando sostengo che una legislazione lacunosa invita a delinquere � un fatto. Invece una legislazione solida ed equa di fatto pone l'individuo davanti ad una scelta pi� consapevole.
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Piccolo Principe |
Inserito il - 06/05/2008 : 18:00:29 Ciao Millenium, sono d'accordo su tutto quello che dici, tranne su una cosa che rende impossibile realizzare la Fratellanza Biaanca Universale sulal Terra, unico vero motivo per il quale questo Forum si propone di esistere. Tu dici:
Citazione: mi pare ineludibile che chi � interessato ad entrare � specialmente chi pensa di delinquere.
non si pu� condannare a priori, gi� sottoforma di pensiero, chiunque non abbia commesso nulla. L'equilbrio di cui parli deve affondare le sue radici nella Saggezza e nella Giustizia. Giustizia = possibilit� per tutti di "DARSI" alla VITA. Per darsi alla VITA serve la VERA Conoscenza.
Quindi per attuare l'equilibrio di cui parli, si deve lavorare personalmente nella direzione della Vera Conoscenza Divina.
Scegliere da che parte dell'Universo stare(male o bene) � la vera differenza fra le Creature. Non il luogo in cui abitano.
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Millennium |
Inserito il - 06/05/2008 : 17:41:07 Conosco bene Franco Fasano, ottimo cantautore.
Il mio intervento non � anti-immigrazione in senso generalizzato, ma quando si da l'idea di essere un porto franco, mi pare ineludibile che chi � interessato ad entrare � specialmente chi pensa di delinquere.
Non bisogna confondere bont� con buonismo, assistenza con assistenzialismo, giustizia con giustizialismo.
Nella realt� dei fatti, stiamo diventanto pi� la societ� dei diritti e meno dei doveri. I diritti hanno il prezzo "anticipato" dei doveri, ma molti questo sembrano non capirlo.
Ne emerge, di fatto, una spersonalizzazione dell'individuo che diviene massa e perde la specialit� del suo essere. La soluzione sta nell'equilibrio, da ricercare, tra una giustizia "sana" e una assistenza "umana". |
allegra |
Inserito il - 06/05/2008 : 14:59:16 Ciao millenium c'� una canzone di Fasano che dice: da fratello a fratello dal tuo cuore al mio cuore se la pelle � diversa non facciamo l'errore di non darci una mano e lasciare che accada di guardarci con odio di evitarci per strada bianco e nero � pi� bello da fratello a fratello di sentirsi differenti non esiste la ragione!!!! L'Africa non � lontana, l'anima non ha un colore. Non ti � mai capitato di sentirla? |
Piccolo Principe |
Inserito il - 06/05/2008 : 14:39:39 Citazione: Messaggio inserito da Millennium
Dando per buone queste statistiche, c'� da osservare che in Italia la percentuale di immigrati � circa il 5% della popolazione. Quindi significa che questo 5% (cio� un ventesimo della popolazione) produce un decimo delle violenze, la qual cosa implica un doppio fattore di violenza per gli immigrati.
Riflettiamoci.
Salve Millenium, ci ho riflettuto: l'umanit� � immigrata in questa terra e la sta distruggendo. |
Millennium |
Inserito il - 06/05/2008 : 13:47:09 Dando per buone queste statistiche, c'� da osservare che in Italia la percentuale di immigrati � circa il 5% della popolazione. Quindi significa che questo 5% (cio� un ventesimo della popolazione) produce un decimo delle violenze, la qual cosa implica un doppio fattore di violenza per gli immigrati.
Riflettiamoci. |
allegra |
Inserito il - 10/12/2007 : 21:07:04 Felicissima.Grazie Return. |