V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Maumau |
Inserito il - 12/01/2009 : 10:18:06 Fonte www.forumetici.it e libri di Marinella Correggia
Ciao a tutti, ho pensato di aprire un topic ad argomento ecologico riguardante i prodotti per la persona cruelty-free, ovvero dove è garantita la nessuna la sperimentazione sugli animali. Si può trovare molto materiale in internet, se avete informazioni da aggiungere non esitate a scrivere un post qui.
Non basta che un prodotto acquistato in erboristeria o che porti la dicitura “non testato sugli animali” sia realmente cruelty-free.
“PRODOTTO NON TESTATO SUGLI ANIMALI o Prodotto finito non testato su animali è una dicitura inutile e fuorviante. Grazie a una direttiva europea, già dal 2002 è vietato fare test cosmetici sul prodotto finito. Le aziende che inseriscono tale scritta sulle loro etichette di fatto prendono solo in giro il consumatore poco informato.” In realtà è possibile effettuare test su singoli ingredienti e su quelli nuovi.
I migliori standard che garantiscono un consumatore attento sono: Lo STANDARD ECEAE (European Coalition to End Animal Experiments) a livello europeo, LAV/ICEA a livello italiano supervisionato dalla Lega Antivivisezione e infine vi è anche lo standard tedesco KONTROLLIERTE NATURKOSMETIK BDIH affisso sui prodotti fatti in Germania.
Da notare che i prodotti ecologici, anche quelli con certificazione AIAB/ICEA non sono necessariamente cruelty-free. Come vice versa i cosmetici cruelty free certificati non sempre sono eco-bio.
Per evitare una sorta di eco business creata da marchi e certificazioni, a chi intende seguire uno stile di vita più sano e più attento all’ambiente e agli animali consiglio (se si può) l’autoproduzione dei cosmetici o l’acquisto di questi presso realtà artigianali.
Appena ho altro materiale lo posto in questo topic.
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5 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Maumau |
Inserito il - 22/01/2009 : 23:50:40 Sigh! nonostante studi scientifici dimostrano che le sperimentazioni animali sono poco attendibili l'Unione Europea per ora non abolirà i test sugli animali. La Direttiva 2003/15/CE ha allungato i tempi e forse l'abolizione dei test per i cosmetici all'interno dell'UE avverà nel 2013.
Leggete qui:
http://v2.promiseland.it/view.php?id=2659 |
Maumau |
Inserito il - 16/01/2009 : 11:30:58 Ciao, spulciavo oggi tra i libri di Marinella Correggia:
"non si puo' essere solidali e attenti alla pace se non si pensa anche agli animali" ( e alla natura).
Riflettevo un po' tra me e me, in merito alla guerra nella Striscia di Gaza e alle vs riflessioni su questo forum e sito.
Pensate se il mondo fosse meno inquinato e il cibo sano più distribuito, non ci sarebbero malattie e se ci sarebbero si potrebbero curare con piante, preghiere, metodi natuli.
Pensate allo sfruttamento maggiore di energie rinnovabili e al riciclo di materie plastiche, non ci sarebbero assalti nei paesi dove si trova il petrolio ( e relative guerre).
Qualunque cosa buona possa salvare la terra salva le specie viventi e in compenso l'uomo.
Cerchiamo di essere critici nelle cose che facciamo, pensiamo se il nostro agire porta impatto positivo o negativo sulla Terra. Si può cominciare anche da qui. |
Maumau |
Inserito il - 12/01/2009 : 22:17:26 Eccomi qui.
Sfortunatamente le garanzie sono poche. Come avevo scritto nel primo post una direttiva europea del 2002 vieta la sperimentazione sugli animali sul prodotto finito, ma non sui singoli ingredienti e per quelli nuovi c’è addirittura l’obbligo ad essere testati. Gli standard citati nel post sopra servono a non incrementare la vivisezione, ma com’è evidenziato nel sito www.promiseland.it : il significato dello Standard non è che gli ingredienti non siano mai stati testati, ma significa che le aziende si impegnano a non usare ingredienti testati più di una volta in un certo periodo di tempo, in questo modo c'è una riduzione della sperimentazione.
Purtroppo a tutt’oggi non esistono cosmetici totalmente biodegradabili (tutti chi più chi meno inquinano) e che non siano stati sporcati dalle sofferenze di animali innocenti. Un prodotto industriale 100% vegetale è impossibile da fabbricare (ad eccezione degli oli) e vi sono presenti sempre alcune sostanze di sintesi (che vanno testate). Anche le varie associazioni che propongono liste di marche considerate sicure non possono garantire l’assenza di test.
La cosa migliore che un consumatore ecologico e consapevole può fare è scegliere un prodotto a minore impatto sugli animali e sull’ambiente e usare la filosofia: “in poche quantità, ma buono”.
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Maumau |
Inserito il - 12/01/2009 : 20:25:46 Purtroppo chi decide di vivere in modo "ecologico" si scontra con il mostro chiamato eco-business. Ho trovato altre informazioni a riguardo che più tardi vorrei postare. |
Piccolo Principe |
Inserito il - 12/01/2009 : 19:47:15 in sostanza quale certificazione offre garanzie assolute? |