"In tutto l'universo, non c'è un'altra persona che sia esattamente uguale a me.
Sono me stesso/a e tutto ciò che sono è unico.
Sono responsabile di me stesso/a, ho tutto quel che mi serve qui e ora per vivere pienamente.
Posso scegliere di manifestare il meglio di me,
posso scegliere di amare, di essere competente, di trovare un senso
alla mia vita e un ordine all'universo,
posso scegliere di svilupparmi,
di crescere e di vivere in armonia con me stesso/a, gli altri e la vita.
Sono degno/a di essere accettato e amato/a esattamente come sono, qui e ora.
Mi amo e mi accetto, decido di vivere pienamente
a partire da oggi".
Possiamo affermare a testa alta quanto riporta questa dichiarazione
di autostima? Se ancora la risposta non è affermativa, possiamo
decidere di impegnarci in questa direzione di consolidamento di
autostima e di acquisire quelle nuove abitudini mentali - perché è solo di questo che si tratta - che ci permettano di riconoscerci competenti e degni di rispetto.
L'autostima non è un eccesso di egocentrismo, è una concreta
capacità di riconoscersi per ciò che si è, con i pregi e i limiti, e di
accettarsi così come si è,
dandosi tutto il sostegno e l'appoggio necessario per valorizzare i
pregi attuali e superare i limiti esistenti, quando possibile.
Conquistare una buona autostima è un passo fondamentale per instaurare buone relazioni con gli altri, perché chi è diventato cosciente del proprio valore, diventa automaticamente capace di riconoscere e onorare il valore degli altri.
Una persona che ha una buona autostima, sottolineano Rosette Opoletti e Barbara Dobbs le autrici del libro I segreti dell'autostima
(Edizioni Il punto d'Incontro), non è arrogante né orgogliosa, non ha
bisogno di farsi avanti schiacciando gli altri o indispettendoli.
L'autostima diventa così un requisito fondamentale per vivere bene la propria vita. Una persona con buona autostima...