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 E' normale a 30 anni suonati?

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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
yode Inserito il - 19/08/2009 : 07:00:46
Essere trattato da una madre ancora come un bamboccino, bisognoso sempre di cure ed affetto, chiamato con vezzeggiativi da far far venire i brividi lungo la schiena? Lo so che esiste anche l'indifferenza, per� sono stanco di quel comportamento e di non venir mai preso sul serio.
8   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le pi� recenti)
Raggio di Luna Inserito il - 19/08/2009 : 20:57:16
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Messaggio inserito da yode

Essere trattato da una madre ancora come un bamboccino, bisognoso sempre di cure ed affetto, chiamato con vezzeggiativi da far far venire i brividi lungo la schiena? Lo so che esiste anche l'indifferenza, per� sono stanco di quel comportamento e di non venir mai preso sul serio.



Verr� un giorno che le desidererai quelle coccole...
per cui beatene adesso, cos� da portarne il ricordo negli anni futuri
un abbraccio
Cherubina85 Inserito il - 19/08/2009 : 19:40:44
Citazione:
Messaggio inserito da yode

Essere trattato da una madre ancora come un bamboccino, bisognoso sempre di cure ed affetto, chiamato con vezzeggiativi da far far venire i brividi lungo la schiena? Lo so che esiste anche l'indifferenza, per� sono stanco di quel comportamento e di non venir mai preso sul serio.



yode non voglio credere che tu sia infastidito dalle attenzioni di tua madre.... a tal punto da avere i brividi lungo la schiena...
Io non credo che questo sia un non prenderti sul serio, quanto l'amore viscerale che ha una madre verso un figlio...
E questo amore � fatto anche di attenzioni tipo le coccole, o i vezzeggiativi.... magari gli stessi appellativi che ci hanno "affibbiato" da piccolini...
Perch� per loro... per i nostri genitori � proprio questo il punto....
Anche a 90 anni, non rimarremo per sempre i loro "piccoli".
Proviamo a pensare per un attimo a chi una mamma affettuosa e premurosa come la tua non c'� l'ha pi�... Credetemi non deve essere bello, e su questo so che vi trover� tutti d'accordo.

Inoltre... non usare l'indifferenza... ma prova semplicemente a parlarle, palesandole i tuoi "fastidi" se cos� possiamo chiamarli... Chiedile di gestire il vostro rapporto con pi� maturit� forse.... ma non chiederle mai di smetterla o di cambiare troppo eccessivamente.. Quella � tua madre, e tu sei e sarai sempre SUO figlio!

Piccolo Principe Inserito il - 19/08/2009 : 19:29:25
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Messaggio inserito da yode

Essere trattato da una madre ancora come un bamboccino, bisognoso sempre di cure ed affetto, chiamato con vezzeggiativi da far far venire i brividi lungo la schiena? Lo so che esiste anche l'indifferenza, per� sono stanco di quel comportamento e di non venir mai preso sul serio.



Ciao Yode, fatti coraggio e guarda avanti, prendendo tu sul serio
quello che desideri fare. I tuoi genitori col tempo capiranno.
Mary71 Inserito il - 19/08/2009 : 19:05:15
dichiarati fortunato lo s� � dura,io qunte volte ho sognato di sentirmi dire queste frasi oggi che sono mamma, ogni giorno ai miei ragazzi gli riempio di frasi non voglio che si sentano come sono stata io,e anche se alcune volte mi rimproverano, dopo 5 minuti sono loro a dirmi mamma ti voglio bene!! porta pazienza!! noi mamme siamo cosi... un abbraccio
yode Inserito il - 19/08/2009 : 18:44:03


Le madri sono come i senatori a vita. Una volta elette, restano in carica per sempre.
marial Inserito il - 19/08/2009 : 10:37:15
grazie robin anche da parte mia, sono una madre anch'io e desidero che mio figlio cresca come sei cresciuto tu, nella fede, nell'amore, nella speranza, nella pace del cuore. un sincero grazie da parte di tutte le madri e un sincero abbraccio alla tua mamma che DIo le resti sempre accantoe che quando il dolore l'assale ci sia tu assieme a DIo e agli Angeli a consolare il suo cuore. grazie ancora per la tua bellezza interiore.
robin Inserito il - 19/08/2009 : 09:43:57
Ciao Roberto,ho letto il tuo scritto e vorrei dirti che la visione di una Madre per il proprio figlio � di vederlo sempre un bambino anche se ha 50anni per una madre non cambia questo per vari motivi, uno dei tanti il vederlo crescere e vederlo un giorno allontanarsi da Lei
per molte ragioni la costruzione di una famiglia, lavoro e moltissimi latri motivi per cui si sente lasciata sola.
Il tuo compito � quello di rispetto e di rassicurarla perch� in te
vuole sentirsi legata ancora da quel cordone, sta a te farle capire che sei diventato un uomo con i tuoi spazi.
La cosa migliore � affrontare la situazione con molta serenit� e pazienza cercando a volte di sdramatizzare e discernere la cosa.
Io per il mio vissuto anche la Mia Mamma era cosi ora purtroppo � molto ammalata con L'Alzaimer , quando mi capitava di risponderle sempre nel rispetto le dicevo questo prendendola sul ridere "Mamma il cordone ombellicale a nove mesi � stato tagliato" mi diceva uei va che ti ciapet,prendendola sul ridere e piano piano anche Lei ha capito che forse era il caso di lascirmi il mio spazio.
Poi a 25 anni mi son sposato e non ti dico le lacrime comprensibili perch� sarebbe veramente rimasta solo ,essendo che mio Padre � deceduto alcuni anni prima vidi nei suoi occhi la solitudine e da questo poi si � ammmalata.
Ora mi mancano le sue parole i suoi affetti rimarranno nel mio cuore di bambino.
In fondo Roberto dopo tutto questo � bello essere Bambini.

Un abbraccio di Luce a Te e alla tua Cara Mamma.

Ti lascio una poesia che mi sta a cuore dove potrai trarre insegnamento.

SE

Se� riesci a non perdere la testa,

quando tutti intorno a te la perdono e ti mettono sotto accusa;



Se� riesci ad aver fiducia in te stesso, quando tutti dubitano di te,

ma a tenere nel giusto conto il loro dubitare;



Se� riesci ad aspettare, senza stancarti di aspettare,

o, essendo calunniato, a non rispondere con calunnie

o, essendo odiato, a non abbandonarti all�odio

pur non mostrandoti ne troppo buono ne parlando troppo da saggio;



Se�riesci a sognare senza fare dei sogni i tuoi padroni;



Se�riesci a pensare, senza fare dei pensieri il tuo fine;



Se�riesci, incontrando il Successo e la Sconfitta

a trattare questi due impostori allo stesso modo;



Se� riesci a sopportare di sentire le verit� che tu hai dette,

distorte da furfanti che ne fanno trappole per sciocchi,

o vedere le cose per le quali tu hai dato la vita, distrutte

e umilmente, ricostruirle con i tuoi strumenti ormai logori;



Se�riesci a fare un sol fagotto delle tue vittorie,

e rischiarle in un sol colpo a testa e croce,

e perdere, e ricominciare daccapo

senza dire mai una parola su quello che hai perduto;



Se� riesci a costringere il tuo cuore, i tuoi nervi, i tuoi polsi

a sorreggerti, anche dopo molto tempo che non te li senti pi�,

ed a resistere quando ormai in te non c�� pi� niente,

tranne la tua volont� che ripete �resisti;



Se�riesci a parlare con la canaglia senza perdere la tua onest�,

o a passeggiare con il re senza perdere il senso comune;



Se�tanto amici che nemici non possono ferirti;



Se�tutti gli uomini per te contano, ma nessuno troppo;



Se�riesci a colmare l�inesorabile minuto,

con un momento fatto di sessanta secondi;



Tu hai la terra e tutto ci� che � in essa e quel che pi� conta���

����SARAI UN UOMO��.figlio mio!





Rudyard Kipling

marial Inserito il - 19/08/2009 : 09:03:47
Citazione:
Messaggio inserito da yode

Essere trattato da una madre ancora come un bamboccino, bisognoso sempre di cure ed affetto, chiamato con vezzeggiativi da far far venire i brividi lungo la schiena? Lo so che esiste anche l'indifferenza, per� sono stanco di quel comportamento e di non venir mai preso sul serio.

Sai yode ogni madre fa quello che puo' per un figlio, non so il perche' ti senti trattato come un bamboncino,bisognoso di cure e di affetto, io ne ho 46 anni e ne ho ancora bisogno, ma al contrario di te i miei genitori hanno fatto in modo che io crescessi da sola e al contrario di tua madre non mi hanno mai trattattato come una bambola, ma quanto mi sono mancati i loro affetti e le loro attenzioni, ma grazie a loro sono diventata uan donna autosufficente. io credo che il problema sia in te, che ti senti cosi', non di tua madre, forse a 30 anni dovresti diventare uomo, gradendo le attenzioni di tua madre ma allo stesso tempo sentirti pienamente adulto, questo non dipende dai tuoi genitori ma da te. se ti senti non preso sul serio allora apri un dialogo costruttivo con tua madre e spiegagli che non ti paice essere trattato a 30 anni come un bambino, ma ricordati di essere sempre delicato e rispettoso con tua madre, lei ti ama pur commettendo errori.

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