| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Solare |
Inserito il - 12/10/2007 : 21:41:30
« Ricordati, o Signore della parola che hai dato al tuo servo, nella quale mi hai dischiuso la speranza» (Sal 118,49).
La parola di Dio ci scuote dal nostro stato di abbattimento e depressione per chiamarci alla grazia celeste, facendo sorgere in noi il desiderio dell’eternità, il disprezzo delle cose presenti e la ricerca di quelle future e invisibili, senza curarci di ciò che è temporaneo.
Ci chiama dunque a sé, la parola di Dio, come sta scritto:
« Venite a me voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò» (Mt 11,28).
Seguiamo dunque il Signore Gesù che ci chiama, per poter passare dalle cose del mondo a quelle eterne e imparare a dominarci. |
| 1 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| luciana.b |
Inserito il - 13/10/2007 : 15:06:27
ciao solare,
sono pienamente daccordo con cio' che ci hai ricordato del vangelo,
ma non dimentichiamoci che la vita ci è stata offerta come dono per la nostra evoluzione.
quindi liberiamoci dalle brutture terrene ma aiutiamo chi ne ha bisogno. cerchiamo di vivere ta gli oppressi come ha fatto Gesu', li beriamoci dei beni materiali e arricchiamoci di beni spirituali.
DIAMO UN SENSO A QUESTA PICCOLA VITA FACENDO QUALCOSA DI GRANDE PER NOI E PER IL NOSTRO PADRE CELESTE.
.......per passare alle cose del mondo .....a quelle eterne.
GRAZIE Solare per avermi ricordato questo passaggio evangelico.
un caro abrraccio pieno di energia d'amore. |
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La Parola chiama
